Il significato dei cartelli stradali
Già ai tempi della scuola guida ci viene chiesto di imparare i segnali stradali. Prepararsi a fondo è bene sia in vista del quiz di teoria sia di quando avremo ottenuto la patente e potremo circolare liberamente, senza genitori o istruttori a farci da “babysitter”. Il Codice della Strada (con tante novità introdotte dalla riforma) ne prevede davvero tanti, da studiare (o ripassare) in modo scrupoloso. Quattro le classi: verticali, orizzontali, luminosi e complementari. Inoltre, sussiste una scala di priorità, dove i verticali prevalgono su quelli orizzontali, mentre i luminosi (tolta la luce gialla di pericolo) hanno la precedenza su entrambi. La mole di informazioni da conoscere tende talvolta a mandare in confusione, specie sui cartelli stradali, tra gli argomenti più spinosi. Ripassarli aiuterà a sentirsi maggiormente sicuri una volta scesi in strada; pertanto, in questo articolo riassumeremo le tipologie principali e ne vedremo il significato.