Quale scegliere tra la pelle di daino e il panno in microfibra

Meglio la pelle di daino o il panno in microfibra? Se vuoi riportare la tua auto all'antico splendore, questa è una domanda che ti devi assolutamente porre

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 15 Marzo 2021 17:55Aggiornato: 11 Ottobre 2024 11:05

Per pulire l’auto fai da te, i panni in microfibra o pelle di daino sono l’accessorio fondamentale per ottenere un ottimo risultato. Basta il panno giusto per asciugare la macchina, lavare i vetri, spolverare, lucidare la carrozzeria e pulire anche i cerchi. È possibile utilizzare appunto la pelle di daino (naturale o sintetica) oppure i panni in microfibra. In commercio li troviamo entrambi, ma vediamo quale scegliere, i loro vantaggi e svantaggi.

Come pulire e asciugare l’auto a mano

Pelle di daino o panno in microfibra, spesso gli automobilisti decidono di pulire la propria auto a mano da soli, con uno di questi due strumenti. La pelle di daino è ottima per asciugare e lucidare la macchina, ma è più delicata e deve essere pulita, lavata e strizzata per bene, per non lasciare aloni e residui sull’auto. Il panno in microfibra invece vanta una maggiore assorbenza, e lascia il mezzo senza polvere e acqua.

I pro e i contro della pelle di daino

Il panno di pelle di daino era l’accessorio auto per eccellenza fino ad alcuni anni fa, un prodotto che si teneva sempre nel cruscotto, per ogni esigenza. Si tratta di un materiale ottimo per asciugare e lucidare la carrozzeria, le parti cromate e i vetri. La pelle di daino deve essere di ottima qualità (e quindi costosa) per garantire un risultato eccellente. L’unico difetto è che ha bisogno di qualche accorgimento e di un’accurata manutenzione:

  • al primo utilizzo deve essere sciacquata e strizzata più volte;
  • deve inoltre essere usata sempre completamente aperta e non ripiegata;
  • dopo ogni utilizzo deve essere lavata con acqua calda e un po’ di sapone per il bucato, bisogna farla asciugare aperta (una volta asciutta si “secca” e torna poi morbida a contatto con l’acqua);
  • la pelle di daino naturale dovrebbe essere usata solo con acqua, senza alcun detergente (leggete sull’etichetta)

I pro e i contro del panno e del guanto in microfibra

Il panno in microfibra è invece oggi il più diffuso, comodo e versatile. Si può usare per lucidare, spolverare e asciugare l’interno e l’esterno dell’auto. Con questa tipologia di panno si possono usare anche detergenti e cere.

I vantaggi:

  • non lascia residui;
  • è un materiale delicato, ma il rischio di danneggiarlo è minimo;
  • il prezzo è più contenuto.

Ne esistono di trame più o meno sottili, per i vetri meglio usare quelle più fini, per evitare aloni. Per la carrozzeria invece (o per applicare prodotto spray) è perfetto il panno con trame diverse per ogni lato, la parte più morbida di solito è adatta per lucidare, i filamenti più “allungati” invece sono ottimi per l’asciugatura finale. Per spolverare gli interni, meglio un panno morbido.

In definitiva, sia la pelle di daino che il panno in microfibra hanno delle qualità uniche e distintive, che ti abbiamo illustrato nel presente articolo. Prima di assumere una decisione definitiva, valuta quali sono le tue necessità e regolati di conseguenza. Così facendo, ti orienterai nella maniera migliore, scongiurando eventuali rimpianti in seconda battuta, ad acquisto ormai effettuato.