Ducati Panigale, il clone cinese costa meno di 4.000 euro

All'EICMA 2024, il gruppo Zonsen ha presentato la moto supersportiva Cyclone RC 600, clone cinese low-cost della Ducati Panigale: costa meno di 4.000 euro

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 19 Ottobre 2024 17:32

Simbolo di velocità, prestazioni elevate e design aggressivo, le moto supersportive sembravano destinate a sparire. La sfrenata concorrenza di naked e crossover le hanno talmente messe in difficoltà da lasciar profetizzare ad alcuni analisti la loro estinzione. Nonostante un calo di vendite rispetto ai gloriosi anni Novanta e ai primi Duemila, il mercato delle carenate, però, resiste ancora oggi, grazie a marchi di eccellente calibro, quale, ad esempio, Ducati.

La Casa di Borgo Panigale vanta una lunga storia nel comparto delle due ruote, tanto da vantare un’ottima nomea a livello globale. Ogni produzione viene da lei messa in commercio solo dopo essere sicura di avere svolto un modello all’altezza della propria reputazione, sia in termini di design che di “fredde” performance. E, oltretutto, in questi ultimi anni pure le prestazioni nella principale competizione, la MotoGP, testimoniano uno stradominio tecnico.

Persino chi nutre poco interesse verso il genere, ne riconosce le qualità, compresa la maestria artigianale, in fede alla tradizione italiana. Per diventarne clienti serve disporre di buone disponibilità economiche. A fronte di un prezzo superiore, gli acquirenti sanno di ricevere produzioni eccellenti. Resta da capire se saranno altrettanto soddisfatti dall’ultima concorrente prossima ad approdare in Europa. Il suo nome è Cyclone RC 600, proviene dalla Cina e trae chiare ispirazione da Ducati.

La Repubblica del Dragone avanza

Negli ultimi anni le rappresentanti della Repubblica del Dragone hanno cominciato a rivestire sempre più un ruolo di primo piano sulla scena globale. L’industria locale, spesso vista con scetticismo dai puristi, ha compiuto enormi progressi, tanto da creare qualche apprensione ai giganti europei. Realizzata dal gruppo Zonsen, la Cyclone RC 600 viene da ottimi dati di immatricolazione nella terra madre e ora si appresta a invadere il Vecchio Continente.

Nel corso dell’EICMA 2024, gli appassionati e gli addetti ai lavori hanno avuto occasione di scoprirla coi loro stessi occhi. Il design costituisce un mix evidente tra la Ducati Panigale e la BMW S 1000 R, contraddistinto da linee aerodinamiche affilate e una ciclistica richiamante le supersportive di alta fascia. Malgrado le somiglianze, mira a garantire un’interpretazione personale del concetto di supersportiva, attraverso un connubio di performance e prezzo di listino low-cost.

Prezzo accessibile

Relativamente alle prestazioni, la Cyclone RC 600 si colloca, però, in posizione intermedia. Sotto la carena figura un bicilindrico da 560 cm3, capace di erogare una potenza di 58 cavalli a 5.800 giri/min e una coppia di 5,6 kgm a 6.500 giri/min. Numeri magari modesti in confronto alle due opzioni da cui prende spunto, ma comunque interessanti. Il peso a secco di 186 kg la rende, peraltro, una delle due ruote più leggere della sua categoria, adatta a chi cerca una dinamica di guida agile e reattiva.

Il punto di forza principale, che potrebbe valerle i favori del pubblico, consiste, però, nel prezzo, pari a 28.888 yuan, corrispondenti a circa 3.700 euro. Benché l’importazione nel Vecchio Continente comporterà un rincaro, la strategia commerciale rimarrà aggressiva. In Italia approderà con la versione Centennial Edition, un’edizione speciale, non meglio illustrata nelle caratteristiche, ma probabilmente impreziosita da dotazioni aggiuntive rispetto al modello base, atteso in un secondo frangente.