Al di là del trend estetico, oscurare i vetri dell’auto è una pratica utile anche in una logica funzionale. Che tu sia un appassionato di motori o pensi soltanto a viaggiare indisturbato, può fare al caso tuo. Ti consentirà, infatti, di godere del massimo relax, conferendo alla vettura un look esclusivo e raffinato. Secondo il Codice della Strada, la trasparenza dei vetri anteriori deve rientrare in limiti precisi. Onde evitare di incorrere in sanzioni, bisogna affidarsi a un professionista del settore. Che, con il bagaglio di competenze, risorse e professionalità in possesso saprà fornire delle soluzioni efficaci.
Indice
Cosa significa e i vantaggi
Oscurare i vetri dell’auto significa applicare una pellicola sui cristalli del veicolo, affinché divengano più scuri e riflettenti. Il processo in questione viene di norma eseguito da centri specializzati, attrezzati con strumenti consoni a svolgere l’operazione. Uno staff formato e provvisto delle opportune dotazioni assicura un lavoro impeccabile e l’impiego di materiali di qualità, accompagnati da apposita certificazione. Altrimenti, se preferisci il fai da te ne hai la facoltà mediante delle pellicole dedicate. In fase di acquisto della vettura, hai pure facoltà di inserirli su richiesta o di serie, ad esempio con la nuova Skoda Kodiaq, per buona parte delle auto oggi in commercio, data l’elevata domanda degli acquirenti. Tuttavia, prima di assumere iniziative in modo frettoloso ti suggeriamo di pensarci su bene.
Adottare la tecniche conviene per diverse ragioni. Innanzitutto, le pellicole oscuranti i vetri dell’auto riducono l’ingresso dei raggi solari nell’abitacolo. Di conseguenza, esso sarà più fresco e proteggerà gli interni dai danni provocati dai raggi ultravioletti, importante soprattutto nel periodo estivo, quando le temperature aumentano in misura significativa e il sole batte forte. Proteggerai la pelle sia dei bambini sia degli animali domestici, qualora li trasportassi nel bagagliaio. Hai in mente di circolare al riparo da attenzioni indesiderate? È un trattamento utile, idem nel caso in cui tu abbia a bordo degli oggetti di valore. Infine, il veicolo acquisirà maggiore eleganza e sportività. A onor del vero, quest’ultima considerazione è soggettiva, ma parecchi conducenti la pensano così, perciò lo inseriscono negli elementi di tuning estetico.
Come eseguire il trattamento e quali tipi di rivestimenti sono disponibili sul mercato
Te lo abbiamo spiegato in principio: l’oscuramento dei vetri dell’auto avviene tramite dei rivestimenti speciali, da apporre sulla superficie interna. La tecnica funziona purché venga osservati degli step preliminari. Togli polvere, sporco o grasso: serve a garantire una perfetta adesione. Adopera un detergente specifico e un panno in microfibra morbido, privo di pelucchi. Taglia la pellicola in base alla forma dell’area da ricoprire. Una di alta qualità assicura un’adesione ottimale, una maggiore resistenza sia ai graffi sia allo scolorimento e un risultato estetico migliore.
Sugli scaffali dei negozi specializzati ne trovi di vario tipo. Metallizzate offrono un livello di oscuramento e di protezione dai raggi UV elevato, grazie alla presenza di uno strato riflettente. Sono indicate in climi caldi e soleggiati, giacché riducono l’ingresso di calore all’interno del mezzo. In alternativa, ce ne sono in ceramica, le quali, oltre al filtraggio dei raggi ultravioletti vantano una spiccata resistenza a graffi e scolorimento. L’ideale se desideri un lavoro duraturo e soddisfacente. Infine, quella colorate hanno un buon valore, senza spiccare su nessun fronte. Sono disponibili in molteplici tonalità, abbinabili all’estetica della vettura.
Ricorri a strumenti di precisione, così da ottenere un taglio accurato e senza sbavature. Impiega quelli appositi, lame, spatole e affini. Indossa guanti e occhiali protettivi. Talvolta viene applicato un primer, una sostanza liquida da stendere mediante un panno morbido sul vetro, al fine di favorire l’adesione della pellicola, che presenta un lato protetto da un liner, da rimuovere in via preliminare al lavoro. Staccalo delicatamente: potresti arrecare dei danni.
Colloca lo strato protettivo sulla zona interessata, allineato e privo di pieghe o bolle d’aria, da rimuovere con una spatola o una racla ad hoc. Sii sempre accorto. Attendi ora che la pellicola si asciughi: servono almeno tra le 24 e le 48 ore. In questa fase, è importante evitare di esporre la macchina a temperature estreme o a fonti di calore diretto. Quindi, verifica l’assenza di imperfezioni o bolle d’aria residue e, in tal casi, usa strumenti adeguati.
Perché contattare un professionista, il costo medio e i fattori da considerare
In caso di incertezze, ti invitiamo a contattare dei professionisti. Piuttosto di pentirtene in un secondo frangente, conviene esimersi fin dal principio e chiedere un preventivo. Di norma, la cifra da sborsare va dai 150 ai 250 euro. La somma è solo indicativa, in quanto una serie di fattori incide del costo. Delle gradazioni più elevate tendono ad essere più care, vale lo stesso se il mezzo è di maggiori dimensioni, poiché la quantità di pellicola da utilizzare aumenta. Certi veicoli, ad esempio con vetri curvi o finestrini posteriori panoramici, richiedono un dispendio di tempo e competenze non indifferente, il che determina, a sua volta, un rincaro. Ecco perché prima di chiedere il servizio sarebbe il caso di recuperare ogni informazione in proposito.
Consigli per risparmiare e le indicazioni del Codice della Strada
Per realizzare un buon risparmio, valuta l’acquisto delle pellicole online, dove, di solito, i prezzi risultano inferiori rispetto a quelli fissati dai negozi fisici. In tal modo, risparmierai sul costo della manodopera. È opportuno scegliere prodotti di qualità e accertarsi di avere le competenze idonee a un’applicazione corretta. Disporre di una buona manualità e un pizzico d’esperienza sono altresì dei requisiti chiave. Segui con attenzione le istruzioni, sennò sarà questione di un attimo commettere dei passi falsi, dettati dalla semplice superficialità con cui ti sei approcciato al lavoro. Oppure informati sui centri a te vicini e vedi un po’ se offrono promozioni o sconti.
In Italia, l’oscuramento dei vetri dell’auto è regolato dall’art. 71 del Codice della Strada. Il normatore sancisce che debba consentire una perfetta visibilità, pena una multa compresa tra 85 e 338 euro. La sanzione cresce in misura esponenziale laddove i veicoli e i rimorchi siano adibiti al trasporto di merci pericolose. In tal caso, il corrispettivo va da un minimo di 169 a un massimo di 679 euro. Osservando alla lettera le direttive del legislatore nazionale scongiurerai spiacevoli sorprese.