Adaptive Cruise Control: cos’è, come funziona e quali auto lo montano

Utilizzare l'Adaptive Cruise Control come assistente per una guida più sicura e confortevole. Scopri cos'è e come funziona

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Maurizio Chiogna

meccanico-elettronico automotive

La passione per i motori mi ha spinto, fin da quando avevo 16 anni, a dedicarmi alla riparazione delle auto, sviluppando una notevole esperienza nel settore automotive e diventando un meccanico elettronico. Dal 2020 ho iniziato a scrivere per il web, unendo così questa passione al mondo della divulgazione.

Pubblicato: 21 Febbraio 2025 09:42

L’Adaptive Cruise Control è un sistema di assistenza alla guida avanzato che sta cambiando il modo in cui guidiamo. Se ti sei mai chiesto come funziona, quali sono i suoi vantaggi e svantaggi, o quali auto lo montano, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti forniremo tutte le informazioni necessarie per capire cos’è, come funziona e perché potrebbe essere la soluzione ideale per rendere la guida di un auto più sicura e confortevole.

Cos’è l’Adaptive Cruise Control

Spesso chiamata ACC, questa tecnologia è un’evoluzione del cruise control tradizionale che rende la guida più sicura e confortevole, soprattutto in autostrada o nel traffico intenso. Ma vediamo quali sono le differenze principali tra i due sistemi.

Cruise Control tradizionale

Con questo sistema si imposta una velocità e la mantiene automaticamente senza dover tenere premuto il pedale dell’acceleratore:

  • mantiene la velocità impostata dal conducente indipendentemente dal traffico circostante finché il guidatore non lo disattiva oppure frena;
  • il conducente deve intervenire manualmente anche quando l’auto si avvicina troppo ai veicoli che la precedono.

Adaptive Cruise Control (ACC)

Tecnologia avanzata di assistenza alla guida che regola automaticamente la velocità del veicolo per mantenere una distanza di sicurezza predefinita dal veicolo che precede:

  • mantiene la velocità impostata dal conducente e su sistemi più evoluti permette di impostare la distanza di sicurezza desiderata, il sistema regola automaticamente la velocità per mantenere la distanza di sicurezza impostata dal veicolo che precede;
  • utilizza sensori, radar e telecamere per monitorare il traffico circostante così da intervenire automaticamente quando necessario;
  • maggiore comfort di guida e riduzione dello stress del conducente soprattutto nel traffico;
  • migliora la sicurezza, riducendo notevolmente il rischio di tamponamenti.

Come funziona l’ACC

Sistema che si basa su una sofisticata tecnologia che combina sensori, telecamere e una centralina elettronica per monitorare il traffico e regolare la velocità del veicolo. Vediamo i componenti che compongono l’Adaptive Cruise Control e come funzionano:

  • sensori e radar: questi sensori sono posizionati nella parte anteriore, posteriore e laterali del veicolo, e servono a rilevare la distanza e la velocità dei veicoli che precedono;
  • telecamere: aiutano a identificare la posizione dei veicoli e delle linee di identificazione della corsia;
  • centralina elettronica: serve per elaborare le informazioni provenienti dai sensori e dalle telecamere, calcolando così la distanza di sicurezza e regolando la velocità del veicolo di conseguenza.

Come usare l’Adaptive Cruise Control correttamente

Per sfruttare al meglio questa tecnologia e garantire una guida sicura, è importante utilizzarlo correttamente. Il sistema può funzionare in diverse modalità, a seconda delle preferenze del conducente e delle condizioni del traffico, offrendo un’esperienza di guida personalizzata. Ecco alcune semplici regole da seguire:

  • consultare il manuale d’uso: il manuale del veicolo permette di familiarizzare con le specifiche del sistema ACC installato e utilizzare al meglio tutte le sue potenzialità;
  • impostare la distanza di sicurezza: in molte vetture e automatica in base alla velocità del veicolo, mentre nei sistemi più evoluti è possibile personalizzarla in base alle condizioni del traffico, alle proprie preferenze e alle normative vigenti;
  • mantenere l’attenzione: nonostante sia un sistema avanzato, è fondamentale mantenere sempre un livello adeguato di attenzione alla guida e monitorare il traffico circostante così da evitare spiacevoli inconvenienti;
  • essere pronti a intervenire: nel caso di necessità o di malfunzionamento del sistema, essere pronti a prendere il controllo del veicolo.

Vantaggi e svantaggi dell’ACC

Queste tecnologie sempre più all’avanguardia e complesse offrono una serie di vantaggi significativi rispetto al sistema tradizionale, ma come sappiamo ogni innovazione presenta anche degli svantaggi, vediamo quali sono.

Vantaggi

Questa tecnologia presenta numerosi vantaggi rispetto al Cruise Control tradizionale, vediamo quali sono:

  • comfort di guida: riduce lo stress del conducente, soprattutto nei lunghi viaggi e nel traffico intenso, eliminando la necessità di continue regolazioni di velocità;
  • maggiore sicurezza: aiuta a prevenire tamponamenti e altri incidenti, mantenendo automaticamente una distanza di sicurezza dai veicoli che precedono;
  • risparmio di carburante: alcuni studi dimostrano che il Cruise Control può contribuire a ridurre il consumo di carburante, mantenendo una velocità costante e ottimizzando l’accelerazione e la decelerazione;
  • integrazione con altri sistemi di assistenza alla guida: l’ACC può essere integrato con altri sistemi ADAS, come il lane keeping assist ( mantenimento di corsia) e il blind spot monitoring ( rilevazione veicoli negli angoli ciechi), o altri sistemi in fase di sviluppo per aumentare la sicurezza su strada.

Svantaggi

Nonostante i numerosi vantaggi, l’Adaptive Cruise Control presenta anche alcuni svantaggi:

  • limitazioni in contesti urbani: il sistema è più efficiente su strade a scorrimento veloce, come autostrade e superstrade. In contesti urbani con traffico intenso e frequenti fermate e ripartenze, potrebbe disattivarsi frequentemente, chiedendo al conducente di intervenire;
  • rischio di affidamento eccessivo: il guidatore potrebbe diventare troppo dipendente da questa tecnologia, riducendo la propria attenzione alla guida. È fondamentale ricordare che i sistemi di assistenza alla guida non sostituiscono il conducente, ma sono un valido aiuto;
  • costi di installazione e manutenzione: essendo un sistema complesso che richiede sensori, telecamere e una centralina elettronica. Questo può comportare costi di installazione e manutenzione più elevati rispetto al cruise control tradizionale;
  • condizioni meteorologiche avverse: nebbia fitta, pioggia, neve o grandine possono interferire con i sensori radar e le telecamere, riducendo la capacità del sistema di rilevare correttamente i veicoli e gli ostacoli;
  • scarsa visibilità: anche l’assenza di illuminazione può influire sul funzionamento dell’ACC.

Nel caso gli standard di sicurezza non venissero rispettati la centralina potrebbe emettere un avviso e disattivarsi temporaneamente, chiedendo al conducente di prendere il controllo del veicolo. È importante essere consapevoli di queste limitazioni e adattare il proprio stile di guida di conseguenza.

Quali auto montano il Cruise Control Adaptive

Questo sistema di sicurezza è sempre più diffuso su una vasta gamma di veicoli, dalle citycar alle auto di lusso. Ecco alcuni esempi di marche e modelli che lo offrono di serie o come optional:

  • citycar: auto come la Fiat 500 e la Toyota Aygo, lo offrono come optional;
  • berline: le vetture come la Volkswagen Golf, la Ford Focus e la Peugeot 308, lo offrono sia di serie ma anche come optional.;
  • SUV: su questa tipologia di auto è molto più diffuso, per esempio la Hyundai Tucson, la Kia Sportage e la Nissan Qashqai;
  • vetture di lusso: quasi tutte queste auto lo offrono di serie, vediamo la BMW Serie 7, la Mercedes-Benz Classe S, l’Audi A8, Tesla Model 3, la Volvo XC90, l’Audi e-tron e molte altre.

Installazione del sistema come optional

In alcuni casi, è possibile installare l’Adaptive Cruise Control su auto che non lo hanno di serie tramite soluzioni di retrofit originali o aftermarket. Tuttavia, essendo un’installazione complessa potrebbe essere costosa, e potrebbe richiedere modifiche significative al veicolo. Inoltre, prima di procedere all’installazione è importante verificare la compatibilità del sistema con l’elettronica del veicolo e le normative vigenti.