Si possono usare le gomme estive durante l’inverno? Cosa dice la legge

Arriva la stagione invernale e, per legge, in Italia è obbligatorio montare le gomme termiche: sono previste multe salate per chi guida con gomme estive

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Laura Raso

automotive specialist

Cresciuta nel paese della Moto Guzzi, coltiva la passione per i motori e trasforma l’amore per la scrittura in lavoro, diventando Web Content Editor esperta settore automotive.

Pubblicato: 2 Novembre 2018 10:16Aggiornato: 22 Ottobre 2023 14:04

Come ogni anno, anche oggi arriva il momento in cui è obbligatorio provvedere al cambio gomme. Il Codice della Strada infatti impone di montare gli pneumatici invernali sia sulle auto che sui mezzi pesanti. Gli enti che gestiscono le singole tratte emettono poi delle ordinanze specifiche e decidono quindi se imporre tale obbligo, segnalandolo sulla strada con gli appositi cartelli che indicano le catene da neve obbligatorie; tale imposizione parte proprio dal punto in cui viene posizionato il segnale.

L’obbligo di montare le gomme da neve, o in alternativa di tenere le catene a bordo, vale dal 15 novembre fino al 15 aprile dell’anno successivo. In realtà, è possibile procedere al cambio già dal 15 ottobre, e rimontare le estive fino al 15 maggio. La normativa dichiara che in questo periodo bisogna essere muniti di mezzi antisdrucciolevoli oppure di pneumatici invernali che siano idonei alla marcia sul ghiaccio o sulla neve.

La legge vale per i veicoli a quattro ruote, il Codice della Strada prescrive la regola a livello nazionale, anche se poi i vari enti che gestiscono le strade e le autostrade possono prevedere delle differenze. Con l’entrata in vigore dell’obbligo di montare gli pneumatici invernali  sulle strade con ordinanza, molti si chiedono se possono circolare con le estive.

Gomme estive e invernali: le differenze

Le differenze tra gomme invernali e gomme estive esistono eccome, ogni tipologia di pneumatico viene infatti creata per scopi ben precisi. Entrambe offrono prestazioni ottimali se si trovano nelle condizioni per cui sono state realizzate, quindi in presenza di determinate caratteristiche del manto stradale e di particolari temperature. Situazioni differenti a quelle per cui sono stati progettati ovviamente vanno a compromettere la sicurezza e i consumi, questo è il motivo per cui non vanno utilizzate le gomme estive durante l’inverno e viceversa.

Come ben sappiamo e abbiamo già visto in differenti occasioni, gli pneumatici per la stagione estiva sono realizzati con una mescola differente, che contiene meno gomma naturale rispetto a quelli invernali. Questa composizione li rende senza dubbio meno morbidi e più rigidi, caratteristica che garantisce l’aderenza sui fondi bagnati e asciutti, a condizione che le temperature siano miti. Quando invece le stesse scendono al di sotto dei 7° C, allora l’utilizzo delle gomme estive può davvero creare disagi e problemi. Man mano che la temperatura diminuisce, aumenta la possibilità che le gomme estive si secchino e che quindi rischino di creparsi, compromettendo la sicurezza in auto.

E non è tutto, perché il profilo del battistrada di questa tipologia di pneumatici per la stagione calda è più basso, il che li rende molto affidabili in condizioni di pioggia ma meno efficienti sulla neve. C’è infatti una peculiarità fondamentale degli pneumatici invernali, che li rende performanti in presenza di fango e neve: sono in grado di trattenere i due materiali che possono essere depositati sul manto stradale, creando una trazione maggiore sul terreno bagnato. Questo non accade con le gomme estive, che invece compattano la neve al momento dell’impatto, rendendo la superficie di contatto ancora più scivolosa.

Perché usare sempre e solo le gomme adatte alla stagione

Inutile dire – quindi – che usare gli pneumatici progettati e realizzati appositamente per la stagione estiva rende evidenti i vantaggi solo quando le temperature sono più alte di 7°C, momento in cui invece le gomme invernali perdono la loro efficienza. Gli spazi di frenata garantiti dalle gomme estive quando le temperature sono miti sono chiaramente meno ampi, quindi migliori, dato che i profili del battistrada assicurano maggiore contatto con l’asfalto e quindi migliorano anche la stabilità sugli angoli e il controllo alla guida.

Non rispettare l’obbligo di circolare con gomme termiche oppure con catene a bordo a partire dal 15 novembre, sulle strade dove è previsto, comporta il rischio di dover pagare una sanzione amministrativa. Le multe per chi trasgredisce l’obbligo di pneumatici invernali, nel dettaglio, sono:

  • da 41 a 169 euro per chi circola nel centro urbano;
  • da 85 a 338 euro fuori dal centro urbano;
  • da 80 a 318 euro in autostrada.

Chi non rispetta la legge rischia anche il fermo amministrativo del mezzo, fino al momento in cui questo non sarà dotato di gomme invernali o di catene da neve a bordo. In caso di inosservanza del fermo è prevista una sanzione di altri 84 euro e la decurtazione di 3 punti della patente. Attenzione: le gomme invernali devono essere omologate, altrimenti si rischia comunque la multa.

In ogni caso, è importante sottolineare che non deve essere solo il timore di imbattersi in una sanzione il motivo per munire la propria vettura dei mezzi prescritti, ma si tratta anche di una questione di sicurezza. Gli pneumatici da neve – come anticipato – sono creati con una mescola speciale, tasselli con incavi più profondi e lamelle poste sul battistrada, che garantiscono un’aderenza maggiore al manto stradale in caso di strada ghiacciata, grandine, pioggia forte e neve. Le gomme invernali riducono gli spazi di frenata, i consumi e il rumore dovuto dall’attrito sull’asfalto, migliorando quindi anche il comfort di guida, e non solo la sicurezza.

Obbligo di catene a bordo

L’alternativa al montaggio delle gomme invernali sono le catene da neve. Si tratta di dispositivi antisdrucciolevoli che consentono di beneficiare di una maggiore aderenza su strade innevate, che devono comunque necessariamente essere conformi alle normative di riferimento. È necessario che le catene da neve siano compatibili con le gomme su cui devono essere installate.

In caso di neve, devono essere montate almeno sulle ruote degli assi motori, su tutte e quattro se si tratta di un veicolo a trazione integrale. Secondo alcuni test che sono stati eseguiti sulla frenata e sulla partenza, non si è rilevato un vincitore assoluto tra le gomme da neve e le catene, molto varia a seconda delle condizioni della strada e ovviamente anche delle esigenze del guidatore. Generalmente si consiglia di usare le catene da neve per percorrere strade ghiacciate e/o salite, è la soluzione più sicura. Si devono montare al momento opportuno e togliere immediatamente quando le condizioni dell’asfalto non sono più ideali al loro impiego.