Amperometro e voltmetro, come collegarli all’auto e utilizzarli

Si tratta di due dispositivi utili per misurare l’intensità della corrente elettrica e la differenza di potenziale. Un breve guida su come utilizzarli

Foto di Francesco Menna

Francesco Menna

ingegnere meccanico

Laureato in Ingegneria Meccanica, sono un appassionato di motori e musica. Quando non scrivo, suono la chitarra. Il mio sogno? Lavorare nel mondo automotive.

Pubblicato: 13 Gennaio 2019 10:30Aggiornato: 16 Agosto 2024 12:39

L’amperometro e il voltmetro sono strumenti essenziali per monitorare le condizioni elettriche di un veicolo, fornendo informazioni cruciali sul funzionamento della batteria e dell’alternatore. Questi dispositivi permettono di rilevare eventuali anomalie nel sistema elettrico, come scariche improvvise di corrente o tensioni anomale, che potrebbero indicare problemi più gravi. Collegare e utilizzare correttamente un amperometro e un voltmetro all’interno di un’auto è una procedura relativamente semplice, ma richiede una comprensione di base dei circuiti elettrici e delle specifiche tecniche del veicolo. In questo approfondimento, esploreremo i principi di funzionamento di questi strumenti e le modalità di connessione al sistema elettrico dell’auto.

A che servono

Amperometro e voltmetro sono strumenti che possono essere utili ed è necessario sapere come collegarli all’auto e usarli. In particolare l’amperometro serve a misurare l’intensità della corrente elettrica e deve essere collegato in modo che la corrente stessa lo attraversi. Si tratta di una bobina di filo metallico avvolta attorno a un cilindro in ferro che si trova a sua volta tra le espansioni polari di un magnete. La corrente deve circolare in maniera continua nell’amperometro in modo che la bobina subisca un momento contrastato da una molla. Quando questi si compensano, l’indice si ferma a un angolo di rotazione direttamente proporzionale al momento e alla corrente stessa.

Il voltmetro invece serve a misurare la differenza di potenziale. Deve essere collegato alla stessa differenza di potenziale del circuito, quindi in parallelo a quest’ultimo. Quello analogico è costituito da una bobina a cui viene collegata una resistenza. Lo strumento misura quindi la corrente che attraversa la resistenza e legge il valore della differenza di potenziale. I voltmetri e gli amperometri controllano l’impianto elettrico dell’automobile. Per collegarli è necessario indossare gli occhiali di protezione.

Come collegare amperometro e voltmetro

Per l’amperometro serve sconnettere il cavo negativo della batteria e procurarsi un filo elettrico con gauge 10 o più piccolo. In seguito, è necessario stringere i dadi alla base dei due connettori dell’amperometro, crimpare e saldare i capicorda ai cavi. Applicare le rondelle di fissaggio a stella su entrambi i lati dei terminali, collegare un cavo rosso di 10 gauge al cavo positivo della batteria e un altro al filo che porta all’alternatore. I dadi dei terminali devono essere stretti al punto di schiacciare le rondelle a stella dentro i capocorda.

Le connessioni dell’amperometro non devono essere messe a terra. Successivamente, è necessario mettere la luce nello strumento. Un cavo deve essere collegato al circuito del pannello di illuminazione dello strumento, o a un’altra fonte da 12 volt, e uno di messa a terra, invece, deve essere fissato fra il centro del terminale di terra dell’amperometro e un buon punto di fissaggio del motore. A questo punto si può ricollegare il cavo negativo alla batteria. Il motore deve essere lasciato spento, ma è necessario accendere i fari della vettura in modo che l’amperometro dia una lettura negativa. Il cavo negativo deve essere scollegato nuovamente e i cavi vanno scambiati sul lato posteriore dell’amperometro se la lettura invece è positiva. Si può quindi accendere il motore e controllare le connessioni per verificare la presenza di punti anomali con l’amperometro.

Anche per installare il voltmetro serve scollegare il cavo negativo della batteria, montare poi lo strumento dopo aver fatto un buco di 5.24 cm nel cruscotto. Con viti e staffe si può fissare bene il tutto. Il filo nero che esce dal voltmetro deve essere collegato al telaio che sostiene il motore per la messa a terra. Il filo rosso, invece, va collegato all’imbracatura dell’accensione da 12 volt e a sua volta al pannello luci del cruscotto. Si può quindi ricollegare il cavo negativo alla batteria.