Pneumatici invernali, cosa bisogna controllare quando si acquistano usati

Dopo l’estate c’è una nuova spesa dell’auto: gli pneumatici invernali. Scopriamo perché sono necessari e cosa controllare quando si acquistano usati

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Silvia Giorgi

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Silvia Giorgi è una web content writer specializzata in automotive, accreditata FIA. Ha collaborato con testate nazionali e internazionali.

Pubblicato: 11 Ottobre 2024 11:21

Gli pneumatici invernali sono una spesa che si prospetta ogni autunno per gli automobilisti. Quest’anno, le temperature sono piuttosto alte ma il meteo ci prepara a un ulteriore ribasso di temperature che possono causare problemi agli pneumatici dell’auto e di conseguenza inficiarne la sicurezza sulla strada. A questo punto, si deve correre ai ripari e ovviare con gli pneumatici da neve, appunto. Al giorno d’oggi, è possibile risparmiare perchè online è possibile trovare aziende e privati che vendono treni usati a prezzi estremamente vantaggiosi. Questa opzione è sicuramente appetibile per il portafogli, tuttavia è consigliabile prestare attenzione ad alcune caratteristiche di quelli che si desidera acquistare, per poter così accertarsi che non si stia mettendo in pericolo se stessi e gli altri e non si cada in una truffa.

Un’estate con pneumatici invernali: buona idea?

Gli pneumatici invernali, chiamati anche “da neve” garantiscono un’aderenza maggiore sull’asfalto, rendendo la guida sicura e confortevole su ogni tipo di terreno e con ogni condizione metereologica. Rispetto a quelli estivi, infatti, gli pneumatici progettati per l’inverno presentano una scultura più profonda con le lamelle più ampie e un battistrada particolare. Inoltre, anche la gomma in cui sono realizzati è funzionale anche con le basse temperature. Considerata l’importanza di questi pneumatici, si potrebbe fare avanti la tentazione di mantenere lo stesso treno di gomme anche d’estate, visto che probabilmente sono state acquistate appena pochi mesi prima, magari investendo sulle migliori marche di pneumatici estivi. Sebbene non ci sia una legge in Italia che vieti l’utilizzo di pneumatici di un tipo durante le altre stagioni purché con categoria di velocità uguale o maggiore a quella indicata sul libretto di circolazione, questa scelta non è consigliabile. Ecco perché:

  • proprio per la loro conformazione, gli pneumatici invernali rendono la guida scomoda durante l’estate;
  • la sicurezza è garantita dal corretto utilizzo e scambio dei treni di pneumatici. Quelli invernali, infatti, sono da montare preferibilmente al di sotto della loro temperatura ottimale di 7 gradi centigradi;
  • gli pneumatici estivi permettono di risparmiare carburante.

Non dimentichiamo, inoltre, che le gomme estive sono molto più soggette all’usura e quando si procede al cambio di treno, è consigliabile controllarne l’usura con qualche trucchetto.

Cosa controllare per un usato sicuro

Con l’abbassamento delle temperature, è necessario quindi provvedere all’acquisto di un treno di pneumatici invernali. Come dicevamo in apertura, l’usato strizza l’occhio al portafogli ma, affinché non si incorra in una truffa, è bene accertarsi di alcune caratteristiche:

  • l’età degli pneumatici non può superare i dieci anni dalla loro produzione, meglio se quelli che si acquistano abbiano meno di sei anni. Si può verificare la data di produzione di quelli che intendiamo comprare con il codice DOT presente sulla spalla dello pneumatico;
  • le misure devono essere omologate dal costruttore e rispettare gli indici di carico e velocità indicati sul libretto di circolazione. Quello di velocità si scopre con facilità se si sa come fare. È consigliabile rammentare, inoltre, che gli pneumatici sullo stesso asse devono essere identici;
  • controllare lo stato di usura del battistrada. Per legge, lo spessore non deve essere inferiore a 1,6 mm ma gli esperti del settore hanno definito questa misura insufficiente. Lo spessore raccomandato è quindi di 4 mm per gli pneumatici estivi e 3 per quelli invernali;
  • il fianco del battistrada non deve presentare rigonfiamenti o screpolature sospetti.