La rinnovata gamma della Leoncino Benelli è stata svelata nel 2022 da Gianni Monini, il responsabile commerciale di Benelli Italia. “Nonostante il momento complicato dovuto all’aumento dei prezzi delle materie prime, dei costi di trasporto e di quelli di produzione – dichiarava Gianni Monini – abbiamo deciso di tutelare i nostri clienti senza modificare i prezzi di vendita dei veicoli più venduti ed apprezzati dagli utenti, presentando sul mercato tre novità molto importanti ad un prezzo davvero concorrenziale.
Nonostante qualche piccolo ritocco nei listini, riguardante un numero molto limitato di modelli, abbiamo definito questa strategia commerciale per essere sempre dalla parte degli utenti e di tutti gli appassionati moto”.
Indice
La nuova gamma
Erano diversi i modelli nel listino Benelli in vigore dal 1 marzo 2022, a cominciare dalla TRK 502 proposta ancora a 5.990 euro. La Imperiale 400 aveva un prezzo di listino di 3.990 euro. Anche le moto della serie Leoncino avevano mantenuto i prezzi invariati: una notizia particolarmente apprezzata dagli appassionati delle due ruote, in un periodo in cui il panorama economico era in affanno, tra pandemia, crisi energetica e conflitto tra Russia e Ucraina.
Benelli è un’azienda ricca di storia e al tempo stesso in continua evoluzione. Il brand di Pesaro, non a caso, in occasione del Salone del Ciclo e del Motociclo del novembre 2021, aveva presentato l’inedita TRK 800, moto adventure mostrata presso gli stand dell’Eicma 2021.
Una delle versioni più gettonate dalla gamma Benelli Leoncino, storicamente considerata come la moto naked “per tutti”, è la 125: una moto nata per soddisfare le esigenze delle nuove generazioni di motociclisti ed esaudire il loro desiderio di libertà e indipendenza.
I prezzi
La Leoncino 125 manteneva fedelmente lo stile inconfondibile di Benelli, azienda che da oltre un secolo è sinonimo delle due ruote in Italia. La versione 125 era stata concepita per chi si trovava alle prime armi nel mondo delle moto; era capace di garantire il massimo dell’agilità su strada, regalando al tempo stesso grandi emozioni fin dal primo minuto.
Una moto versatile e divertente, realizzata con costi di gestione estremamente contenuti: un particolare, questo, non scontato visto il delicato quadro economico internazionale. Il cuore pulsante della Leoncino 125 era il monocilindro a quattro tempi raffreddato a liquido da 125 cc: un motore inedito per i modelli presenti all’interno della gamma.
La distribuzione della Leoncino 125 era a singolo asse a camme in testa, 4 valvole per cilindro, iniezione elettronica con corpo farfallato da 28 millimetri di diametro, frizione in bagno d’olio ed il cambio a 6 velocità. Questo propulsore sprigionava una potenza di 12,8 CV (9,4 kW) a 9500 giri/min e di 10 Nm (1,0 kgm) a 8500 giri/min. Punto di forza era sicuramente la voce consumi con 2,2 litri per 100 km.
Il telaio della versione 125 era un tradizionale traliccio in tubi d’acciaio pensato per integrarsi perfettamente con il design della moto. Il serbatoio presentava un mix di linee classiche e moderne e superfici equilibrate capaci di regalare un look unico ed inconfondibile. In totale erano quattro le versioni della gamma Benelli Leoncino: la 125 era disponibile al prezzo di listino di 2.990 euro. Per la 250 si saliva a 3.790 euro. Le varianti 500 e 500 Trail, invece, costano 5.990 euro.