Se vi fermano ad un posto di blocco, la classica domanda che vi viene rivolta dagli agenti di Polizia è: ‘Esibisca i documenti per favore‘ oppure ‘Patente e libretto, prego‘. Il libretto dell’auto, conosciuto anche come carta di circolazione, è un documento necessario per poter circolare con un determinato veicolo in strade pubbliche. Di fatto è un foglio costituito da due facciate a loro volta suddivise in quattro quadranti creando così otto differenti aree che raccolgono tutti i dati.
Ad esempio è sul libretto che viene riportato il corretto superamento delle revisione. In caso di smarrimento del libretto, ricordate che dovete comunicare in maniera immediata la perdita alla Polizia Stradale e richiedere alla Motorizzazione Civile una copia. Lo stesso vale anche per la patente di guida .
Ma dove si trova il libretto o carta di circolazione?
Presi dall’agitazione può capitare che ci si dimentichi dove si trovi o dove lo abbia messo chi condivide l’auto con noi. Senza farsi prendere dal panico, la maggiore parte degli automobilisti lo conserva all’interno del cassettino davanti al posto del passeggero.
Se non doveste trovarlo lì, potreste trovarlo in qualche altro vano porta oggetti dell’auto, sotto il sedile del passeggero oppure dietro ai sedili anteriori nel caso questi abbiano della tasche porta oggetti. Dimenticare a casa o smarrire il libretto di circolazione potrebbe costarvi aro.
L’utente che dal controllo delle Forze dell’Ordine risulta sprovvisto di uno di questi attestati per semplice dimenticanza sarà punito con una sanzione amministrativa che varia dai 41 ai 168 euro. Inoltre l’automobilista dovrà obbligatoriamente presentare entro un certo termine i documenti mancanti presso l’ufficio indicato dell’agente accertatore.