Olio motore, la quantità sbagliata può danneggiare il motore

Scopri quali sono i problemi legati a un livello di olio motore non corretto, come riconoscerli, prevenirli e risolverli in semplicità

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Maurizio Chiogna

meccanico-elettronico automotive

La passione per i motori mi ha spinto, fin da quando avevo 16 anni, a dedicarmi alla riparazione delle auto, sviluppando una notevole esperienza nel settore automotive e diventando un meccanico elettronico. Dal 2020 ho iniziato a scrivere per il web, unendo così questa passione al mondo della divulgazione.

Pubblicato: 23 Ottobre 2024 18:00

Un corretto livello di olio motore è fondamentale per garantire il buon funzionamento e la longevità del motore di un veicolo. Tuttavia, un eccesso di olio può essere altrettanto dannoso quanto la sua mancanza, portando a una serie di problematiche che possono compromettere il motore. Vediamo quali sono e come si possono evitare.

Come riconoscere un livello non corretto

È importante saper riconoscere i segnali che indicano un livello non corretto per poter intervenire tempestivamente e prevenire eventuali danni. Ecco alcuni sintomi più comuni che possono suggerire la presenza di troppo o poco olio nel motore.
Olio sotto il livello minimo:

  • spia pressione olio: può accendersi quando il livello dell’olio è troppo basso con conseguente indicazione della pressione olio troppo bassa;
  • rumori anomali motore: se il veicolo è dotato di catena di trasmissione, è possibile sentire uno sfregamento della catena, come fosse un rumore metallico a causa della insufficiente pressione dell’olio;
  • spia motore può segnalare più anomalie relative al mancamento di olio, come per esempio livello insufficiente, regolazione degli alberi a camme, valvola regolazione pompa olio;
  • misurazione asta livello olio: togliendo l’astina del livello dell’olio si può notare il livello al di sotto del minimo consentito, nel peggiore delle ipotesi si potrebbe non vedere proprio il livello a causa di una scarsità eccessiva di lubrificante.

Olio sopre il livello massimo:

  • fumo blu dallo scarico: fumo di colore bluastro proveniente dallo scarico, in particolare durante l’accelerazione o decelerazione, è sintomo di olio motore nella camera di combustione. Questo fenomeno si verifica quando l’olio è presente in quantità eccessiva;
  • odore di olio bruciato: un odore acre, simile a quello dei motori a due tempi, si può avvertire in prossimità del vano motore o dello scarico quando l’olio va a contatto con componenti caldi, come il collettore di scarico;
  • rumori anomali dal motore: un aumento della pressione interna al motore, causata dall’eccessivo olio può generare rumori insoliti come battiti in testa, ticchettio metallico o altri rumori anomali;
  • spia motore accesa: può accendersi per diverse ragioni, tra cui un’anomalia nel livello dell’olio motore, se la vettura è dotata di un sistema elettronico per il livello dell’olio motore;
  • motore accelerato: può causare un fenomeno noto come “fuga di olio”, in cui l’olio entra nella camera di combustione e viene bruciato insieme al carburante. Questo può portare ad un aumento incontrollato del regime del motore, con la vettura che si accelera improvvisamente anche senza premere il pedale dell’acceleratore;
  • perdite di olio: l’eccessiva pressione causata dal livello elevato, causa perdite di lubrificante dalle guarnizioni di tenuta. La presenza di macchie di olio sotto il veicolo è un segnale evidente e richiede un controllo immediato del livello dell’olio e delle condizioni delle guarnizioni.

Le conseguenze

Non rispettando il livello di lubrificante, sia una carenza che un eccesso possono causare danni significativi, con conseguenze che vanno da una riduzione delle prestazioni a guasti meccanici gravi e costosi. Vediamo le possibili cause.
Mancanza di olio
Quando è insufficiente, esiste la possibilità di compromettere la lubrificazione e il raffreddamento dei componenti del motore, e possono verificarsi queste consegueze:

  • surriscaldamento: il fluido contribuisce a dissipare il calore generato dalla combustione. Una quantità insufficiente causa un surriscaldamento del motore, con danni a componenti come la testata, le guarnizioni di testa, la rottura dei paraoli e nei casi più gravi la rottura del motore;
  • usura: aumentando l’usura di componenti critici come pistoni, cilindri, bielle e cuscinetti, dovuto alla scarsa lubrificazione si riduce la vita utile del motore;
  • potenza limitata: se poco lubrificato può funzionare in modo irregolare, con una riduzione significativa della potenza erogata, difficoltà di avviamento o una mancata fluidità nella guida;
  • consumo di carburante: l’attrito aumentato può causare un maggiore consumo di carburante.

Eccesso di olio
Troppo olio, sebbene meno drammatico di una sua carenza, può comunque causare danni significativi al motore. Tra le principali conseguenze di un livello elevato troviamo:

  • danni al catalizzatore: se l’olio in eccesso raggiunge il catalizzatore, può compromettere il funzionamento e la sua capacità di abbattere le emissioni inquinanti;
  • autoaccensione: quando arriva a contatto con la camera di combustione esiste la possibilità che si inneschi un auto accensione. Questo può provocare un’accelerazione incontrollata del motore fino ad arrivare nel peggiore dei casi anche alla sua rottura.

Verifica del livello

Controllare regolarmente il livello dell’olio motore è un’operazione semplice ma importante per garantire il corretto funzionamento. Questa permette di individuare eventuali anomalie di mancanza o eccesso del lubrificante.
Frequenza dei controlli:
La frequenza con cui verificare lo stato del livello dipende da diversi fattori, tra cui l’età del veicolo, il tipo di motore, le condizioni di utilizzo e le raccomandazioni del produttore. In generale, è consigliabile comunque almeno una volta al mese, o più frequentemente se si percorrono molti chilometri o si effettuano tragitti gravosi (ad esempio, in montagna o con carichi pesanti).
Procedura corretta per il controllo:
Per un controllo del livello preciso ed accurato è sufficiente seguire questi passaggi:

  1. veicolo in piano: assicurarsi che il veicolo sia parcheggiato su una superficie piana con il freno a mano inserito, in modo da ottenere una lettura corretta del livello dell’olio;
  2. raffreddamento del motore: una volta spento il motore, attendere almeno 10-15 minuti per permettere all’olio di depositarsi nella coppa. La verifica a motore caldo può fornire un riscontro errato;
  3. asta del livello: aprire il cofano e individuare l’astina di livello dell’olio, in genere è contraddistinta da un impugnatura di colore giallo. In caso di difficoltà consultare il manuale di uso e manutenzione del veicolo per individuare la posizione corretta;
  4. pulizia dell’asta: pulire accuratamente l’asta con un panno pulito o della carta assorbente e inserirla completamente nel suo alloggiamento;
  5. lettura del livello: estrarre nuovamente l’asta e osservare il livello dell’olio. Per essere corretto deve stare tra le tacche di minimo e massimo indicate. Esistono diverse tipologie di indicazioni del livello, come tacche, fori o zone tratteggiate, individuare quella corretta sulla propria asta.

Come regolare il livello dell’olio motore

Sapere come intervenire per regolare il livello dell’olio, sia in caso di carenza che di eccesso, è quindi essenziale per ogni automobilista. Vediamo nel dettaglio come agire per ripristinare il livello corretto e mantenere il motore in salute.
Rabboccare l’olio:
Quando il livello dell’olio motore risulta inferiore alla tacca del minimo indicata sull’asta, è necessario rabboccare immediatamente. Ecco come procedere:

  1. individuare il tappo di rabbocco: in genere è nella parte superiore del motore ed è contraddistinto da un colore giallo e un simbolo come una oliera;
  2. togliere il tappo e rabboccare: una volta tolto il tappo di rabbocco e tolta l’asta per il controllo del livello, aggiungere l’olio motore specifico del veicolo. È importante utilizzare l’olio corretto per evitare danni al motore;
  3. aggiunta graduale: versare l’olio lentamente, controllando frequentemente il livello con l’astina. È consigliabile aggiungere piccole quantità di olio alla volta per evitare di superare il livello massimo;
  4. avvitare il tappo: una volta raggiunto il livello corretto, avvitare il tappo di rabbocco.

Rimuovere l’olio in eccesso:
Se il livello dell’olio motore supera la tacca del massimo indicata sull’astina, è necessario rimuoverlo. Ecco alcuni metodi:

  • drenaggio: svuotare parzialmente l’olio motore attraverso il tappo di scarico della coppa dell’olio. Questa operazione richiede molta attenzione e alcune conoscenze di meccanica. È necessario sollevare l’auto con un crick, posizionare un cavalletto di sicurezza prima di infilarsi sotto il veicolo. Mettere un recipiente sotto il tappo di scarico, svitare il tappo e lasciar defluire la quantità di olio necessaria per ripristinare il livello corretto;
  • aspirazione: questo metodo è molto più pratico e sicuro in quanto consiste nell’aspirare l’olio in eccesso utilizzando un’apposita pompa o siringa collegata ad un tubo flessibile. Si inserisce il tubo flessibile nel foro dell’astina di livello con il motore caldo in modo da farlo fluire più agevolmente e si aspira l’olio in eccesso fino a raggiungere il livello corretto.

Il livello dell’olio motore è fondamentale per la salute del motore. In caso di dubbi o difficoltà nel ripristinare il livello corretto, affidarsi ad un professionista è la soluzione più sicura.