Nella prima gara di F1 della stagione in Asia, la Ferrari si gode il successo di Carlos Sainz. Nel Singapore GP, il pilota spagnolo ha dominato. Quarto posto finale per il compagno di Scuderia, Charles Leclerc.
Si è concretizzato tutto l’ottimismo pre gara, nato dopo i test di Fiorano e le simulazioni dei tecnici. I tanti cavalli a disposizione nelle fasi di accelerazione hanno avuto un valore aggiunto. La Rossa numero 55 ha vinto così il Gran Premio di Singapore sul circuito cittadino di Marina Bay, la seconda della carriera di Sainz. La Scuderia, dopo il primo successo stagionale, sempre più vicina alla Mercedes per il secondo posto della classifica costruttori.
“È stato un fine settimana incredibile fin dall’inizio. La squadra merita questa vittoria per l’enorme lavoro svolto sia qui che a Maranello e sono orgoglioso di poter dedicare questo successo a tutti loro e ai nostri tifosi“, le parole di Carlos Sainz nel comunicato di fine gara della Ferrari. “Sapevamo di essere progrediti ma qui a Singapore siamo riusciti a massimizzare interamente il potenziale delle SF-23 grazie anche al gran lavoro fatto a Maranello. In qualifica ci eravamo già dimostrati competitivi e oggi lo siamo stati pure in gara“, il pensiero di Frédéric Vasseur.
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TOP
Carlos Sainz
Finalmente la rivincita di Carlos Sainz con totale controllo della gara. Quello del Singapore è il suo GP. Dopo la pole e le voci incerte sul rinnovo, il pilota spagnolo torna a vincere e convincere. “Carlos è stato autore di una corsa magistrale nella quale è sembrato avere sempre la situazione sotto controllo, anche negli ultimi giri quando è stato così intelligente da offrire il DRS a Norris, per difendersi da Russell“, il commento di Vasseur.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il Presidente John Elkann: “Congratulazioni a tutta la squadra Ferrari in pista e a Maranello, a partire da Carlos che è stato velocissimo tutto il weekend“.
Lo spagnolo della Ferrari, scattato dalla pole, è riuscito a tenere saldamente la posizione per tutta la gara. Negli ultimi giri ha indirettamente aiutato anche il rivale della McLaren con il DRS. Una scelta dovuta per evitare eventuali assalti finali. Nonostante tutto, si è assistito a un finale da brivido con Sainz che faceva ricorso a tutta la sua intelligenza tattica per aiutare Leclerc a chiudere al quarto posto e conquistare 12 pesanti punti in classifica.
“Ho avuto tutto costantemente sotto controllo dando a Lando il DRS e gestendo il passo per tutta la gara. Ovviamente cambiare le gomme in anticipo ha significato dover far durare le nostre Hard per uno stint più lungo e non è stato facile tenere George Russell a distanza di sicurezza. Sono felicissimo per quello che siamo riusciti a fare. Stasera si festeggia, ma da domani iniziamo a preparare Suzuka“, il pensiero di Carlos Sainz.
Lewis Hamilton
Il pilota britannico è decisivo per il team Mercedes. L’ultimo gradino del podio di Singapore permette alle frecce d’argento di mantere salda la seconda posizione nella classifica costruttori. “Lewis ha fatto una gara brillante e ha fatto un lavoro super per salire sul podio“, le parole di Toto Wolf. Al traguardo, il sette volte campione del mondo, chiude con un ritardo di +1.269 secondi e oltre 20 secondi di vantaggio dalla Ferrari di Leclerc.
Liam Lawson
Il giovanissimo pilota neozelandese dell’AlphaTauri stupisce tutti. Un weekend da ricordare, iniziato con il grande risultato nelle qualifiche. Da rimarcare infatti l’entrata in Q3 e la beffa ai danni di Max Verstappen. Lawson chiude l’avventura a Singapore con un bottino di 2 punti e un ottimo P9 finale.
McLaren
Ottima prestazione complessiva del Team McLaren Racing. Una prova tutta descritta nel commento finale di Andrea Stella: “Festeggiamo un ottimo risultato per la squadra. Il nostro obiettivo per Oscar era portarlo in zona punti, ha fatto un ottimo lavoro, risalendo da P17 a P7. La nostra decisione di lasciare Lando fuori al VSC ha dato i suoi frutti con P2. Oggi abbiamo fatto ottimi pit-stop, una buona strategia e tutti nel team di gara hanno lavorato molto duramente per tutto il fine settimana in condizioni difficili“. La McLaren resiste così all’assalto di un’altrettanto ottima prestazione Ferrari. Il secondo posto di Norris ha fornito puro ossigeno a tutto il team.
FLOP
George Russell
La troppa voglia di raggiungere Sainz e Norris, porta George Russell a finire contro le barriere della pista. Al 62esimo giro, infatti, ha termine la grande rimonta del pilota britannico. George è finito fuori nel corso dell’ultimo giro lasciando così il terzo posto a Hamilton e permettendo a Leclerc di conquistare i 12 punti del quarto posto. L’errore penalizza il suo team che si ritrova la Ferrari attaccata agli scarichi in classifica costruttori.
“Sono senza parole. Penso che oggi fossimo a mezza macchina dal vincere la gara. Se fossi riuscito a superare Lando, sono sicuro che sarei stato in grado di superare Carlos. Purtroppo ho perso questa occasione. Ho commesso un errore di uno o due centimetri nell’ultimo giro e ho urtato il muro. È un errore che ha messo in ombra il mio intero fine settimana. La macchina andava benissimo e la squadra aveva fatto un lavoro incredibile” il commento post gara su Twitter di George Russell.
“Un peccato per George. È stato un errore molto piccolo dopo un fine settimana forte, ma queste sono le corse“, il pensiero di Toto Wolf dal suo account di Twitter.
Max Verstappen
Continua la totale assenza del leader della classifica piloti nell’albo d’oro di Singapore. L’olandese non ha mai vinto su questa pista e continua a non farlo. Weekend di gara influenzato anche dal pasticcio nelle qualifiche e dalle critiche dopo alcune investigazioni per presunti impeding. Con questo quinto posto finale a Singapore, si interrompe la striscia di vittorie della Red Bull e tutti i record nelle statistiche.
Esteban Ocon
Nel giorno del suo 27esimo compleanno, Ocon si regala un ritiro al 43esimo giro mentre era in sesta posizione. A lasciare l’amaro in bocca al pilota francese anche il fatto che le qualifiche erano andate oltre ogni rosea aspettativa. Con i successivi problemi al cambio, sono stati vanificati tutti gli ottimi aggiornamenti apportati dal team.
“Sono dispiaciuto di finire la gara in questo modo. Sfortunatamente abbiamo avuto un problema al cambio che ha messo fine alla mia gara. Dobbiamo indagare attentamente per capire cosa è successo e per garantire che non accada di nuovo. Non è certamente il modo in cui volevo concludere il mio compleanno“, il commento rilasciato a fine gara dal pilota.
Fernando Alonso
Una penalità di 5 secondi per aver oltrepassato la linea bianca all’ingresso dei box, ha pesantemente condizionato la gara di Fernando Alonso. Il pilota è stato l’ultimo a passare sotto la bandiera a scacchi. Una gara tutta da dimenticare per lo spagnolo che ha sofferto le alte temperature e problematiche al posteriore della sua Aston Martin. Per la prima volta a secco di punti. “Quello che poteva andare storto per noi è andato storto. C’è molto da imparare e migliorare. Dobbiamo migliorare. Dimentichiamoci di questo fine settimana e concentriamoci sul prossimo a Suzuka“, la dichiarazione di Alonso a fine gara.