Multe di notte, il costo viene maggiorato: ecco di quanto

Le multe di notte fanno scattare una maggiorazione all'importo della sanzione: ecco tutto quello che c'è da sapere in merito e quali sono le violazioni

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Davide Raia

esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Pubblicato: 7 Agosto 2024 16:45

Ricevere una multa di notte comporta una sanzione con un importo maggiorato. A definire quest’aspetto del sistema di sanzioni legate al mancato rispetto del Codice della Strada è la legge numero 94 del 15 luglio 2009. Tale norma ha arricchito quanto previsto dall’articolo 195 del CdS, andando a definire il sistema che regola l’incremento dell’importo delle sanzioni per le multe di notte.

In particolare, la maggiorazione prevista per le multe di notte è valida solo per alcune violazioni e solo in una determinata fascia oraria. Per gli automobilisti è importante avere ben presente questi elementi, in modo da poter verificare che l’importo della sanzione sia effettivamente in linea con il tipo di violazione commessa e con quanto previsto in merito dal Codice della Strada.

L’incremento dell’importo complessivo dovuto alla maggiorazione applicata alla violazione nelle ore notturne può è essere significativo. Per le violazioni più gravi, normalmente sanzionate con multe da migliaia di euro, l’importo aggiuntivo richiesto in caso di “multa di notte” può tradursi in una spesa importante. Molti comuni, soprattutto le amministrazioni che tendono a “fare cassa” con le multe, possono incrementare i controlli anche per sfruttare la maggiorazione prevista dalla normativa.

Vediamo, quindi, punto per punto, tutto quello che c’è da sapere su questa particolare maggiorazione, andando a verificare qual è la fascia oraria notturna e, soprattutto, a quanto ammonta il costo extra delle multe di notte e quali sono le violazioni che la fanno scattare.

La fascia oraria notturna

Per determinare con precisione la maggiorazione delle multe per le violazioni notturne è necessario andare a definire una fascia oraria ben precisa. La normativa, in tal senso, è chiara. La maggiorazione applicata al costo delle multe è valida solo nel caso in cui la violazione sia avvenuta in qualsiasi momento compreso tra le 22 e le 7 del giorno successivo. In questa fascia oraria di 9 ore, quindi, si applica il sistema previsto dalla normativa del CdS per le multe di notte, con importo più alto rispetto a quanto normalmente previsto.

Per le multe di notte relative a violazioni commesse in estate e, in particolare, nel corso del mese di agosto è possibile sfruttare una tempistica allungata per il ricorso. I tempi per il ricorso al Giudice di Pace, per le violazioni commesse tra il 1° e il 31 agosto, seguono un meccanismo di calcolo differente in quanto nel corso del mese di agosto si applica la “sospensione feriale dei termini processuali”. In ogni caso, la normativa vigente non fa distinzioni stagionali per andare a determinare la fascia oraria che determina l’applicazione della maggiorazione per le multe di notte (sia in inverno che in estate, infatti, la sanzione maggiorata scatta se la violazione avviene dopo le 22 e prima delle 7).

La maggiorazione prevista

Per le multe di notte è prevista una sanzione maggiorata di un terzo rispetto a quanto previsto nel caso di violazione nelle ore diurne (quindi dalle 7 alle 22). Il meccanismo è, quindi, molto semplice. Di norma, ad esempio, una multa per eccesso di velocità di un massimo di 10 km/h comporta una sanzione pari a un importo compreso tra 42 euro e 173 euro. Se la violazione è avvenuta di notte, però, è prevista l’applicazione della maggiorazione. Di conseguenza, la sanzione ha un importo compreso tra un minimo di 56 euro e un massimo di 230 euro. Lo stesso schema (importo della sanzione “diurna” incrementato di un terzo) può essere applicato a qualsiasi altra violazione per cui è prevista la maggiorazione notturna.

Ad esempio, una multa per il superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h può arrivare a ben 3.287 euro, come importo massimo. Se la violazione avviene durante le ore notturne è necessario considerare l’importo maggiorato di un terzo. In questi casi, quindi, il tetto massimo sarà di 4.372 euro, con una maggiorazione di oltre 1.100 euro sull’importo della stessa sanzione effettuata nelle ore serali. Gli automobilisti che pagheranno la multa entro 5 giorni potranno ottenere uno sconto del 30%, come previsto dalla normativa in merito.

Le violazioni

Come sottolineato in precedenza, le multe di notte comportano una maggiorazione rispetto all’importo previsto per le multe diurne. Commettere una violazione del Codice della Strada tra le 22 e le 7 del mattino successivo si tradurrà in una sanzione di importo più rilevante. Attenzione, però. Non tutte le violazioni prevedono la distinzione dell’importo in base alla fascia oraria.

La normativa relativa alle multe di notte, infatti, si applica alle violazioni indicate nei seguenti articoli del Codice della Strada:

  • articolo 141, “Velocità”;
  • articolo 142, “Limiti di velocità”;
  • articolo 145, “Precedenza”;
  • articolo 146, “Violazione della segnaletica stradale”;
  • articolo 149, “Distanza di sicurezza tra i veicoli”;
  • articolo 154, “Cambiamento di direzione o di corsia o altre manovre”;
  • articolo 174, “Durata della guida degli autoveicoli adibiti al trasporto di persone o cose”;
  • articolo 176, “Comportamenti durante la circolazione sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali” (in particolare in quanto indicato nei commi 19 e 20);
  • articolo 178, “Documenti di viaggio per trasporti professionali con veicoli non muniti di cronotachigrafo”.

Di conseguenza, il meccanismo che prevede la maggiorazione per le violazioni commesse durante le ore notturne riguarda una serie di comportamenti ben precisi, con un focus sui limiti di velocità, il cui mancato rispetto rappresenta una delle principali cause di sanzioni per gli automobilisti italiani, anche per via degli autovelox, con l’Italia che, come confermato da recenti dati, è al secondo posto per numero di autovelox al mondo.

Tra le violazioni che fanno scattare la maggiorazione ci sono anche il mancato rispetto della precedenza oltre che della segnaletica stradale. Sono previsti incrementi delle multe anche in caso di comportamenti pericolosi alla guida, come il cambio di corsia, il mancato rispetto della distanza di sicurezza e la realizzazione di manovre in violazione di quanto previsto dal Codice della Strada.

Per tutte le altre violazioni non incluse in uno degli articoli indicati in precedenza, quindi, non è prevista la maggiorazione di un terzo dell’importo della multa, anche nel caso in cui la violazione sia avvenuta nella fascia oraria “notturna”. C’è sempre la possibilità, in ogni caso, di ottenere uno sconto del 30% andando a effettuare il pagamento dell’importo dovuto entro 5 giorni dalla notifica della sanzione. In questo modo, sarà possibile ottenere una riduzione significativa della spesa.