Telepass ha ritoccato verso l’altro le tariffe del telepedaggio. C’è già una data in cui gli utenti vedranno aumentato il canone base: il primo luglio 2024. Si tratta di una decisione ragionata ma rischiosa, anche considerando l’aumento della concorrenza con UnipolMove e MooneyGo pronte a rosicchiare quote di mercato.
Oggi Telepass offre diverse opzioni di abbonamento, quali Telepass Base, Easy, Plus e Pay Per Use, messe a punto per adattarsi alle differenti necessità di mobilità. Tra i servizi rientra ad esempio non solo il pagamento automatizzato dei pedaggi autostradali, ma anche l’accesso a parcheggi convenzionati. Da parte loro UnipolMove e MooneyGo stanno guadagnando terreno, attirando clienti che cercano opzioni di telepedaggio più economiche senza compromettere la qualità del servizio. Le tariffe competitive e i piani flessibili offerti dei competitor consentono agli utenti di scegliere tra più soluzioni, valutando non solo l’aspetto economico.
Indice
Differenze e similitudini fra Telepass, UnipolMove, MooneyGo
Telepass, UnipolMove e MooneyGo hanno trasformato il modo in cui gli automobilisti pagano i pedaggi autostradali, grazie all’utilizzo di transponder che sfruttano la tecnologia di identificazione a radiofrequenza. Questi dispositivi permettono ai veicoli di transitare velocemente lungo le corsie dedicate. Per usufruire di questi servizi, gli utenti devono possedere un conto con Iban di un Paese dell’area Sepa, necessario sia per la sottoscrizione del contratto sia per la gestione dei pagamenti e delle spese. Telepass, UnipolMove e MooneyGo offrono anche l’opzione di associare più targhe a un singolo dispositivo, sebbene ciò comporti un costo aggiuntivo.
Fra i tre, Telepass si distingue per la sua esperienza pluriennale e per la maggiore varietà di canali di sottoscrizione disponibili. Gli automobilisti possono attivare o acquistare il servizio Telepass attraverso il sito ufficiale, Punto Blu, sportelli bancari, uffici postali, Eni Live Station, centri Dekra, e i TStore di Milano e Torino. UnipolMove focalizza invece la sua offerta sull’online tramite il sito e l’app, ma è anche disponibile presso le agenzie UnipolSai. MooneyGo offre simili opzioni digitali, con la possibilità di sottoscrizione anche nei punti vendita Mooney.
Per quanto riguarda la gestione dei dispositivi e delle targhe, Telepass ha introdotto l’opzione Twin, che consente l’aggiunta di un secondo dispositivo a condizioni vantaggiose. UnipolMove e MooneyGo offrono soluzioni simili e facilitano l’utilizzo di più veicoli sotto un unico contratto a tariffe competitive.
In termini di copertura geografica, Telepass è il più esteso, funzionando non solo in Italia ma anche in diversi paesi europei come Croazia, Francia, Portogallo e Spagna. UnipolMove opera oggi solo in Italia, con piani di espansione futuri, mentre MooneyGo copre l’intero territorio nazionale, inclusa la Sicilia.
Telepass, prezzi e servizi
Telepass sta affrontando una nuova era di competitività sul mercato. Con l’ingresso di nuovi concorrenti come UnipolMove e MooneyGo, Telepass ha risposto espandendo e diversificando la sua offerta di servizi.
Telepass Base costa 1,83 euro al mese, con fatturazione ogni trimestre. Dal prossimo luglio, il prezzo raddoppierà, passando a 3,90 euro al mese. Il servizio comprende funzionalità come promemoria per le scadenze del veicolo, il pagamento dell’Area C a Milano e l’accesso a parcheggi convenzionati.
Telepass Easy, proposto a 2 euro al mese, si divide tra il costo del dispositivo (1,26 euro) e i servizi app (0,74 euro). Questa tariffa è destinata a più che raddoppiare, raggiungendo i 4,64 euro al mese dal luglio 2024, proponendo servizi aggiuntivi quali il pagamento di parcheggi su strisce blu, rifornimenti di carburante e lavaggi auto.
Telepass Plus è gratuito per i primi sei mesi; poi il costo è di 3 euro al mese, che aumenterà a 4,90 euro al mese dal luglio 2024. Questo pacchetto include accessi a bike sharing, pagamento del bollo auto e l’acquisto di biglietti per i trasporti pubblici.
Telepass Pay Per Use segue un modello di pagamento basato sull’uso, con una tariffa di attivazione di 10 euro e un costo giornaliero di 1 euro, applicabile sia per il telepedaggio che per i servizi, ma solo nei giorni di utilizzo. Dal luglio 2024, questa tariffa sarà modificata in un abbonamento mensile di 2,50 euro.
Telepass Pay X offre gratuitamente il servizio per il primo anno; poi il costo è di 5,9 euro al mese, che può scendere a 2,5 euro sotto certe condizioni. Dal luglio 2024, il prezzo mensile sarà di 7,90 euro. Il pacchetto include un conto e una carta prepagata forniti da BNL.
Telepass Next è un’opzione avanzata disponibile solo con Telepass Plus, che include un dispositivo dotato di assistente vocale e funzioni di scatola nera, al costo di 35 euro per l’installazione più un abbonamento di 5 euro al mese.
Quali sono le tariffe di UnipolMove
UnipolMove, parte del conglomerato bancario Unipol, si propone come un concorrente credibile nel mercato dei sistemi di telepedaggio. Il ventaglio delle funzionalità copre il pagamento di pedaggi autostradali, l’accesso a parcheggi convenzionati e i pagamenti per l’Area C di Milano.
Oltre ai servizi di base, UnipolMove si distingue per l’aggiunta di servizi extra come la revisione del veicolo e il pagamento del bollo auto con l’obiettivo di ampliare l’offerta e attirare una clientela più ampia. UnipolMove sta promuovendo una campagna attraente con un’offerta di 12 mesi gratuiti per i nuovi utenti, dopodiché il costo sarà di soli 1,50 euro al mese per il primo dispositivo e di 1 euro al mese per un secondo dispositivo. Per gli automobilisti che cercano una maggiore flessibilità è disponibile anche un’opzione pay-per-use a 0,50 euro al giorno, utilizzabile solo nei giorni di effettivo uso, con una tariffa di attivazione una tantum di 10 euro.
UnipolMove non gode ancora della stessa copertura internazionale di Telepass né delle sue opzioni di servizio. Al momento, UnipolMove non copre le autostrade in Sicilia né il Tunnel Schio-Valdagno, anche se sono in programma future estensioni del servizio.
La proposta di MooneyGo
MooneyGo, nato dalla collaborazione tra Enel e Intesa Sanpaolo, propone non solo il tradizionale telepedaggio, ma anche i pagamenti per l’Area C di Milano e l’accesso a parcheggi convenzionati e servizi di mobilità urbana come taxi e bike sharing.
La proposta economica di MooneyGo si articola in due principali formule: una base, che ha un costo mensile di 1,50 euro più una tariffa di attivazione di 5 euro, e una Pay Per Use per chi utilizza i servizi in maniera sporadica, che prevede un costo di 2,20 euro al mese, attivabile solo nei mesi di utilizzo effettivo, con un costo di attivazione di 10 euro.
A differenza di Telepass, MooneyGo non offre un’ampia gamma di servizi aggiuntivi e non permette il pagamento tramite addebito diretto.
Quale telepedaggio scegliere
La decisione su quale servizio di telepedaggio adottare – Telepass, UnipolMove o MooneyGo – si riduce alle esigenze di mobilità di ciascun automobilista. Ogni servizio offre caratteristiche che possono incidere la scelta finale in base a fattori come il budget, le abitudini di viaggio e le preferenze personali.
Telepass, con la sua lunga storia nel settore, è riconosciuto per offrire molti servizi, che vanno dal pagamento automatico dei pedaggi autostradali all’accesso a parcheggi e zone a traffico limitato, coprendo anche necessità internazionali. Questi servizi premium vengono a un costo maggiore e sono pensati per chi viaggia frequentemente e cerca una copertura estesa. UnipolMove e MooneyGo sono alternative più economiche, benché con un’offerta di servizi più ristretta. Queste opzioni potrebbero attrarre gli automobilisti che cercano soluzioni più accessibili senza necessità di copertura internazionale o di servizi aggiuntivi complessi.