Gli specchietti retrovisori dell’auto, i due laterali e quello interno, costituiscono un aiuto fondamentale per guidare perché permettono di controllare che ci siano le condizioni ideali per il sorpasso e per poter effettuare tutte le altre manovre in sicurezza, senza dover voltare la testa per controllare e distogliere così lo sguardo a lungo dalla strada.
Regolare correttamente gli specchietti è la prima cosa da fare quando si sale in macchina e anche la prima regola che insegnano alla scuola di autoguida. Con un po’ di attenzione e seguendo pratici consigli è possibile orientarli in modo da avere sempre la visibilità perfetta per una guida sicura.
Indice
Gli specchietti retrovisori dell’auto
Gli specchietti retrovisori sono un valido aiuto durante la guida, permettendo di guardare i veicoli dietro l’auto e lateralmente, in modo da avere una percezione più ampia del flusso veicolare, soprattutto nelle strade con alta densità di traffico e in quelle a scorrimento, come superstrade e autostrade. Gli specchietti servono, quindi, ad aumentare il campo visivo e avere una visione completa.
Per questo, bisogna modificare la posizione degli specchietti, in base alle proprie esigenze, agendo sia manualmente che elettronicamente, a seconda del modello di auto. Esistono infatti diverse tipologie in commercio e i nuovi modelli, più tecnologici, sono anche dotati di telecamere e sensori ad ultrasuoni.
Gli specchietti sono, inoltre, fondamentali per eliminare i punti ciechi, detti anche “punti morti”, durante le fasi di sorpasso ed evitare situazioni di pericolo: infatti, in questa manovra, l’auto che sta superando dovrebbe apparire prima nello specchietto retrovisore centrale e poi in quello laterale. Tuttavia, se l’auto è già in fase avanzata di sorpasso, potrebbe sfuggire alla visione. Per ovviare a questo gap, in alcuni modelli di auto, gli specchietti sono dotati di una doppia angolazione in grado di intercettare il veicolo che ci sta superando.
Come regolare gli specchietti retrovisori
Per prima cosa occorre sedersi alla guida dell’auto e regolare la posizione del sedile, in altezza e profondità, in modo che sia confortevole e soprattutto con tutti i comandi dell’auto facilmente raggiungibili. Dopo di che si procede alla regolazione degli specchietti, partendo da quello centrale e proseguendo poi con quelli laterali.
I fattori da tenere in considerazione nella regolazione sono diversi: l’altezza della persona, lo stile di guida e il design dell’automobile, che potrebbe avere delle parti strutturali che coprono la visione laterale e posteriore.
Lo specchietto interno retrovisore
Lo specchietto retrovisore, collocato all’interno dell’auto mobile, deve essere posizionato in maniera tale da permettere al guidatore di poter vedere completamente il lunotto posteriore (qui come sostituirlo), senza ostruzione, possibilmente, di oggetti o persone. Questo consente di vedere tutti i veicoli che si trovano dietro la macchina, seguendo i loro spostamenti in maniera fluida, oltre a dare la possibilità di controllare i bambini o gli animali presenti sui sedili posteriori. Esistono anche dei modelli di specchietto fotocromatico, che si possono oscurare in modo da non rimanere abbagliati, specialmente di notte, dalle luci delle auto che sopraggiungono da dietro la vettura.
Gli specchietti laterali retrovisori
Gli specchietti laterali sono, solitamente, gli elementi laterali più sporgenti dell’automobile, posizionati alla destra e alla sinistra possono essere regolati sia elettronicamente che manualmente, seguendo delle semplici regole. Per lo specchietto sinistro, si può utilizzare come parametro il parafango sinistro o la coda dell’auto e, dallo specchietto, dovrebbe essere visibile solamente l’ultimo angolo di carrozzeria.
Per quello destro, vale la stessa regola, considerando anche che si può tenere leggermente inclinato verso il basso per agevolare il parcheggio da questo lato dell’auto. Per entrambi, quindi, l’indicazione è che meno parti della propria automobile sono visibili negli specchietti e meglio è, possibilmente meno di un terzo della fiancata dell’auto, perché così si lascia pieno spazio alla visuale degli altri mezzi.
Quando utilizzare gli specchietti
Gli specchietti sono molto utili in tutte le manovre, in particolare quando:
- bisogna effettuare un cambio della corsia di marcia ed effettuare una svolta;
- in caso di inserimento nella circolazione stradale, come nella ripartenza dopo una sosta;
- nelle manovre di parcheggio, anche se il veicolo è dotato di sensori di aiuto;
- nella manovra di sorpasso a sinistra e per rientrare poi a destra, dopo aver superato il veicolo.
Occorre tenere in considerazione anche il fatto che, mentre gli altri autoveicoli sono ben visibili per dimensioni negli specchietti, alcune categorie come le moto, i pedoni, i ciclisti e chi usa il monopattino, potrebbero “sfuggire” dagli specchietti del guidatore. Meglio allora utilizzare sempre la massima prudenza e, se occorre, controllare più volte per essere completamente sicuri.
Nei modelli di auto più recenti, gli specchietti interni retrovisori sono dotati di telecamera che si attiva automaticamente per effettuare le manovre di retromarcia, controllando così l’area circostante la parte posteriore della vettura. Alcuni modelli più futuristici hanno addirittura sostituito completamente tutti gli specchietti con degli occhi elettronici. Per i modelli tradizionali, invece, un ultimo consiglio: tenere sempre gli specchietti in buone condizioni quindi puliti e non incrinati affinché possano svolgere al meglio la loro funzione di supporto alla guida.