F1, Mercedes ha scelto Andrea Kimi Antonelli. L’annuncio è previsto per il GP d’Italia

Il giovane e talentuoso pilota italiano avrebbe firmato il contratto con Mercedes F1. Sarà il successore di Hamilton e il nuovo compagno di squadra di Russell

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Matteo Mattei

esperto di motorsport e automotive

Classe 1982, a Favalanciata cresce con pane e Max Biaggi. Ha collaborato con varie testate online spaziando tra Esports e motori. Il mio motto: ''Per aspera ad astra''.

Pubblicato: 10 Agosto 2024 21:56

Andrea Kimi Antonelli sarà un pilota ufficiale della Mercedes per la stagione 2025 di F1. Uno dei giovani talenti più promettenti nel mondo del motorsport avrebbe firmato il contratto con la casa tedesca. Se confermato sarà il successore di Lewis Hamilton e il nuovo compagno di squadra di George Russell. L’annuncio ufficiale dovrebbe essere condiviso dalla casa tedesca durante il prossimo GP d’Italia.

Firmato il contratto

La Mercedes avrebbe scelto il suo secondo pilota per la prossima stagione di F1. Le parti interessate avrebbero firmato il contratto che consentirà al giovane pilota bolognese di occupare la monoposto lasciata libera dopo il passaggio di Lewis Hamilton alla Ferrari. Classe 2006, Antonelli non ha bisogno di presentazioni, ha già fatto scalpore nelle categorie junior, e gli ultimi successi in F2 a Silverstone nella gara di Sprint vinta di quasi 10 secondi sul secondo e la riconferma a Budapest, avrebbero convinto Toto Wolff a blindare il suo gioiellino e a dargli una possibilità per la prossima stagione.

La notizia ha causato un certo scalpore e secondo rumors in rete, l’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare nel giovedì del GP d’Italia a Monza. Sarà una grande festa anche per lui, perchè sarà a pochi giorni dopo il compleanno di 18 anni che celebrerà il 25 agosto. La scelta è la naturale evoluzione e celebrazione della passione italiana per i motori che va oltre la Ferrari. Ora per Kimi gli ultimi giorni in pista anche se attualmente è nelle pausa estiva e poi tutto pronto per una vacanza negli Stati Uniti con gli amici e un contratto nello zaino.

Il percorso

Kimi Antonelli ha iniziato a far parlare di sé fin dalla giovane età, ottenendo successi significativi nel karting, dove ha vinto titoli mondiali e continentali. La sua abilità e determinazione lo hanno portato rapidamente sotto l’ala del Mercedes con un programma che ha coltivato diversi talenti che oggi gareggiano in F1, tra cui George Russell. Nel 2022, Antonelli ha dominato il campionato italiano di F4 conquistando il titolo, il che ha consolidato la sua reputazione come uno dei migliori giovani e promettenti piloti al mondo.

Successivamente, ha continuato a impressionare nella Formula Regional, dove ha dimostrato non solo velocità pura, ma anche una maturità tattica nonostane la sua età. A inizio anno il passaggio in F2 con Prema e qualche settimana fa la sua prima vittoria dal sapore speciale a Silverstone e la riconferma pochi giorni dopo nel GP d’Ungheria.

L’esordio e le prime critiche

Il 16 aprile 2024 è stato un giorno che Antonelli non dimenticherà facilmente. Quello del suo esordio a bordo di una Mercedes AMG in F1. In realtà, la prima di una serie di test già programmati per prepararlo al meglio. Due giorni di ottime sensazioni al volante della monoposto Mercedes W12, l’auto usata nella stagione 2021.

Alla notizia della scelta del team tedesco sul rookie italiano non sono mancate le critiche di altri esperti del settore. Tra tutte quella di Jacques Villeneuve che ha pubblicamente condiviso i dubbi derivanti dal fatto che l’italiano abbia pochi risultati concreti e che non abbia ancora la fila di altri team pronti a concedergli una monoposto ufficiale.

L’eredità di Hamilton

Kimi è una scelta d’eccellenza a Brackley e l’idea di ereditare il posto di Hamilton non è solo una questione di talento in pista. Dovrà anche dimostrare di avere la maturità, la personalità e la capacità di gestire la pressione che deriva dal correre al posto di uno dei piloti più titolati della F1. Lewis Hamilton ha stabilito un nuovo standard per ciò che significa essere un campione dentro e fuori dalla pista e chiunque lo segua dovrà affrontare confronti inevitabili. Oltre alle sfide tecniche, dovrà gestire la pressione delle aspettative, non solo da parte della Mercedes, ma anche dei media e dei fan che vedono in lui un nuovo campione.

Come Hamilton, ha il potenziale per diventare uno dei piloti di punta della F1. Tuttavia, la strada è lunga e piena di sfide. Se riuscirà a mantenere la sua traiettoria di crescita e a dimostrare tutto il suo valore, potrebbe scrivere un nuovo capitolo nella storia del motorsport, portando avanti l’eredità del britannico mentre costruisce la sua. La prossima generazione di piloti italiani in F1 potrebbe quindi avere in Antonelli un rappresentante di primo piano, capace di riportare il tricolore al vertice del motorsport mondiale.

Italiani in F1

Con Antonelli in F1 nel 2025, ritorna la presenza di un pilota italiano nella principale gara di motorsport. Assenza che risaliva all’ultima partecipazione di Antonio Giovinazzi nella stagione 2021 con l’Alfa Romeo. Prima di lui Jarno Trulli, Giancarlo Fisichella e poi andando più indietro negli anni Elio de Angelis, Michele Alboreto, Riccardo Patrese fino ad arrivare a Nino Farina e al più celebre di tutti, Alberto Ascari.

Per la Mercedes solo un pilota italiano ha avuto il piacere di correre, era il 1955 e al volante della casa tedesca c’era il 48enne romano Piero Taruffi. Ai tempi, arrivò nella casa tedesca con un bagaglio pieno di tanta esperienza maturata in Alfa Romeo e Ferrari.