OPEL, listino auto modelli e prezzi

Passata dalla costruzione di macchine da cucire e biciclette ad essere una delle case automobilistiche più importanti del mondo, Opel è un marchio storico del settore, apprezzato per l’ottimo rapporto qualità-prezzo delle sue vetture.

Origine e storia del marchio Opel

Opel è uno dei marchi più antichi nell’ambito Automotive, infatti la sua fondazione risale addirittura al 1862, realizzata da Adam Opel. All’inizio si tratta di una fabbrica che produce macchine tessili, per poi ampliare l’attività alle biciclette nel 1886 e realizzare la prima autovettura nel 1899, anno di uscita della Patent-Motorwagen. In seguito il gruppo si cimenta anche con le motociclette e gli autobus, per poi sperimentare alcuni modelli di fuoristrada.

All’inizio del 1900 Opel stringe una collaborazione con la casa francese Darracq, che in seguito contribuirà alla nascita di Alfa Romeo, in questo modo fa uscire sul mercato diversi modelli tra cui la Opel Darracq 12 PS. Durante la Prima Guerra Mondiale l’azienda fornisce autocarri ad uso militare, per poi raggiungere un periodo di grande espansione grazie all’introduzione della catena di montaggio, nonostante le restrizioni imposte alle imprese automobilistiche tedesche in quegli anni.

Nel 1929 Opel passa alla General Motors, gestione molto proficua per il marchio, poi dopo la seconda guerra arriva un altro periodo di crescita. Tanti i modelli di successo, come la Olympia del 1947, oppure la Ascona e la Record prodotte tra gli anni ’60 e ’70. Con gli anni ’80 arrivano però crisi e licenziamenti, infine nel 2017 Opel entra a far parte del gruppo francese PSA, composto da Citroen e Peugeot, inserendosi in una grande realtà internazionale alla quale nel 2019 si aggiunge anche il gruppo FCA.

Opel: curiosità e aneddoti

La lunghissima storia del marchio Opel ne fa una delle aziende automobilistiche più longeve del mondo, sebbene nei primi anni il business fosse incentrato nella produzione di macchine da cucire, attività amata dal fondatore Adam Opel. Durante la Seconda Guerra Mondiale i vertici dell’azienda litigano apertamente con il fuhrer, irritato per la proprietà americana della casa tedesca.

Altro aneddoto riguarda il logo del marchio, un cerchio con un fulmine stilizzato, un esplicito richiamo al passato dell’impresa legato alle biciclette, in quanto fulmine in tedesco si dice Blitz, il nome di uno dei primi modelli di bici prodotte dall’azienda. In realtà questo logo venne introdotto soltanto nel 1963, mentre la prima versione del 1895 era costituita da una A e una O, le iniziali di Adam Opel.

Configuratore Opel

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