Minicar elettriche per 14enni, guida completa all’acquisto con gli incentivi

Le minicar elettriche, guidabili anche per coloro che hanno compiuto 14 anni e relativa licenza, sono ancora oggetto degli incentivi statali 2024

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 7 Giugno 2024 16:50

Le minicar, o autoveicoli senza patente, sono piccoli veicoli pensati per chi non ha ancora una patente di guida. Questi mezzi offrono una soluzione pratica e conveniente per gli spostamenti urbani, specialmente per coloro che hanno problemi di mobilità o per chi desidera un mezzo di trasporto più ecologico. Coloro che hanno compiuto 14 anni possono mettersi alla guida di queste auto, cimentandosi sull’esperienza in strada su quattro ruote, proprio come un’automobile da “adulti“. Oggi, tantissime minicar vengono proposte in configurazione elettrica e, per questo motivo, beneficiano degli incentivi di Stato.

Cosa sono le minicar

Le minicar sono molto usate soprattutto in ambito urbano, grazie alla loro maneggevolezza e praticità. Sono l’ideale per chi desidera un’alternativa agli scooter o alle due ruote, con la sicurezza in più di fare affidamento su quattro ruote. Possono essere guidate anche da chi non ha la patente B, a partire dai 14 o 16 anni, ma è necessario avere l’abilitazione come la patente AM. Sono disponibili molti modelli sul mercato, con prezzi variabili in base alle caratteristiche e alle prestazioni.

Le microcar vengono suddivise in due categorie:

  • Quadricicli leggeri, veicoli con 4 ruote, ma con massa inferiore a 350 kg e motore a benzina con cilindrata massima di 50 cm3 (se elettrico, con potenza massima 4 kW);
  • Quadricicli pesanti, hanno una potenza maggiore (massa fino a 400 kg, potenza massima di 15 kW), ma possono essere guidate a partire da 16 anni (le altre si possono guidare dai 14 anni) e trasportare un singolo passeggero, ma solo se maggiorenne.

Osservando il Codice della Strada, la velocità massima consentita alla quale possono circolare questo tipo di veicoli è di 45 km/h (o 80 km/h i quadricicli pesanti). Tra i maggiori vantaggi, si elenca la chance di entrare senza limitazioni nelle Zone a Traffico Limitato e una più ampia possibilità di parcheggio, visto che possono sostare anche sulle aree destinate ai motorini.

Incentivi per microcar elettriche

Gli incentivi 2024 per quadricicli elettrici sono così composti: contributo del 30%, fino ad un massimo di 3.000 euro, per acquisto senza rottamazione, mentre è del 40%, fino ad un massimo di 4.000 euro, per l’acquisto con rottamazione di un vecchio mezzo con omologazione compresa fra Euro 0 ed Euro 3. C’è però una discriminante da seguire, per ottenere in modo certo e sicuro l’ecobonus: che il veicolo elettrico sia nuovo di fabbrica.

Il contributo dell’ecoincentivo è calcolato in percentuale al prezzo di acquisto e varia in base alla presenza di un veicolo da rottamare. Per quanto riguarda, invece, il veicolo da rottamare questo deve essere:

  • di categoria L;
  • intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto intestatario del nuovo veicolo o ad uno dei famigliari conviventi;
  • omologato alle classi  da Euro 0 a 3.

Nonostante il ritmo con il quale gli incentivi auto sono stati polverizzati, per quanto riguarda le EV, i quadricicli elettrici hanno ancora i loro fondi a disposizione. Non si può dire la stessa dei motocicli, ciclomotori e quadricicli termici, perché per loro il contributo è già un ricordo. Dunque, gli incentivi saranno attivi fino al 31 dicembre 2024 e salvo esaurimento scorte anticipato. Per chiunque lo desidera, questo è il momento per farsi avanti.