Centauro, la creatura mitologica nata da Ducati e Lamborghini

Tolto il velo a Centauro, una vera e propria opera d'arte realizzata sulla speciale serie limitata Ducati Streetfighter V4 Lamborghini Speciale Clienti

Foto di Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista Pubblicista

Giornalista pubblicista dal 2014, da oltre 10 anni scrive sul web occupandosi di vari argomenti: sport, cronaca, motori, musica, cinema e videogame.

Pubblicato: 3 Febbraio 2024 11:55

Cosa succede quando due colossi come Ducati e Lamborghini uniscono le loro forze? Nasce una creatura mitologica che incarna in pieno lo stile  e la storia di due dei marchi italiani più apprezzati al mondo.

Ducati e Lamborghini si sono unite nel segno dell’arte: l’occasione è quella dell’evento ‘Art of creating myths‘ negli eleganti spazi di Galleria Cavour a Bologna. Durante la serata c’è stata l’anteprima mondiale di Centauro, l’opera d’arte creata dal talento di Paolo Troilo.

Centauro: opera d’arte sulla Ducati Streetfighter V4 Lamborghini Speciale Clienti

Centauro è stata realizzata sulla serie limitata Ducati Streetfighter V4 Lamborghini Speciale Clienti e rappresenta la continuità di un’altra opera d’arte, Minotauro, dipinto che l’artista aveva creato nel 2021 sulla carrozzeria di una Lamborghini Huracan EVO.

Il mondo dell’arte, dunque, si fonde con il design iconico dei due brand in una combinazione di dinamicità, potenza ed emozioni. L’anteprima mondiale Centauro, opera che resterà in esposizione al pubblico insieme a Minotauro fino al 5 febbraio 2024 nel contesto di ART CITY Bologna, inaugura così la partecipazione di Ducati alla nuova edizione di Arte Fiera.

Nato a Taranto nel 1972, Paolo Troilo è un artista italiano noto a livello internazionale per la sua tecnica di pittura con le dita iper-realistica e unica al mondo. Centauro è stato dipinto con questa tecnica nella rappresentazione figurativa delle braccia di un uomo piegato in accelerazione che vanno a spiccare sui due lati del serbatoio della Streetfighter V4, la naked sportiva di Ducati.

L’opera viene completata con altri strumenti nella scomposizione geometrica astratta che caratterizza le altre parti della moto. La creazione di Paolo Troilo unisce il mito e la realtà: il dipinto incarna la forza sovrumana del Centauro che va a fondersi con la razionalità esaltata dalle forme della Ducati, andando così a trasmettere potenza e un senso di fiducia sconfinato nelle proprie capacità.

La storia della collaborazione tra i due marchi

Nel settembre del 2022 è nata ‘Art of creating myths’ secondo capitolo della collaborazione tra Ducati e Lamborghini, dopo il lancio della versione speciale 1260 Lamborghini della Diavel, moto dal design iconico. Dalla nuova collaborazione ha preso vita la Ducati Streetfighter V4 Lamborghini, una moto che riesce a unire i valori di sportività, esclusività e fascino dei due storici marchi, in un’edizione limitata e numerata di 630 esemplari.

In seguito Ducati e Automobili Lamborghini hanno comunicato di aver pensato a una serie ancora più esclusiva di 63 esemplari, chiamata Speciale Clienti, che ha permesso a soli 63 clienti Lamborghini di entrare in contatto diretto con il Centro Stile Ducati e configurare il proprio Ducati Streetfighter V4 Lamborghini con colori, carrozzeria e cerchi esattamente come quelli della propria Lamborghini.

La Centauro Ducati Lamborghini
Fonte: Ufficio Stampa Ducati
La Centauro Ducati Lamborghini: creatura mitologica nata dai due brand.

Tra questi 63 fortunati clienti c’era anche il proprietario di “Minotauro”, che ha chiesto a Ducati, a Lamborghini e all’artista Troilo di dare vita a una nuova opera: Centauro, quella presentata nella splendida cornice di Galleria Cavour a Bologna.

All’evento andato in scena nel Capoluogo emiliano hanno partecipato anche gli Ad delle due aziende: Claudio Domenicali e Stephan Winkelmann, i quali hanno colto l’occasione per sottolineare la collaborazione tra due eccellenze italiane che hanno contribuito a scrivere la storia della Motor Valley dell’Emilia Romagna. Sia Centauro che Minotauro resteranno esposte al fino al 5 febbraio 2024.