Maxi scooter, cinque modelli economici sotto i 3.000 euro

Gli scooter 125, economici a meno di 3.000 euro.

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Alex Ricci

divulgatore di motociclismo

Romagnolo classe 1979, scrittore, reporter, divulgatore appassionato di moto, storia, geografia, letteratura, musica. Adora Junger, Kapuściński, Sting e i Depeche Mode.

Pubblicato: 23 Maggio 2024 07:20

Per molti ha sostituito l’auto, specialmente nei centri urbani, per tanti altri è la vera alternativa alle complicazioni del traffico per chi non guida una più ortodossa motocicletta. Lo scooterone è ormai un pezzo della nostra cultura di massa e occupa un segmento di mercato ben definito. I suoi punti di forza sono la comodità, la capacità di carico, i ridotti consumi al pari dei bassi costi di gestione. All’acquisto però i prezzi sono spesso al pari delle moto. Vediamo quali di questi comodi e agili mezzi a due ruote si possono comprare nuovi con un budget che non supera i 3.000 euro.

KYMCO LIKE 125 Sport

Uno sguardo non troppo attento potrebbe confonderlo con una modello Vespa, ma giustamente Kymco LIKE 125 Sport trae in inganno con la cura delle finiture e l’eleganza vintage della sua linea. Compatto, la capacità del sottosella è sufficiente ad un casco jet, mentre la pedana piatta è comoda per le gambe, davanti alle quali è collocato il portaoggetti con presa usb. Il telaio è a doppia culla con forcella tradizionale e doppio ammortizzatore posteriore. Le ruote sono da 12” e per migliorare il baricentro il serbatoio è in posizione centrale. I freni a disco hanno il sistema di frenata combinata CBS e per il passeggero ci sono le pedane poggiapiedi a scomparsa. Il motore è un monocilindrico da 11,2 Cv e consuma pochissimo, percorrendo oltre 18 chilometri con un litro di benzina. È un ottimo prodotto per chi si muove in città, soprattutto da solo e vuole un mezzo bello, scattante e ben rifinito nonostante il prezzo contenuto. A partire da 2.490 euro.

MONDIAL IMOLA 125

Derivato direttamente dagli scooterini sportivi che un tempo erano il sogno dei quattordicenni, Mondial Imola 125 ne interpreta perfettamente l’essenza, con gusto e stile. Grintoso solo a guardarlo, il suo propulsore monocilindrico 4 tempi, 4 valvole, raffreddato ad aria, sviluppa una potenza di 11,8 Cv, ottimi per un utilizzo quotidiano, ma anche per qualche uscita a provare tra le curve i pneumatici da 13”, più sportivi e affidabili. Il telaio è in tubi d’acciaio, la forcella da 30 mm e il mono posteriore prevede il serbatoio separato del gas. Il vano sottosella è molto piccolo e ci si deve affidare al gancio nel retroscudo per zaini o piccole borse, ma in un modello sportivo si è preferito lasciare spazio al serbatoio, così come lo scudo anteriore è stretto per resistere meno all’aria. La posizione è invece comoda e garantisce spazio per muovere le gambe e tenere le braccia comode grazie all’ergonomia del manubrio. Affidabile in frenata, l’Imola ha nell’inserimento in curva un suo punto di forza, soprattutto per chi ama la guida sportiva. Una vera chicca, l’accensione keyless con telecomando da tenere in tasca. A partire da 2.190 euro.

PEUGEOT TWEET 125

Peuget Tweet

Pioniere della mobilità, dal 1901 Peugeot produce motocicli sempre al passo coi tempi. Si chiama con un nome caro ai millennian, Tweet 125 è dopo oltre un secolo la miglior sintesi di quello che il marchio francese ha sempre proposto, prestazioni, robustezza, affidabilità e un ottimo rapporto qualità-prezzo. Ruote alte da 16” sono una garanzia anche su strade rovinate e anche con una ciclistica classica, è adatto alle campagne francesi, con la sella comoda per due persone, addolcita anche dal doppio ammortizzatore posteriore. Gli 11,4 Cv di potenza sprigionati dal monocilindrico raffreddato ad aria sono in linea con la categoria e mantengono contenuti i consumi. Anche in questo caso i 5,4 litri del serbatoio del carburante occupano il sottosella che non può ospitare più di un casco jet e anche il portaoggetti è limitato. La semplice strumentazione offre tutto quello che serve, ma il valore di questo scooter culmina con una maneggevolezza superiore alla media. A partire da 2.549 euro.

VOGE SFIDA SR1 350

Con un design europeo e realizzato nella Motor Valley italiana dove nascono i capolavori del mondo dei motori, Voge Sfida SR1 125 è il primo scooter della casa italo-tedesca, traduzione fisica del concetto di libertà e di vivere al massimo la città. Molto moderno è spinto da un monocilindrico da 124,9 cc che sviluppa una potenza di 11,6 Cv perfetti per lo scopo e i clienti a cui è dedicato e i consumi si aggirano intorno ai 37 km/litro. Il motore è fissato a degli smorzatori che assorbono le fastidiose vibrazioni insieme al contralbero di bilanciamento e grazie alla trasmissione a variazione continua, risulta fluido a tutti i regimi. È un 125, ma Voge SR1 può sfidare i maxiscooter più raffinati non solo nella cura dei dettagli, ma anche nelle prestazioni in tutte le aree di confronto e non ultimo, nel prezzo. A partire da 2.790 euro

SUZUKI BURGMAN STREET 125

Fratello minore del 400, Burgman Street 125 è il concetto di scooter secondo Suzuki. Facile e intuitivo, le ruote da 12” sono da città dove grazie a un monocilindrico 4 tempi da 8,5 Cv, si consuma pochissimo e ci si muove in totale armonia col flusso urbano, grazie anche al sistema stop & start EASS. Nel retroscudo ci sono due comodi vani portaoggetti, la pedana è comoda anche per il passeggero, l’ergonomia incontra guidatori di tutte le taglie e il sottosella è spazioso con 21,5 litri di capienza. L’autonomia di 52,6 km/litro ne fanno una vera corazzata da città, quasi imbattibile. Il sistema frenante non ha l’ABS, la frenata combinata CBS funziona molto bene e aumenta la stabilità. Se non si vuole il mezzo più scattante in commercio Burgman Street è sicuramente la scelta giusta, soprattutto per chi ne fa un utilizzo quotidiano. A partire da 2.990 euro.

Con il comun denominatore dei 3.000 euro di soglia massima, difficilmente si trova qualcosa oltre i 125 cc, ma è anche vero che il prezzo è dato principalmente dai costi di produzione e per uno scooter ottavo di litro non si arriva mai a grosse cifre. Bisogna però considerare che la semplicità di questi prodotti garantisce solidità alla quale vengono aggiunte soluzioni tecnologiche di primo livello e ci si ritrova con un mezzo adatto alla vita di tutti i giorni e molto economico nella gestione.