Le moto più comode per andare in coppia
La moto è uno stile di vita, un modo di muoversi secondo un determinato concetto, uno stile, una passione. In certi contesti, un modo per farsi notare e piacere, al quale contribuisce la moto stessa che cavalchiamo per sportività, sensualità, potenza, estetica generale. A questo appeal può però non corrispondere la massima praticità di portare la compagna di vita o semplicemente una bella ragazza attirata dal fascino di moderno cavaliere.
Le meravigliose supersportive sono delle monoposto con una risicata lingua di sella adagiata sul codone, proprio dove la nostra “zavorrina” dovrebbe ricavarsi lo spazio necessario per accompagnarci nel viaggio. Altre splendide custom o classic bike hanno un’ampia seduta per il conducente, ma rilegano il secondo membro dell’equipaggio a scomode posizioni, spesso esposte all’aria e mal supportate da una ciclistica rigida o inadeguata. Ergonomia a parte, anche la capacità di carico di un modello fa la differenza nel voler progettare un giro con invito al gentil sesso, spesso vincolato alle proprie borse o borsette, anche per poche ore fuori casa.
Si corre quindi il rischio di condividere un’esperienza che la nostra amica potrebbe non voler più ripetere, convinta che la moto sia il modo più scomodo di fare altro e di non riuscire a trasmettere al nostro ospite la bellezza del motociclismo. Le moto per rimorchiare, o semplicemente non far passare la voglia alla compagna di venire con noi in cima al passo, sono più probabilmente quelle comode. Motociclette adatte a girare in coppia, ma che non riducono il piacere della pura guida e del divertimento.
Scopriamo le moto più comode per viaggiare in coppia->
(testo di Alex Ricci)
Le meravigliose supersportive sono delle monoposto con una risicata lingua di sella adagiata sul codone, proprio dove la nostra “zavorrina” dovrebbe ricavarsi lo spazio necessario per accompagnarci nel viaggio. Altre splendide custom o classic bike hanno un’ampia seduta per il conducente, ma rilegano il secondo membro dell’equipaggio a scomode posizioni, spesso esposte all’aria e mal supportate da una ciclistica rigida o inadeguata. Ergonomia a parte, anche la capacità di carico di un modello fa la differenza nel voler progettare un giro con invito al gentil sesso, spesso vincolato alle proprie borse o borsette, anche per poche ore fuori casa.
Si corre quindi il rischio di condividere un’esperienza che la nostra amica potrebbe non voler più ripetere, convinta che la moto sia il modo più scomodo di fare altro e di non riuscire a trasmettere al nostro ospite la bellezza del motociclismo. Le moto per rimorchiare, o semplicemente non far passare la voglia alla compagna di venire con noi in cima al passo, sono più probabilmente quelle comode. Motociclette adatte a girare in coppia, ma che non riducono il piacere della pura guida e del divertimento.
Scopriamo le moto più comode per viaggiare in coppia->
(testo di Alex Ricci)