Su Spider-Man hanno creato un’infinità di opere, ne mancava, però, una di alto profilo dedicata a uno dei suoi maggiori nemici: Venom. Simile nelle fattezze allo “spara ragnatele”, l’oscura e affascinante creatura proveniente da un pianeta lontano ha finalmente lo spazio meritato nell’omonimo film, dove lo interpreta un attore coi controfiocchi quale Tom Hardy. Non senza scene esilaranti, soprattutto sulle continue lotte interne tra uomo e alieno, il blockbuster ha ripagato la fiducia dei fan Marvel.
La moto di Eddie Brock
Il protagonista, Eddie Brock, è un giornalista in disgrazia, alla ricerca dello scoop in grado di risollevargli la carriera. Mentre tutto sembra andargli male, qualcosa di inimmaginabile lo travolge: Venom, appunto. Nel corso della pellicola vediamo il personaggio principale pure a bordo di fantastiche due ruote, mai chiamata per nome, perciò vi starete chiedendo quale sia il modello. Delle Harlety-Davidson? Ebbene no, si tratta di produzioni Made in Italy, delle Ducati Scrambler.
Le moto usate in quest’occasione, spesso riprese nelle sequenze ad alta adrenalina, sono un 1110 Special e un Full Throttle. Sono loro a dividere la scena con Tom Hardy, l’attore (candidato agli Academy Awards) chiamato a guidare un cast eccellente. L’uscita sul grande schermo, una delle più attese della stagione cinematografica, ruota intorno alla figura del già sopracitato Eddie Brock un uomo fortunato siccé può sfruttare la potenza e le linee accattivanti della Ducati Scrambler, nominata oggetto di scena ufficiale .
Già nei trailer ufficiali erano state inserite diverse scene con gli esemplari messi in bella mostra, confermando la forza del brand e l’attrattività di cui godono i gioielli di Borgo Panigale, da sempre reclamati dai studi di Hollywood. La qualità generale raggiunta dalle Scrambler onora la lunga e illustre storia dell’azienda emiliana ,tra le migliori marche di moto italiane, punto di riferimento nel settore sulla scena mondiale. Mentre il film varcava le porte delle principali sale, la Casa produttrice, mha presentato un video speciale con una serie di “pilloline” del backstage, in cui si scorgono in maniera nitida le moto. Sul sito sono, invece, descritte le relative caratteristiche.
L’ultima serie
La nuova Ducati Scrambler consente una guida sicura e confortevole ed ha un design contemporaneo, così da garantire al pilota tanto divertimento. Presentante una nuova illuminazione a LED Premium, propone rinnovati pure il manubrio e la frizione idraulica. In aggiunta, sono stati implementati l’ABS a doppio canale Bosch Cornering e cerchi in lega inediti a 10 razze in alluminio lavorati a macchina. Cambia poi la sella, più piatta e confortevole sia per il pilota sia per il passeggero, peculiarità di un esemplare completato dalla finitura in motore con teste nere e alette alluminio spazzolate.
Rinasce, quindi, una delle grandi icone indiscusse degli anni ’60 e ’70, che richiama la libertà dell’epoca. Oggi non cresce solo nella capacità del propulsore, bensì fa altrettanto nella potenza, negli strumenti tecnologici e nella scelta dei materiali impiegati nella realizzazione. Il tutto in puro stile Ducati, ma con un’importante sferzata di novità. Un mix perfetto tra tradizione e modernità, che permette una guida con più stile ed espressione.
