È tutto pronto per uno dei GP più emozionanti della stagione, vista la location scelta. I piloti di Formula 1 infatti sono in terra americana e sono pronti a dare il meglio di sé nella gara del GP di Las Vegas, la città del gioco d’azzardo e del rischio, dove tutto è possibile.
Le monoposto gireranno sulla nuova pista che è stata realizzata nella capitale del Nevada, un tracciato molto veloce e diverso rispetto a quello degli anni Ottanta. In particolare, quella di Las Vegas è la seconda pista più lunga del calendario di quest’anno, al primo posto come sappiamo c’è Spa Francorchamps. La lunghezza del circuito del Nevada è pari a 6,201 chilometri, con 17 curve – di cui 11 a sinistra e 6 a destra – e i piloti correranno in senso antiorario.
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Ferrari si tinge di bianco
Come abbiamo già avuto modo di apprendere nei giorni scorsi, la Ferrari ha scelto un nuovo look per la gara di Las Vegas. Per il GP più importante della stagione, che influenzerà il risultato finale per il secondo posto nel Mondiale Costruttori, la Rossa diventerà bianca.
Ebbene sì: sono pronti i caschi, le divise e la livrea inedita per la SF-23. Colori speciali in omaggio all’epoca d’oro della Formula 1 negli USA. Un periodo in cui Ferrari vinceva e faceva sognare. Dopo 41 anni dall’ultima volta che si corse nella città dello stato del Nevada, il circus della F1 ha in programma una serie di iniziative speciali oltre i confini del tracciato.
Anticipazioni della gara
Dal 16 al 19 novembre la Formula 1 torna quindi negli USA e stavolta correrà a Las Vegas, dopo oltre 40 anni di assenza. La pista si trova in un luogo spettacolare e suggestivo, all’interno di una delle città più famose al mondo, con caratteristiche favorevoli alla Ferrari.
Si entra già nel vivo a partire da domani, giovedì 16 novembre: il programma del GP di Las Vegas parte con la conferenza piloti delle 12. Sabato alle ore 9 sono in programma invece le qualifiche, mentre la gara si correrà domenica in esclusiva dalle 7 (con diverse repliche), in diretta su Sky, in streaming su NOW e in differita su TV8. Vediamo il programma dettagliato.
Gli orari del GP Las Vegas su Sky
Giovedì 16 novembre
- ore 12: conferenza stampa piloti (differita)
- ore 12.30: Paddock Live Pit Walk
- ore 12.45: Las Vegas Open Ceremony
Venerdì 17 novembre
- ore 5.15: Paddock Live
- ore 5.30: F1 – prove libere 1
- ore 6.30: Paddock Live
- ore 8.45: Paddock Live
- ore 9: F1 – prove libere 2
- ore 10: Paddock Live
- ore 10.30: Paddock Live Show
- ore 11: Conferenza stampa – team principal
Sabato 18 novembre
- ore 5.15: Paddock Live
- ore 5.30: F1 – prove libere 3
- ore 6.30: Paddock Live
- ore 8.15: Warm Up
- ore 8.30: Paddock Live
- ore 9: F1 – Qualifiche
- ore 10.15: Paddock Live
- ore 10.45: Paddock Live Show
Domenica 19 novembre
- ore 5.30: Paddock Live
- ore 7: F1 gara
- ore 9: Paddock Live
- ore 9.30: Debriefing
- ore 10: replica gara
- ore 12: Race Anatomy
- ore 17: replica gara
- ore 20: replica gara
Gli orari su TV8 in differita
Sabato 18 novembre
- ore 11.45: F1 – Qualifiche
Domenica 19 novembre
- ore 14: F1 Gara
L’incognita freddo a Las Vegas
Ormai non si parla d’altro, se non della “paura” del freddo, che potrà condizionare il weekend del GP Las Vegas, considerando anche che organizzatori e Liberty Media hanno deciso di disputare la gara in notturna. Una scelta senza dubbio azzardata che ha obbligato Ross Brawn, braccio destro di Stefano Domenicali, a fare un mea culpa su un problema che è stato sottovalutato.
Se l’estate scorsa abbiamo visto i problemi dei piloti e delle monoposto in Qatar, a causa del caldo infernale (malesseri durante e dopo la corsa) quello di Las Vegas potrebbe essere forse uno degli appuntamenti più freddi della storia della F1. Novembre non è un mese caldo in Nevada, anzi, ma è un dato di fatto noto, lo si sapeva già quando la gara è stata inserita in calendario.
Nei momenti dedicati alle prove libere la temperatura potrebbe aggirarsi tra i dieci e i tredici gradi centigradi, ma il Gran Premio, che si svolgerà in notturna, è quello che preoccupa maggiormente, visto che i gradi potrebbero scendere anche a 5.
Condizioni termiche sicuramente non facili, che sicuramente porteranno gli pneumatici ad accusare problemi di graining, e i piloti a doversi ulteriormente sforzare per portare le gomme nella giusta finestra più rapidamente possibile, evitando pericolosi scivolamenti.