Lavare il motore dell’auto è un’operazione che richiede attenzione e cura. Se fatto correttamente, può contribuire a mantenere il motore pulito, prevenire problemi meccanici e migliorare l’efficienza complessiva del veicolo. Tuttavia, se non si adottano le giuste precauzioni, il rischio di danneggiare componenti essenziali o causare malfunzionamenti è elevato. In questo approfondimento, esploreremo i passaggi fondamentali per lavare il motore della propria auto in modo sicuro, evitando errori comuni e garantendo che tutto funzioni perfettamente anche dopo la pulizia.
Indice
Dove lavare il motore dell’auto
Non è possibile lavare il motore dell’auto ovunque a causa di ragioni ambientali, di sicurezza e legali. Il propulsore contiene vari componenti delicati e sostanze chimiche, come olio, grasso e residui di carburante, che possono finire nell’acqua di scarico durante il lavaggio.
Se questa acqua non viene correttamente raccolta e trattata, può contaminare l’ambiente, inquinando fiumi, laghi e il terreno circostante. Inoltre, lavare il motore in spazi non attrezzati può causare danni al veicolo, poiché l’acqua potrebbe infiltrarsi in componenti elettronici sensibili o causare cortocircuiti. Per queste ragioni, è importante recarsi in luoghi attrezzati con sistemi adeguati per la gestione e lo smaltimento dell’acqua e dei residui, come autolavaggi professionali o officine specializzate. In particolare, i luoghi più adatti sono riportati di seguito:
- autolavaggi professionali: molti di essi offrono servizi specifici per la pulizia del motore. Questi impianti sono attrezzati con le giuste strumentazioni e utilizzano prodotti chimici sicuri, oltre a disporre di sistemi di smaltimento per l’acqua sporca, garantendo che oli e altri residui non contaminino l’ambiente;
- officine meccaniche: alcune officine offrono questo servizio come parte della manutenzione ordinaria. Qui, il vantaggio è che i tecnici sanno come trattare i componenti più delicati e possono individuare eventuali problemi mentre lavano il motore;
- spazi privati attrezzati: se si dispone di un garage o di uno spazio privato adeguatamente attrezzato, è possibile effettuare il lavaggio in autonomia. È importante assicurarsi di avere a disposizione i giusti prodotti e strumenti, e di rispettare le normative locali per lo smaltimento dell’acqua sporca;
- aree designate per il lavaggio di veicoli: in alcune località, esistono aree apposite dove è consentito lavare i veicoli, compreso il motore, con accesso a sistemi di raccolta e trattamento delle acque reflue. Questi spazi sono pensati per minimizzare l’impatto ambientale e possono essere un’opzione pratica.
Quando conviene
Lavare il motore dell’auto non è un’operazione da fare frequentemente, ma ci sono situazioni specifiche in cui può essere necessario o consigliato:
- accumulo di sporco e detriti: se si nota un accumulo eccessivo di polvere, foglie, sabbia o detriti sul motore, può essere il momento di pulirlo. Questi elementi possono bloccare la circolazione dell’aria e influire sul raffreddamento del motore;
- perdite di liquidi: se ci sono tracce di olio o altri fluidi sul motore, è opportuno lavarlo;
- manutenzione programmata: alcuni meccanici consigliano di lavare il motore come parte della manutenzione ordinaria, soprattutto prima di interventi importanti. Un motore pulito facilita le ispezioni e le riparazioni;
- dopo condizioni estreme: se l’auto è stata esposta a condizioni estreme, come fango, neve o strade polverose, un lavaggio del motore può prevenire corrosione o altri danni;
- preparazione per la vendita: se si volesse vendere l’auto, lavare il motore può migliorare l’aspetto generale del veicolo e renderlo più attraente per i potenziali acquirenti.
In generale, il lavaggio del motore dovrebbe essere fatto solo quando necessario e con le giuste precauzioni per evitare danni ai componenti sensibili.
Come lavare il motore
Lavare il motore dell’auto richiede una serie di precauzioni per evitare di danneggiare i componenti sensibili. Prima di tutto, è fondamentale preparare l’area di lavoro e raccogliere gli strumenti necessari, come guanti protettivi, un detergente specifico per propulsori, un pennello a setole morbide, un tubo da giardino o un’idropulitrice a bassa pressione, e panni in microfibra. Parcheggiare l’auto in un luogo ben ventilato e sicuro, lontano da superfici che potrebbero essere danneggiate dall’acqua o dai prodotti chimici.
Prima di iniziare il lavaggio, assicurarsi che il motore sia completamente freddo. Questo è importante per evitare danni dovuti al contatto dell’acqua fredda con superfici calde e per prevenire possibili ustioni. Successivamente, coprire con cura i componenti elettronici sensibili come l’alternatore, la centralina, le candele e i cablaggi esposti. È possibile usare sacchetti di plastica o una coperta specifica per proteggerli dall’acqua.
Una volta che tutte le parti sensibili sono protette, è possibile applicare un detergente specifico per motori. Spruzzarlo uniformemente sulle superfici sporche e lasciarlo agire per qualche minuto, ma attenzione a non lasciarlo seccare. Per le macchie più ostinate, utilizzare un pennello a setole morbide per strofinare delicatamente le zone interessate.
Dopo aver lasciato agire il detergente, risciacquare il motore utilizzando acqua a bassa pressione. È importante evitare getti d’acqua troppo forti, specialmente sui componenti elettrici. Una volta risciacquato, asciugare il propulsore accuratamente con panni in microfibra per rimuovere ogni traccia d’acqua. Se necessario, usare aria compressa per soffiare via l’acqua dalle aree più difficili da raggiungere.
Infine, rimuovere le coperture protettive dai componenti elettronici e verificare che tutto sia a posto. Prima di accendere il motore, controllare che non ci siano tracce di umidità sui componenti elettrici. Accendere il motore e lasciarlo girare per alcuni minuti, in modo da assicurarsi che tutto funzioni correttamente e per completare l’asciugatura. Seguendo questi passaggi, sarà possibile lavare il motore della propria auto in modo sicuro.