Il nostro Paese è così ricco di bellezze paesaggistiche che molti italiani e stranieri decidono di visitarlo in lungo e in largo in camper o roulotte. Si tratta di un modo alternativo di viaggiare, un comparto che rappresenta un settore con un giro d’affari di oltre 1 miliardo di euro l’anno, in grado di crescere anche nel 2020 nonostante la pandemia di Covid-19. In Italia sono oltre 180 mila i camperisti ufficiali, ad ogni modo è importante acquistare il mezzo giusto per dedicarsi al turismo in libertà, perciò vediamo subito come scegliere tra camper o roulotte.
Indice
Roulotte e camper: la differenza
Per capire se è meglio un camper o una roulotte è indispensabile innanzitutto avere le idee chiare, distinguendo con precisione la differenza tra questi due veicoli per le vacanze. Il camper o autocaravan è un autoveicolo allestito ad uso abitativo, quindi si tratta di un mezzo autosufficiente per quanto riguarda la trazione. Davanti si trovano di norma due o tre posti per il conducente e i passeggeri, mentre nella parte posteriore c’è un ambiente per la notte, l’angolo cottura e il bagno.
La roulotte o caravan invece è un rimorchio, quindi non è in grado di muoversi in maniera autonoma, ma deve essere agganciata a un veicolo e trainata. All’interno presenta tutte le comodità tipiche di una casa tradizionale, ovviamente a seconda del modello e dell’allestimento. Ad ogni modo richiede un autoveicolo adatto in base alla massa da spostare, dunque è necessario tenere conto di questo aspetto poiché la propria auto potrebbe non essere idonea al traino della roulotte.
Le caratteristiche principali dei camper
I camper sono mezzi autosufficienti, in grado di spostarsi da soli e garantire la piena indipendenza durante un viaggio con la famiglia o gli amici. In questi modelli la cabina e il caravan sono integrati all’interno della stessa struttura, con una configurazione diversa a seconda del veicolo. Con un camper non è necessario utilizzare i campeggi attrezzati, infatti il mezzo è completamente autonomo e in grado di fornire all’ambiente abitativo energia elettrica, acqua e impianti dedicati per i servizi igienici.
Di norma, per guidare un camper basta la patente B, tuttavia esistono delle restrizioni in base alla massa dell’autocaravan come previsto dall’articolo 116 del Codice della Strada. Infatti, con questa abilitazione si possono condurre i veicoli fino a 3,5 tonnellate, quindi in presenza di una stazza superiore bisogna necessariamente prendere una patente adeguata per il camper. Per quanto riguarda i costi sono molto variabili, con modelli per tutte le fasce di prezzo e la possibilità di comprare un autocaravan nuovo o usato.
Sul mercato esistono diverse categorie di camper, tra cui quelle principali sono:
- camper puri
- camper mansardati
- camper semi-integrali
I camper puri o integrali sono veicoli considerati di fascia alta, con un dimensionamento compatto e la cabina di guida integrata nella zona abitativa, una soluzione che crea uno spazio unico all’interno ben illuminato e vivibile. Questi mezzi sono pratici da guidare e si possono riporre senza particolari problemi anche in garage, allo stesso tempo sono adatti per una coppia o una famiglia di 3 persone, con alcune limitazioni per il bagno, la cucina e il comfort generale a bordo.
I camper mansardati sono i veicoli preferiti dalle famiglie numerose e da chi viaggia in gruppo, infatti si tratta di autocaravan spaziosi con un ambiente aggiuntivo situato nella parte superiore del mezzo, dove è possibile sistemare anche un letto matrimoniale o la mansarda per i bambini, con una cabina separata dalla cellula abitativa e un’altezza considerevole. Infine i camper semi-integrali rappresentano un compromesso con aspetti di entrambi i modelli, dimensioni più compatte rispetto ai mansardati e un comfort superiore in confronto agli autocaravan puri.
Le caratteristiche principali delle roulotte
Come abbiamo accennato, le roulotte sono dei caravan rimorchiabili, le quali vanno trainate con un autoveicolo e possono essere utilizzate anche in modo indipendente, sebbene non siano dotate di un sistema autonomo di trazione. Una volta posizionata all’interno di un centro attrezzato, la roulotte è una vera e propria casa con tutte le comodità di un’abitazione tradizionale. Ad ogni modo, il caravan non è autosufficiente, quindi bisogna collegarlo con una fonte di energia elettrica, una fornitura di acqua potabile e lo scarico per il bagno.
In alcuni casi si parla si roulotte camperizzate, un termine con il quale si indica una configurazione del caravan che lo rende più simili a un camper, sebbene rimanga sempre a tutti gli effetti una roulotte. Camperizzare un caravan significa aumentarne l’autonomia, ad esempio dotando il mezzo di batterie per l’energia elettrica, oppure di serbatoi per l’acqua potabile e il recupero delle acque reflue. Ovviamente non viene motorizzato, dunque è comunque soggetto alle limitazioni previste dal Codice della Strada in merito alle soste.
Per guidare una roulotte basta la patente B, purché l’autoveicolo per il traino e il caravan insieme non superino una massa di 3,5 tonnellate, restrizione che non vale soltanto se il peso del rimorchio è inferiore a 750 Kg. In alternativa è possibile utilizzare la patente C1, arrivando a una massa fino a 7,5 tonnellate con traino di carrelli fino a 750 Kg. Ad ogni modo, in caso di stazza elevata è possibile prendere la patente B96 o B+, omologata con una massa complessiva fino a 4,25 tonnellate, oppure la patente BE raggiungendo una soglia di 7 tonnellate.
Tuttavia, guidare un autoveicolo con una roulotte agganciata non è semplice, per questo motivo anche se basta la patente B è importante fare pratica, imparando a gestire le manovre, calcolare bene gli spazi e abituarsi con le frenate per garantire la massima sicurezza stradale. In passato il comfort dei caravan era piuttosto limitato, al giorno d’oggi però sono disponibili opzioni davvero interessanti, in grado di offrire una comodità adeguata ad ogni esigenza e un livello più vicino a quello assicurato dai camper.
Camper o roulotte: vantaggi e svantaggi
La scelta tra camper o roulotte non è una decisione semplice, infatti bisogna tenere conto di una serie di aspetti, tra cui le proprie necessità, il tipo di utilizzo e il numero di persone all’interno del gruppo di viaggio. Inoltre è necessario considerare le spese da sostenere, tra cui l’assicurazione, la manutenzione, i pneumatici, il deposito ed eventuali riparazioni. La roulotte richiede un costo leggermente inferiore in quanto si tratta di un rimorchio, mentre per l’autocaravan le spese sono del tutto simili a quelle di un autoveicolo di grandi dimensioni.
I vantaggi del camper rispetto alla roulotte
- Maggiore autonomia
- Prestazioni elevate
- Guida semplice
- Libertà di sosta
- Buona manovrabilità
I vantaggi della roulotte rispetto al camper
- Prezzo più contenuto
- Minori costi di manutenzione
- Dimensioni contenute
- Maggiore comfort
- Utilizzo separato di auto e roulotte
Perché scegliere un camper
Il camper è indicato soprattutto per chi vuole un veicolo ad alte prestazioni per viaggiare in modo comodo e veloce, con performance simili a quelle di un autoveicolo pesante. Gli autocaravan si possono usare per qualsiasi esigenza, da una vacanza lunga a una gita di un giorno, si guidano facilmente senza particolari problemi e sono autonomi, quindi non serve l’appoggio di infrastrutture esterne. Inoltre con un camper è possibile fermarsi in qualsiasi piazzola di sosta autorizzata, senza l’obbligo di utilizzare soltanto i campeggi.
L’autocaravan si può anche parcheggiare in strada, qualora non si possieda un garage adeguato o non si voglia pagare un deposito notturno in grado di ospitare il mezzo, in più è possibile usare il veicolo sia per come abitazione mobile sia come auto per i viaggi e le gite fuori porta. Le manovre sono abbastanza facili da eseguire, basta prendere le misure con le dimensioni del camper. Al contrario, il camper richiede un investimento notevole, i costi di manutenzione sono elevati e il comfort della cellula abitativa durante la guida inferiore rispetto a una roulotte.
Perché scegliere una roulotte
La roulotte è adatta a chi vuole spendere meno per praticare il turismo in libertà, infatti si tratta di mezzi meno costosi sia per l’acquisto sia per il mantenimento. Il caravan presenta dimensioni ridotte rispetto al camper, mentre all’interno lo spazio è maggiore poiché non ci sono le restrizioni strutturali legate alla trazione. Di solito, la roulotte è adatta alle persone che realizzano vacanze molto lunghe, fermandosi per alcune settimane nello stesso posto e usandolo come base per conoscere i dintorni, ma senza modificare il punto di appoggio.
Allo stesso tempo, la separazione tra l’autoveicolo di trazione e il rimorchio garantisce una mobilità più versatile, infatti è possibile installare la roulotte nel campeggio e muoversi con l’auto in modo pratico ed economico. Tuttavia il caravan è più difficile da manovrare, perciò bisogna fare pratica ed essere prudenti scegliendo con attenzione un itinerario idoneo. In più esistono delle limitazioni per la sosta, oltre alla necessità di collegare la roulotte con una fornitura di energia elettrica e di acqua potabile esterne.
Turismo in libertà: meglio camper o roulotte?
Ovviamente, stabilire se è meglio il camper o la roulotte è una decisione del tutto personale, infatti questi due veicoli offrono un modo diverso di viaggiare, per godersi il turismo in libertà in maniera differente. Il camper offre grande libertà di movimento, un’elevata autonomia e si parcheggia con facilità, consentendo di viaggiare senza pianificare ogni momento della vacanza. La roulotte è più economica, confortevole e spaziosa, ideale per rimanere a lungo in un posto, esplorandone i dintorni con l’auto ed evitando di sostenere costose riparazioni.