Un’idea perseguita ormai da anni, da numerosi costruttori e produttori. Quella di produrre un vero airbag da moto, e non il consueto dispositivo che si gonfia in caso d’urto o sinistro, integrato nella tuta del guidatore. E così, alla fine dello scorso anno, Piaggio e Autoliv, leader mondiale nei sistemi di sicurezza per l’automotive, hanno avviato una collaborazione proprio a questo scopo.
Il Gruppo Piaggio che, come sappiamo, è uno dei principali produttori di scooter e moto (e che abbiamo visto raggiungere di recente i migliori risultati degli ultimi anni), ha siglato l’accordo di partnership con Autolive, appunto, per lo sviluppo di un airbag per le due ruote, per una maggiore sicurezza e tranquillità di guida.
Indice
L’accordo
L’accordo è stato sottoscritto dalle parti per sviluppare insieme una tipologia di airbag innovativi e rivoluzionari. Si tratta di dispositivi che saranno montati direttamente sul telaio dei veicoli e si apriranno in millisecondi, garantendo una maggiore protezione dei conducenti di moto e scooter, rendendo ulteriormente piacevole l’esperienza di guida.
I motocicli sono sempre più diffusi nel mondo, una popolarità dovuta sia all’urbanizzazione e alla densificazione urbana, sia alla comodità e semplicità di utilizzo dei mezzi a due ruote. Sia le moto che gli scooter moderni oggi sono dotati di sistemi di sicurezza avanzati, come l’ABS (AntiBlockierSystem) e l’ASR (Controllo Elettronico Trazione), e la dotazione di airbag darà un ulteriore contributo in questa direzione.
Mikael Bratt, CEO e Presidente di Autoliv, ha dichiarato: “Siamo impegnati nel progetto Saving More Lives e per fornire soluzioni salvavita di livello mondiale per la mobilità e la società. Per questo stiamo sviluppando prodotti che possano proteggere specificamente utenti della strada maggiormente esposti. Lo sviluppo è parte integrante della nostra agenda di sostenibilità e un passo fondamentale verso il nostro obiettivo di salvare 100.000 vite all’anno entro il 2030”. Autoliv ha sviluppato i concept iniziali con strumenti di simulazione avanzati e ha condotto crash test in scala reale. Lavorerà con il Gruppo Piaggio per sviluppare ulteriormente il prodotto e valutarne il potenziale di commercializzazione.
Altri dispositivi in commercio
Proprio nei giorni scorsi abbiamo presentato un nuovo airbag per moto, basato però sulla tecnologia inserita nei capi d’abbigliamento per motociclisti. Un dispositivo innovativo, in grado di captare autonomamente il momento in cui attivarsi per proteggere il pilota alla guida della sua due ruote, senza che lo stesso faccia null’altro che indossare la sua giacca. Un sistema che non si vede mai, rimane praticamente nascosto e fuoriesce all’esterno solamente nel momento in cui c’è più necessità, andando a proteggere le cadute.
Il suo nome è Fast Lock ed è in grado di sostituire il cavo di attivazione che veniva usato in precedenza su airbag simili di altre aziende.
Come funziona?
Si collega alla moto tramite un anello che l’utente trova compreso nel kit in vendita, comanda l’apertura dell’airbag in maniera meccanica, riconoscendo le situazioni di potenziale pericolo. Il sistema meccanico che si trova all’interno del dispositivo è estremamente affidabile e la sua tecnologia di precisione è di altissimo livello. E, non da meno, è anche molto facile da usare, per tutti.
Il principio con cui funziona il cavo è praticamente lo stesso dell’arrotolatore della cintura di sicurezza dell’auto: lo tiene in tensione, il cavo rimane però libero di scorrere e blocca immediatamente lo scorrimento, attivando l’airbag, nel momento di un eventuale urto o sinistro. In 5 millesimi riconosce l’emergenza, l’incidente e il pericolo e dà all’airbag il segnale utile per attivarsi.