EICMA: cinque lettere che non potranno dire niente, tranne agli appassionati di motociclismo. La rassegna meneghina costituisce, infatti, un appuntamento fisso nel comparto delle due ruote, sia per le aziende sia per i potenziali clienti. Mentre la vasta cassa di risonanza attira le prime, i secondi hanno l’opportunità di scoprire da vicino gli ultimi esemplari rilasciati in commercio. Tra i grandi protagonisti dell’edizione 2022, un posto se lo è ritagliato SWM Motorcycles.
Infatti, la Casa di Biandronno ha svelato allora la gamma dell’anno successivo, basata su quattro solidi pilastri: 125 cc, naked, off road e scrambler. Ogni testa è un piccolo mondo e il celebre produttore intendeva attirare un pubblico eterogeneo. In particolare, il focus ha riguardato l’erogazione della potenza, affinché pure i principianti vi assumessero dimestichezza in breve tempo.
Indice
RS 125, 300 e 500 R
In un’ipotetica scala gerarchica, sul gradino inferiore si collocava la RS 125 R, la più “piccola” della famiglia, adatta sia su strada sia nello sterrato. Dalla natura double-face, sfoggiava la livrea rossa e presentava diverse novità, sia nel settore tecnico sia nell’allestimento. Integrata nel cruscotto, una porta USB permetteva di collegare e alimentare uno smartphone o navigatore satellitare.
Specie nell’epoca attuale, i moderni device sono diventati una sorta di estensione della nostra persona. In palmo di mano abbiamo un “ponte di collegamento” tra noi e il resto del mondo. Ovviamente, il cellulare non va adoperato durante la guida, ma una volta scesi dalla sella il primo pensiero è forse quello di mettersi in contatto con amici e familiari. Grazie al navigatore, perdersi è poi impossibile, a prescindere da quante volte abbiamo percorso un certo sentiero. E, siccome capita di rimanere a secco di batteria, l’ingresso USB assume un importante ruolo strategico. L’impianto frenante con sistema CBS assicura una circolazione sicura, pure in coppia (consentito dal legislatore).
Se preferite “sporcarvi le mani”, solcare tratti duri e sporchi, SWM Motorcycles ha in serbo due bei peperini, la RS 300 R e la RS 500 R. Entrambe bilanciate alla perfezione, hanno il dono della versatilità. Il segreto? Una meccanica da fuoriclasse vere: forcella e mono sono KAYABA, mentre gli pneumatici portano la “firma” di Michelin. Il colosso francese ha di nuovo fatto centro, ed era immaginabile, alla luce delle rinomate competenze all’interno delteam.
Six6, Hoku 125 e 400
I sostenitori delle scrambler saranno stati attratti dalla Six6. Disponibile in varie colorazioni, si destreggia in modo eccelso ovunque. Forte di un manubrio con piega enduro e dei nuovi ammortizzatori a gas, fronteggia qualunque sfida senza timore. Proprio nei dettagli è percepibile l’attenzione riposta dal produttore varesino alle esigenze del pubblico di riferimento.
Per concludere, l’EICMA 2022 ha sancito il debutto della Hoku 125 e della Hoku 400, naked muscoloeo nelle linee. I progettisti hanno messo in cima alle priorità la postazione di guida, affinché la visibilità della strada sia ottimale. Di base, le motociclette includono fanali LED, cruscotto TFT interattivo con cellulare da 7 pollici e sensore pressione pneumatici. Al lancio, i prezzi di listino partivano dai 3.990 euro per la RS 125 e la Hoku 125 sino agli 8.300 euro per la SM 500 R.