L’assicurazione per il camper funziona come quella per l’auto, si tratta infatti di una garanzia di responsabilità civile che è obbligatoria per legge, senza la quale ovviamente non è consentito viaggiare. In particolare quindi è una copertura che consente a chi guida un camper di essere coperto da qualsiasi rischio che deriva da eventuali danni che possono essere provocati a cose o persone a seguito della circolazione stessa del mezzo.
Anche i parametri per calcolare il premio dell’assicurazione non cambiano rispetto all’Rc Auto, anche in questo caso il costo dell’assicurazione dipende dal sistema bonus-malus. Come ben sappiamo si tratta di un meccanismo secondo il quale al proprietario o avente diritto viene assegnata una classe di merito a seconda di differenti requisiti, primo in assoluto il numero di incidenti fatti nel periodo della polizza. Le classi di merito per i camper partono dalla numero 18, che è la più alta e costosa, e man mano si procede per arrivare alla numero 1, ovvero quella più conveniente.
Indice
Assicurazione camper: le garanzie aggiuntive
Alla polizza si possono aggiungere delle coperture come:
- la responsabilità civile del camperista per danni causati a terzi nelle aree di sosta camper, nei campeggi e nelle zone condominiali;
- la responsabilità civile per le persone trasportate;
- la garanzia aggiuntiva di carico e scarico, paga i danni provocati a terzi in maniera involontaria durante operazioni di carico e scarico dal camper a terra o viceversa;
- la rinuncia alla rivalsa in caso di guida con patente scaduta o di incidente con carico superiore ai limiti indicati;
- il trasporto irregolare, per i danni subiti dai passeggeri in sovrannumero.
Quali sono i vantaggi di queste garanzie accessorie?
Alla responsabilità civile possono quindi essere abbinate queste tradizionali coperture accessorie, chiaramente a vantaggio del contraente. In genere ci sono differenti aspetti da valutare nella scelta delle garanzie, come ad esempio il valore di un camper (come avviene anche per l’auto o un altro veicolo). Questo può far decidere al proprietario di stipulare la polizza furto e incendio, che tutela il veicolo dai danni che possono derivare dal furto o dai tentativi di furto o scasso non riusciti, ma anche per la distruzione del camper stesso.
La garanzia accessoria di furto e incendio viene scelta perché copre anche per il furto delle singole componenti del mezzo, come gli accessori non di serie oppure anche apparecchi audio-fono-visivi. Indennizzo e premio vengono calcolati a seconda del valore di mercato del camper nel momento in cui viene stipulata la polizza assicurativa.
Oltre al furto, per l’incendio l’assicurato viene tutelato dai danni causati appunto da incendi e qualsiasi altro evento legato al fuoco (fulmini, scoppi, corto circuito, surriscaldamento del motore). Anche in questo caso tutto dipende dal valore commerciale del camper stesso. Chiaramente se l’incendio o altro incidente si verificano per colpa o dolo del soggetto assicurato, allora i danni non sono coperti dalla polizza assicurativa.
Infine la polizza eventi atmosferici è un’altra delle garanzie accessorie tra le più consigliate dalle compagnie assicurative, in modo da proteggere il camper dai danni subiti per eventi naturali e/o atmosferici che possono rovinare in maniera permanente il mezzo; parliamo ad esempio di tempeste, uragani, grandine, trombe d’aria, alluvioni, slavine, valanghe e altri simili.
Assicurazione del camper: la possibilità di sospensione della polizza
Le polizze per il camper possono essere anche sospendibili; si tratta quindi di assicurazioni annuali, ma che durante i 12 mesi possono anche essere interrotte. In questo modo si allunga oltre l’anno la validità del contratto. In genere però ci sono dei vincoli da rispettare, imposti dalla compagnia assicuratrice per chi decide di optare per questa tipologia di polizza (ad esempio durata minima di un mese o tetto massimo di una sola sospensione). Di solito le compagnie che non danno questi vincoli però richiedono dei costi maggiori per l’assicurazione.
Attenzione: chiaramente il camper non può assolutamente circolare durante il periodo di sospensione dell’assicurazione. Non può nemmeno essere parcheggiato in aree pubbliche, altrimenti il proprietario o l’assicurato rischiano una severa multa. Ci sono anche delle assicurazioni temporanee, trimestrali, mensili o settimanali, che possono essere scelte dai camperisti al posto della sospensione. Il premio viene calcolato in base al tempo e all’utilizzo del mezzo.
I costi dell’assicurazione del camper
In genere il contratto di assicurazione di un camper prevede il pagamento di una cifra che mediamente si aggira attorno ai 350 euro all’anno, comprese alcune coperture aggiuntive come cristalli e furto/incendio. Si può arrivare a spendere fino a un massimo di 700 auto all’ anno tutto compreso.