La pulizia del circuito di raffreddamento è un'operazione essenziale per mantenere il motore della tua auto in perfette condizioni e prevenire il surriscaldamento. Un circuito sporco ostruito può compromettere l'efficienza del motore, aumentare il consumo di carburante e portare a danni costosi, come il danneggiamento della testata. Ecco un elenco dei metodi migliori per pulire il circuito di raffreddamento, rabboccare o cambiare il liquido radiatore e prevenire il surriscaldamento del motore, con consigli e soluzioni pratiche.
Quando pulire il circuito di raffreddamento e il radiatore dell'auto
La pulizia del circuito di raffreddamento è consigliata ogni 2-3 anni o ogni 40.000-60.000 km, a seconda delle indicazioni del produttore dell'auto. Tuttavia, ci sono alcuni segnali che indicano la necessità di una pulizia anticipata:
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- temperatura eccessiva: se la lancetta della temperatura sul cruscotto si avvicina o supera la zona rossa, è un chiaro segnale di surriscaldamento e potrebbe essere necessario pulire il circuito;
- livello del liquido di raffreddamento basso: controlla regolarmente il livello del liquido di raffreddamento nella vaschetta di espansione. Se è al di sotto del minimo, rabboccalo con liquido refrigerante specifico per la tua auto;
- radiatore sporco esternamente: se ostruito da sporcizia, foglie o insetti non riesce a dissipare efficacemente il calore, è necessario pulirlo con acqua e un detergente non aggressivo;
- malfunzionamento del riscaldamento nell'abitacolo: se l'aria calda non fuoriesce correttamente dalle bocchette dell'abitacolo, potrebbe essere sporco il radiatore del riscaldamento.
Cause del surriscaldamento del motore
Il surriscaldamento del motore è un incubo per ogni automobilista, un problema che può manifestarsi all'improvviso, mettendo a rischio non solo la propria auto ma anche la sicurezza. Le cause di questo temuto fenomeno sono molteplici, ma tutte riconducibili a un malfunzionamento del sistema di raffreddamento, ecco quali:
- perdite nel sistema di raffreddamento: la fuoriuscita di liquido refrigerante può verificarsi a causa di un tappo del radiatore usurato, tubi danneggiati, perdita interna al motore o radiatore compromesso;
- livello insufficiente di liquido refrigerante: la scarsità di liquido refrigerante compromette il funzionamento ottimale del sistema di raffreddamento del motore;
- rottura della pompa dell'acqua: è responsabile della circolazione del paraflù nel circuito. Se si rompe, non circola correttamente e il motore si surriscalda;
- malfunzionamento del radiatore o del termostato: il radiatore dissipa il calore del liquido refrigerante, mentre il termostato regola il flusso del liquido. Se uno di questi componenti non funziona correttamente, il motore può surriscaldarsi;
- ventola di raffreddamento guasta: questo componente aiuta a raffreddare il liquido refrigerante quando l'auto è ferma o si muove a bassa velocità. Se non funziona, il motore può surriscaldarsi nel traffico o in condizioni di caldo intenso.
Metodo di pulizia del sistema di raffreddamento
Un sistema di raffreddamento efficiente è cruciale per garantire prestazioni ottimali e prevenire costosi danni al motore della tua auto. La pulizia periodica è un'operazione fattibile anche in autonomia, a patto di seguire attentamente questi passaggi:
- scarico del liquido refrigerante esausto: innanzitutto, assicurati che il motore sia completamente freddo per evitare scottature. Apri il tappo del radiatore per eliminare la pressione residua all'interno del circuito. Individua il rubinetto di scarico del radiatore (se presente) o scollega il manicotto inferiore. Posiziona un contenitore adatto sotto il punto di scarico per raccogliere il liquido esausto, che dovrà essere smaltito correttamente;
- pulizia con prodotti specifici: utilizza un detergente specifico per la pulizia del circuito di raffreddamento, reperibile in commercio. Segui attentamente le istruzioni riportate sulla confezione del prodotto, che in genere prevedono di miscelarlo con acqua e versarlo nel radiatore;
- spurgo dell'impianto: per eliminare eventuali bolle d'aria presenti nel circuito, allenta le viti di sfiato (se presenti) finché non fuoriesce il liquido refrigerante, quindi richiudile. Alcune vetture, come i modelli Volkswagen, richiedono l'utilizzo di un sistema diagnostico per lo spurgo completo dell'impianto;
- riscaldamento del motore: avvia il motore e lascialo girare al minimo per 15-20 minuti, con il riscaldamento dell'abitacolo acceso al massimo. Questo permetterà al detergente di circolare e agire in tutto il circuito. Spegni il motore e attendi che si raffreddi completamente;
- risciacquo: scarica il liquido detergente e ripeti i passaggi dall'1 al 4 utilizzando solo acqua pulita, fino a quando l'acqua di scarico non risulta limpida. Ripeti l'operazione più volte se necessario;
- ripristino del liquido refrigerante: infine, rabbocca il circuito con una miscela di acqua e liquido antigelo/paraflù specifico per la tua auto, seguendo le proporzioni indicate nel manuale del veicolo o sulla confezione del prodotto.
Sintomi di un motore surriscaldato
Riconoscere un motore surriscaldato è fondamentale per intervenire tempestivamente e prevenire danni più gravi. Ecco alcuni segnali da non ignorare:
- spia della temperatura accesa: di colore rosso sul cruscotto, fissa o lampeggiante, indica che il motore ha superato la temperatura massima di sicurezza stabilita dal produttore;
- fumo dal cofano: la fuoriuscita di vapore dal vano motore indica che il liquido di raffreddamento ha superato il punto di ebollizione o che un componente del sistema di raffreddamento è danneggiato;
- perdita di potenza: il motore diventa meno reattivo e fatica ad accelerare perché entra in una modalità di protezione chiamata "recovery" per limitare i danni;
- rumori anomali: ticchettii, sibili o altri rumori insoliti provenienti dal motore possono essere causati dal liquido di raffreddamento in ebollizione o da componenti danneggiati dal calore eccessivo.
Prevenzione del surriscaldamento del motore: 5 consigli da seguire
La prevenzione è la chiave per evitare il surriscaldamento del motore e garantire una lunga vita alla tua auto. Ecco alcuni consigli utili:
- controlli regolari: ispeziona periodicamente il livello del liquido refrigerante e rabboccalo se necessario. verifica anche lo stato di tubi, raccordi e fascette, cercando eventuali segni di usura o perdite;
- manutenzione programmata: segui scrupolosamente il piano di manutenzione consigliato dal produttore della tua auto, che include la sostituzione periodica del liquido refrigerante, della pompa dell'acqua, del termostato e di altri componenti chiave del sistema di raffreddamento;
- pulizia esterna del radiatore: rimuovi regolarmente sporco, foglie e insetti dalla griglia del radiatore per garantire un flusso d'aria ottimale e favorire la dissipazione del calore;
- qualità del liquido refrigerante: utilizza sempre liquido refrigerante di alta qualità, specifico per la tua auto e conforme alle specifiche del produttore. Evita di mescolare liquidi di diverso tipo o colore;
- verifica della ventola del radiatore: assicurati che la ventola del radiatore si attivi quando il motore raggiunge la temperatura di esercizio. Se la ventola non funziona, il liquido refrigerante non verrà raffreddato a sufficienza, soprattutto nel traffico o in condizioni di caldo intenso, aumentando il rischio di surriscaldamento.
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