Coyote, il costo e l’abbonamento del sistema di avviso autovelox

Grazie al dispositivo Coyote i guidatori possono scoprire in anticipo se sulle strade percorse siano presenti degli autovelox, per non incappare più in multe

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Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 6 Giugno 2024 21:15

Il nome, sistema Coyote, vi strapperà forse un sorriso, perché piuttosto singolare. Eppure, identifica un servizio serio e rispettabile, utile a rimanere sempre aggiornati sulle condizioni del traffico, anche riguardo all’eventuale presenza degli autovelox. In vista di un lungo viaggio, ad esempio verso una meta di vacanza, sa rivelarsi prezioso, a maggior ragione se la strada è nuova o, comunque, percorsa di rado. I canali messi a disposizione dagli operatori sono molteplici, al fine di permetterne la fruizione come si preferisce, senza sentirsi obbligati a privilegiare una determinata formula. Per capire se risponda o meno alle vostre esigenze, tanto vale informarvi sulle peculiarità che lo contraddistinguono. Solo allora sarete in grado di prendere una decisione consapevole, in linea con i vostri gusti ed esigenze.

Come funziona

Coyote fornisce delle dritte affidabili e verificate sul traffico. Nella fattispecie, segnala la presenza di eventuali imprevisti di guida entro un raggio di 30 km dalla rispettiva posizione. Vi lasciamo immaginare quanto spesso possa esservi utile, nella circolazione di tutti i giorni. Oltretutto, gli sviluppatori si sono adoperati a renderlo il più intuitivo possibile. Ergo, a prescindere dal vostro grado di dimestichezza con la tecnologia odierna, riuscirete a prendervi agevolmente la mano. È giusto una questione di avere un pizzico di pazienza all’inizio, dopodiché usufruirne sarà un gioco da ragazzi.

L’utilizzo degli apparecchi Coyote è legale e privo di rischio per i proprietari. In Italia rispetta il Codice della Strada, non configurandosi gli estremi di dispositivo anti autovelox, oggetto della riforma al Codice della Strada. Tuttavia, siccome in certi Paesi è proibito l’impiego di segnalatori, ricade sul cliente l’obbligo di conformarsi alla normativa in vigore e rappresenta l’unico responsabile della modalità d’uso.

Il sistema Coyote fa affidamento sulla collaborazione tra gli stessi automobilisti della community, arrivata a superare la soglia dei 5 milioni di utenti. Attraverso delle semplici notifiche gli iscritti hanno modo di avere chiaro il quadro della situazione ed eventualmente di apportare dei correttivi ai loro programmi, tipo sulla strada da imboccare. Le note possono riguardare limiti di velocità, autovelox fissi e mobili, tratte tutor, zone a rischio traffico, sinistri rallentamenti lungo il tragitto e ulteriori avvisi sulla viabilità.

Staff al servizio

Fin qui non vi sembra nulla di nuovo? Aspettate, abbiamo “dimenticato” di puntualizzare un aspetto imprescindibile, uno dei principali punti di forza: l’analisi della segnalazione effettuata dalla squadra interna, in via preliminare alla condivisione della segnalazione. Coyote filtra le informazioni errate e trasmette in tempo reale a tutti i membri del network soltanto quelle affidabili e accertate. Lo abbiamo anticipato in apertura, ed è ora il caso di capire quali sono le modalità di fruizione di Coyote. Tra l’app mobile compatibile con Apple CarPlay e Android Auto, nonché i dispositivi dedicati come il Coyote Mini avete l’imbarazzo della scelta. A proposito del device, il costo attuale è di 149,99 euro.

Inoltre, sono previsti diversi piani di abbonamento: mensile da 9,99 euro con un impegno di 2 anni, mensile da 12,00 euro senza impegno, annuale (transazione una tantum) da 144,00 euro. Sono inclusi nel pacchetto un caricabatteria da accendisigari con presa USB, un supporto magnetico di fissaggio e un cavo con presa micro-USB.