Patenti e veicoli: la guida completa alle categorie di guida

Secondo il Codice della Strada, esistono varie categorie di patenti, ciascuna con le proprie restrizioni e permessi. Quali tipi di veicoli si possono guidare

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Fabio Lepre

giornalista

Appassionato di motori e narratore delle storie dell'industria dell'auto. Sempre alla ricerca di notizie sul mondo delle 4 ruote e delle novità normative.

Pubblicato: 4 Febbraio 2021 14:55Aggiornato: 11 Luglio 2024 15:59

La patente è il documento fondamentale per guidare l’auto o un altro veicolo in Italia. È obbligatoria e necessaria per la circolazione e la guida su strada pubblica di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi. Il Codice della Strada individua diverse categorie di patente, ognuna delle quali consente la circolazione su mezzi limitati alla classe di licenza relativa.

Patente di categoria AM, che cos’è

Si può conseguire dai 14 anni e consente di guidare:

  • ciclomotori a due ruote (L1e) con velocità massima 45 km/h, cilindrata inferiore o uguale a 50 cm3 o con potenza nominale continua massima inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici;
  • veicoli a tre ruote (L2e) con velocità massima non superiore a 45 km/h con cilindrata inferiore o uguale a 50 cm3 o con potenza massima netta inferiore o uguale a 4 kW o ancora con potenza nominale continua massima inferiore o uguale a 4kW per i motori elettrici;
  • quadricicli leggeri con massa in ordine di marcia inferiore o uguale a 425 kg (L6e), velocità massima 45 km/h, motore termico non superiore a 50 cm3, potenza non superiore a 4 kW o a 6 kW per quadricicli leggeri L6b per trasporto merci e/o persone.

Cosa guidare con la patente di categoria A

La patente di categoria A si può conseguire a 20 anni se si è titolari della patente A2 da 2 anni, a 21 anni per la guida dei tricicli, oppure a 24 anni, per guidare:

  • tricicli di potenza superiore a 15 kW;
  • motocicli senza carrozzetta (L3e) o con carrozzetta (L4e), cilindrata superiore a 50 cm3 se a combustione interna e/o velocità massima superiore a 45 km/h.

A 16 anni si può prendere la patente A1, per guidare:

  • motocicli cilindrata massima 125 cm3, potenza massima di 11 kW e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kW/kg;
  • tricicli di potenza non superiore a 15 kW;
  • macchine agricole che non superano i limiti di sagoma dei motoveicoli.

Questa patente si poteva tramutare in “A limitata” al compimento dei 18 anni, ora serve la prova pratica.

A 18 anni si può conseguire la A2 per guidare motocicli di potenza non superiore a 35 kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e non derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima.

Patente di categoria B: quali mezzi consente di guidare

La patente B si può prendere a 18 anni per guidare:

  • autoveicoli con massa massima di 3500 kg per il trasporto di non più di 8 persone oltre al conducente (si può agganciare rimorchio con massa massima di 750 kg);
  • macchine agricole.

Scopri qual è la patente necessaria per guidare i camper.

Esiste anche la patente B1, che si consegue dai 16 anni per guidare:

  • quadricicli diversi da quelli già citati, con massa fino a 450 kg per trasporto persone (L7e) e potenza massima fino a 15 kW;
  • tricicli conformi alle prescrizioni tecniche applicabili ai tricicli della categoria L5e.

In pratica è la patente che serve per guidare i quad di una certa potenza.

Patente di categoria C, perché conseguirla

Si consegue dai 21 anni con l’obbligo di patente B (18 se si consegue la CQC merci) e serve per guidare autoveicoli diversi da quelli delle categorie D1 o D con massa superiore a 3500 kg e per il trasporto di non più di 8 passeggeri, oltre al conducente (può essere agganciato un rimorchio con massa massima non superiore a 750 kg.

A 18 anni, con l’obbligo di patente B (documento che abbiamo imparato a ‘leggere’ in un recente articolo), si può anche prendere la C1 per guidare autoveicoli diversi da quelli delle categorie D1 o D con massa massima superiore a 3500 kg, ma non a 7500 kg, per il trasporto di non più di 8 passeggeri (anche con rimorchio).

Patente di categoria D, quando serve

La patente D si può conseguire dal compimento dei 24 anni, con obbligo della patente B (21 anni se si consegue la CQC persone), per guidare autoveicoli per il trasporto di più di 8 persone oltre al conducente (si può agganciare un rimorchio con massa massima di 750 kg).

A 21 anni, con l’obbligo di patente B, si può prendere la patente D1 per guidare per il trasporto di non più di 16 persone, oltre al conducente, e con lunghezza massima di 8 metri.

Patente BE: cosa permette di guidare

La patente BE permette di guidare un veicolo complesso, composto da una motrice e un rimorchio, con una massa complessiva fino a 7000 kg. La massa massima della motrice è fissata a 3500 kg. Questa patente è essenziale per chi necessita di trainare carichi più pesanti rispetto a quelli consentiti dalla patente B standard.

La patente BE non può essere ottenuta contemporaneamente alla patente B. Questo è diverso dalla patente B96, che consente di trainare un rimorchio con una motrice per una massa totale fino a 4250 kg (4.25 t) ed è ottenibile insieme alla patente B standard.

Una volta ottenuto il foglio rosa per la categoria BE, è possibile esercitarsi alla guida dei veicoli per i quali è stata richiesta la patente. L’autorizzazione è valida per 12 mesi. Durante il periodo di validità del foglio rosa si possono sostenere fino a tre prove pratiche, ma solo dopo che è trascorso un mese dal rilascio del foglio rosa.