Cos’è il telaio dell’auto e a cosa serve

Il telaio dell'auto rappresenta un elemento fondamentale in termini di sicurezza. Ne esistono di varie tipologie in base alle esigenze. Ecco è più comuni

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Francesco Menna

ingegnere meccanico

Laureato in Ingegneria Meccanica, sono un appassionato di motori e musica. Quando non scrivo, suono la chitarra. Il mio sogno? Lavorare nel mondo automotive.

Pubblicato: 16 Settembre 2024 09:00

Il telaio dell’auto rappresenta l’ossatura fondamentale su cui si basa l’intera struttura di un veicolo. Spesso paragonato allo scheletro di un corpo umano, esso ha il compito di sostenere e collegare tutti i componenti principali del mezzo, inclusi il motore, le sospensioni, la carrozzeria e i sistemi di sicurezza. Questo elemento cruciale non solo fornisce rigidità e resistenza, ma garantisce anche la stabilità e la sicurezza durante la guida, assorbendo le sollecitazioni derivanti dalle irregolarità della strada e dagli impatti. Con l’evoluzione tecnologica, i telai si sono trasformati in strutture sempre più leggere, ma incredibilmente robuste, permettendo una guida più sicura ed efficiente.

Le caratteristiche principali di un telaio auto

Le caratteristiche principali di un telaio automobilistico possono variare in base al tipo di veicolo, ma ci sono alcuni aspetti fondamentali che tutti i telai devono possedere per garantire sicurezza, performance e comfort. In particolare:

  • rigidità strutturale: il telaio deve essere sufficientemente rigido per garantire stabilità durante la guida. Una buona rigidità consente di ridurre le deformazioni sotto stress, migliorando la tenuta di strada e la precisione nelle manovre, soprattutto in curva;
  • resistenza: deve essere in grado di sopportare sollecitazioni e urti senza deformarsi o rompersi. Ciò è fondamentale per proteggere i passeggeri in caso di incidenti, poiché il telaio distribuisce le forze d’impatto su tutto il veicolo;
  • leggerezza: per migliorare l’efficienza energetica e le prestazioni del veicolo, il telaio deve essere leggero ma senza compromettere la resistenza. I materiali come l’acciaio ad alta resistenza, l’alluminio e, più recentemente, le fibre composite, vengono utilizzati per ridurre il peso mantenendo ottime proprietà meccaniche;
  • flessibilità torsionale: deve avere una certa flessibilità per poter assorbire le vibrazioni e gli urti che provengono dalla strada, migliorando il comfort di guida. Un buon equilibrio tra rigidità e flessibilità consente di smorzare le irregolarità del terreno senza compromettere la stabilità del veicolo;
  • distribuzione del peso: una corretta progettazione del telaio contribuisce a una distribuzione equilibrata del peso tra gli assi del veicolo. Questo equilibrio migliora la maneggevolezza, la frenata e la stabilità in accelerazione;
  • compatibilità con i sistemi di sicurezza: il telaio deve integrare adeguatamente le strutture di sicurezza, come le zone di deformazione programmata (crumple zones) e le celle di sicurezza per i passeggeri. Queste aree del telaio sono progettate per deformarsi in modo controllato durante un incidente, assorbendo l’energia dell’impatto e proteggendo gli occupanti;
  • durabilità: deve resistere alla corrosione e all’usura nel tempo, specialmente in condizioni difficili come esposizione a umidità, sale stradale e sbalzi di temperatura. Alcuni telai vengono trattati con rivestimenti speciali per prevenire la ruggine e prolungare la vita utile del veicolo.

Queste caratteristiche combinate fanno del telaio un componente essenziale per garantire la sicurezza, il comfort e le prestazioni complessive di un’automobile.

Le tipologie

Esistono diverse tipologie di telai automobilistici, sviluppate per soddisfare esigenze diverse in termini di prestazioni, peso, costi e design. Le principali sono le seguenti:

  • a longheroni: è uno dei più antichi e robusti tipi di telaio, utilizzato prevalentemente nei veicoli fuoristrada, nei camion e nei SUV più grandi. Consiste in due travi longitudinali, chiamati longheroni, collegate da traverse trasversali. Questa tipologia è molto resistente, facile da riparare e ottimo per affrontare terreni accidentati, ma tende a essere più pesante rispetto ad altre soluzioni;
  • monoscocca: è il tipo più utilizzato nelle auto moderne. Qui, la carrozzeria e il telaio sono un’unica struttura portante. Questo design è più leggero rispetto ai telai separati, offrendo migliori prestazioni in termini di consumo di carburante e maneggevolezza. La rigidità strutturale è garantita dall’integrazione delle varie parti del veicolo, permettendo una migliore distribuzione delle sollecitazioni;
  • a piattaforma: si tratta di un’evoluzione di quello monoscocca, in cui la parte inferiore del veicolo, il pianale, è standardizzata per poter essere utilizzata su diversi modelli di auto. Le case automobilistiche utilizzano questa soluzione per ridurre i costi di produzione e sviluppo, mantenendo una buona rigidità e leggerezza. La parte superiore della carrozzeria può essere modificata a seconda del modello, ma il telaio di base rimane invariato;
  • space frame: questo tipo di telaio è formato da una rete di tubi che formano una struttura tridimensionale. La sua caratteristica principale è la leggerezza, mantenendo però un’elevata rigidità. Viene spesso utilizzato in auto da corsa o in supercar, dove le prestazioni elevate sono fondamentali e il peso deve essere ridotto al minimo;
  • tubolare: simile al telaio space frame, ma realizzato principalmente con tubi d’acciaio saldati, è spesso utilizzato in veicoli speciali come auto da corsa o dune buggy. È molto leggero e offre una buona resistenza strutturale, ma è più costoso da produrre e richiede un’accurata ingegnerizzazione;
  • a piattaforma skateboard: questo tipo di telaio è una novità introdotta dai veicoli elettrici. Il design prevede una struttura piatta che alloggia le batterie nella parte inferiore del veicolo, con motori elettrici posizionati sugli assali o sulle ruote. La struttura skateboard permette di avere un baricentro molto basso, migliorando la stabilità e lasciando spazio nella carrozzeria per diverse configurazioni degli interni;
  • a pannelli portanti: utilizzato in alcune auto leggere e sportive, questo tipo di telaio sfrutta pannelli rigidi realizzati in materiali leggeri come la fibra di carbonio o l’alluminio, che fungono da struttura portante. È una soluzione costosa ma che offre un’ottima combinazione di leggerezza e rigidità.

Queste tipologie di telai rispondono a esigenze diverse, a seconda del tipo di veicolo e delle prestazioni richieste. Dai robusti telai a longheroni ai leggeri telai monoscocca o space frame, ogni soluzione ha i suoi vantaggi e svantaggi, ed è scelta in base a fattori come il tipo di utilizzo, la sicurezza, i costi e l’efficienza.