La tecnologia ha davvero cambiato le nostre vite: lo notiamo nella vita di ogni giorno. Mentre le case specializzate nell’hi-tech sviluppano senza sosta formule innovative, i consumatori odierni hanno una fantastica opportunità da cogliere, a patto di avere adeguate disponibilità economiche. Avviato nel lontano 2013, il progetto del super casco di LiveMap potrebbe finalmente arrivare sul mercato, dopo il lancio mancato nel 2018, quando tutto sembrava ormai pronto.
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Focus sulla guida
Se fino a pochi anni qualcuno ci avesse predetto gli straordinari progressi compiuti dal settore, probabilmente avremmo nutrito dei seri dubbi a riguardo. Anzi, se vogliamo essere onesti fino in fondo, certi articoli li avremmo considerati parte di una fantasia fin troppo vivace, da lasciare ai film di fantascienza. Lo abbiamo, però, ad esempio visto con gli hoverboard: volare in alto con la fantasia è giustificato. E di fascino avveniristico il prodotto di cui vi parliamo ne emana a iosa.
All’epoca della presentazione nel 2018, il casco con la realtà aumentata LiveMap era in grado di mostrare davanti agli occhi del pilota informazioni differenti, come per esempio quelle di un computer di bordo, oppure la mappa del navigatore; inoltre il motociclista riceveva in contemporanea messaggi vocali.
I benefici sul fronte della protezione erano palesi, in quanto, analogamente a quelli nei Jet, il pilota poteva concentrarsi esclusivamente sulla guida; per non affaticare la vista. La messa a fuoco era lontana, sulla falsariga dell’head up diplay delle auto, cosicché l’occhio ricevesse le informazioni in sovraimpressione come se fossero proiettate a 20, 30 metri, senza affaticarsi.
A proposito della luce, il casco era dotato di una fotocamera intelligente, che adattava la luminosità dei messaggi in base all’ambiente, anche in condizioni di scarsa visibilità, in modo da mantenere un’omogeneità perfetta tra luce proiettata e luce esterna, condizione ottimale per gli occhi. All’epoca LiveMap aveva realizzato un unico modello integrale, nonostante la tecnologia fosse già adattabile a qualsiasi tipo di casco. Prenotabile al prezzo di 500 dollari nei negozi americani, sarebbe poi stato acquistabile a 2.000 dollari, con le consegne al via in estate, prima del rinvio dei piani.
C’era un’altra funzione eccezionalmente vantaggiosa del supercasco LiveMap meritevole di essere ricordata: la possibilità di registrare video di quanto accadeva davanti agli occhi del pilota durante il suo viaggio in moto. Inoltre, i comandi dei settaggi del sistema (volume, sposta messaggi a destra o sinistra e così via), erano vocali, funzionanti con lo stesso principio con cui si attiva ed utilizza Siri sui dispositivi Apple.
Il possibile prezzo di lancio
Il casco integrale di LiveMap pesava 650 g, di cui 228 g giusto della parte ottica e di computer. LiveMap ci teneva a sottolineare, dopo l’impegno profuso per la realizzazione di questo gioiello, che l’Intelligent Reality Helmet non erano un giocattolo, ma uno strumento di sicurezza importante, da non sottovalutare. Con il passare degli anni, riscontrato qualche intoppo, il produttore aveva ritoccato il prezzo verso l’alto tra il 2021 e il 2022: 1.500 dollari in pre-ordine, 2.500 dollari alla messa in commercio. Ancora rimane un sogno nel cassetto, ma oggi i tempi forse sono finalmente maturi per l’approdo sul mercato.
