Dall’estero arrivano sempre più notizie che annunciano l’arrivo di Apple in F1. Nello specifico, in ballo ci sono i diritti TV per la trasmissione globale dei GP di Formula 1 dopo il 2025. Una volontà da esercitare per almeno 5 stagioni mondiali a seguire.
La trattativa con Formula One Group partirebbe dall’importante cifra di 2 miliardi di dollari all’anno. Un’offerta di rilievo, circa il doppio di quella che attualmente viene percepita vendendo i diritti in 20 paesi e cinque continenti.
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Idea Apple
Per media esteri, Apple fa sul serio in F1. Sempre più rumors la segnalano come prossimo broadcaster ufficiale della F1. Pronta un’offerta da capogiro per conquistare i paesi dove non esistono esclusive. A seguire si prevedono offerte mirate per conquistare tutto il mercato globale e riunire le trasmissioni sotto un’unica emittente. Alla base del progetto anche la possibilità di trasportare i GP in streaming su mobile e applicazioni dedicate. Una rivoluzione che strizza l’occhio ai più giovani e alle nuove tecnologie.
La Formula 1 si trova davanti a un bivio decisionale, continuare a frammentare i diritti attraverso più broadcaster o centralizzare il tutto sotto un unico “faro”. Attualmente la competizione è trasmessa dalla RTL in Germania, dalla British Broadcasting Corporation (BBC) in Inghilterra, da The Sports Network in Canada, Network Ten e One in Australia e Al Jazeera nel Medio Oriente. Dal 2018 Sky ha ottenuto l’esclusiva dei Gran Premi in Italia, con l’uscita di scena della Rai. Le gare vengono attualmente trasmesse su Sky Sport, Now Tv e Tv 8. Un’esclusiva che terminerà soltanto nel 2027.
Intanto la battaglia per i diritti negli USA si prepara ad assumere i contorni di una sfida tra titani. Apple infatti proverà in tutti i modi a sottrarre i diritti all’emittente ESPN (Disney) che attualmente trasmette in diretta esclusiva i weekend di gara in Formula 1. Tali diritti scadranno nel 2025 e a breve si apriranno le trattative per rinnovi o nuove collaborazioni. Attualmente è in corso un contratto che fornisce 90 milioni di dollari all’anno alle casse della Formula One Group, agenzia che cura i diritti per la F1. Da tenere d’occhio anche Amazon, Comcast e Netflix, sempre pronte a partecipare alla bagarre nonostante i precedenti del 2022.
Formula One Group
Formula One Group è un’entità privata in stretta relazione coi media e le questioni organizzative riguardanti la Formula 1, tramite varie sussidiarie tra cui la Formula One Management e la Formula One Promotions and Administration. Il presidente e amministratore delegato del Formula One Group è attualmente Stefano Domenicali che è succeduto a Chase Carey dal gennaio 2021.
La FOM è quotata in borsa e mantiene i diritti commerciali sui nomi delle scuderie, il logo ufficiale della Formula 1 e tutti i contenuti dei media che riguardano la massima serie automobilistica. Le ultime indiscrezioni non confermate e non commentate ufficialmente dai vertici del gruppo, hanno già prodotto delle fluttuazioni positive di borsa e subbuglio in rete.
Formula One Group è protagonista indiscusso del nuovo successo mediatico della F1. Da una media di 400 milioni di spettatori è passata nelle ultime stagioni a una media di 1 miliardo. Gare più equilibrate (nonostante il predominio assoluto di Red Bull e Max Verstappen) e nuovi regolamenti hanno conquistato nuove nicchie di spettatori e nuove nazioni. Lo stesso Domenicali qualche mese fa aveva accennato la volontà di portare la Formula 1 ad avere gare più aperte e imprevedibili. Nel mirino la possibile riduzione di prove libere, nuovi circuiti, nuovi team e il sogno di un GP in Africa. Tutte considerazioni che piano piano sembrerebbero concretizzarsi.
Film Apple
L’interesse di Apple per il circus della F1 è testimoniato anche dal documentario appena realizzato su Hamilton e dalla produzione cinematografica attualmente in via di sviluppo. Un film con la regia di Joseph Kosinski, lo stesso di Top Gun: Maverick. Una pellicola d’azione attualmente ancora senza titolo ma dal copione già scritto da Ehren Kruger e prodotto da Jerry Bruckheimer.
Protagonista principale Brad Pitt che interpreta un ex-pilota di F1 tornato a correre. Nel cast anche Damson Idris, Kerry Condon, Tobias Menzies, il pluricampione Lewis Hamilton e Javier Bardem. Prodotto in collaborazione con la F1, è stato e viene girato durante i weekend di gara del mondiale; le ultime riprese sono previste ad Abu Dhabi a novembre.
Sempre secondo indiscrezioni in rete, il film di Apple, avrà una distribuzione esclusiva a livello globale. Dopo un periodo di distribuzione sarà sicuramente disponibile per la piattaforma AppleTV+. Le prime immagini a produzione conclusa si potranno ammirare solo nel 2024.
Rivoluzione sport dal vivo
Gli sport dal vivo sono l’ultima frontiera delle pay TV. La situazione generale sta evolvendo con le ultime intenzioni strategiche di Apple e Amazon. La Formula 1 ad esempio è solo una piccola parte del sistema, ma è una nicchia molto apprezzata, anche più del calcio e del tennis.
La crescita dei dispositivi mobile ha amplificato la competizione e reso la platea di fruitori molto più ampia. A ciò però c’è anche un limite importante da risolvere, la vera e propria scommessa tecnologica dei prossimi anni. Per trasmettere tramite app un evento ad un gran numero di milioni di persone, si rende necessaria una sofisticata infrastruttura, enorme e funzionante. È giunto il tempo di testare l’emissione di spettacolo ed energia.