Oracle Red Bull Racing svela la RB20, la monoposto che prenderà parte al mondiale di F1 2024. Presentata la vettura più attesa di tutto il circus, quella che tutti vogliono battere. Dopo aver conosciuto tutte e nove le altre concorrenti, è arrivato il turno della scuderia di Milton Keynes. Alla presenza dei piloti Max Verstappen e Sergio Perez, il via alla sua ventesima stagione in F1 e la consapevolezza di non dover riposare sugli allori. Ferrari e Mercedes promettono battaglia e non resta che attendere i primi test ufficiali in pista in Bahrein dal 21 al 23 febbraio per valutare ogni possibile nuova indicazione.
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La presentazione
Anche il team Red Bull di F1 ha presentato in live streaming sui canali social e sul proprio sito ufficiale la nuova monoposto RB20. Tanti gli appassionati che sono rimasti incollati agli schermi di smartphone, tablet e dei portatili per osservare le novità della vettura favorita anche nel prossimo mondiale del 2024. Con il claim “Forever Rebl“, Red Bull è pronta ad affrontare una nuova stagione al massimo delle capacità puntando alla vittoria finale e con i propri fan ancora una volta al centro dei festeggiamenti. Nel Bull Technology Campus, alla presenza di David Coulthard, il Team Principal e CEO Christian Horner, Adrian Newey, il tre volte campione del mondo Max Verstappen, Sergio Perez e i piloti del Red Bull Academy Program, uno spettacolo in famiglia ha dato il via a una nuova elettrizzante stagione.
Per la RB20 l’eredità sarà pesante. Negli annali e ancora nella mente di tutti c’è lo strapotere della monoposto dell’ultimo mondiale, la stessa che ha ottenuto la vittoria in tutti i 22 Gran Premi disputati durante la stagione tranne uno, quello di Carlos Sainz su Ferrari. Una vettura con la quale Max Verstappen ha ottenuto 19 delle 22 vittorie di team, conquistando il suo terzo titolo piloti con alcune gare d’anticipo. Una stagione incredibile tanto che il pilota olandese ha chiuso il Mondiale con un vantaggio di 290 punti sul compagno di scuderia Sergio Perez secondo in classifica e ben 451 punti in più rispetto alla Mercedes.
La nuova monoposto
Il team F1 della Red Bull aveva tenuto uno shakedown a Silverstone nel giorno della presentazione di una dirette concorrenti al titolo come la SF-24. In tale occasione aveva anticipato la presentazione ufficiale stuzzicando la curiosità di molti. La livrea della RB20 non intoduce molto di nuovo dal lato cromatico mentre risulta diversa in alcune aree rispetto alla stagione precedente. Simile alla RB19, infatti resta intatta la tradizionale combinazione cromatica blu navy.
Dal lato tecnico invece la nuova vettura cercherà di ottimizzare il raffreddamento in tutte le condizioni, su tutti i circuiti. Muso lungo, nuovo confano e piccoli cambiamenti strutturali per l’ala anteriore. Sia le sospensioni anteriori, sia quelle posteriori mantengono la geometria push-rod. La grande differenza con la vettura precedente è rappresentata dalla presenza di prese laterali verticali e da un rigonfiamento lungo la copertura del motore simili a quelle della Mercedes W14, novità da valutare attentamente in pista.
I commenti
Al momento della presentazione ufficiale Max Verstappen ha riassunto così le sue prime sensazioni: “Non vedo l’ora di arrivare in Bahrein, iniziare i test e vedere davvero di cosa è capace la macchina“. L’olandese in realtà ha già in mente la volontà di raggiungere il quarto titolo mondiale consecutivo.
L’attuale seconda guida ufficiale RB Sergio Perez invece si dichiara concentrato sulla stagione al via ormai tra qualche giorno e per nulla preoccupato dalla scadenza del suo contratto. Sempre più rumors danno la possibilità di vederlo accasato in un nuovo team per il 2025. Con un “Sono davvero fiducioso e non vedo l’ora che arrivi questa stagione” il messicano si prepara a scendere in pista per i primi test ufficiali e per contribuire ai prossimi successi del team.
“Questo è un anno importante nella storia del Team. Negli ultimi 20 anni, la Red Bull è riuscita a cambiare il panorama della Formula 1. Sarà una stagione emozionante ed estremamente competitiva, sono sicuro che, proprio come abbiamo fatto negli ultimi 20 anni, potremo competere per i podi, le vittorie e, si spera, più campionati“, il commento rilasciato da Christian Horner.
Hornergate
La nuova stagione Red Bull F1 parte con un caso interno tutto da risolvere. Nessuno può dire se tale “distrazione” come commentata da Christian Horner abbia conseguenze indirette. Lo stesso diretto protagonista si dichiara estraneo alle accuse di comportamento inadeguato nei confronti di una dipendente. Il Team Principal RB è infatti al centro di un delicato caso che potrebbe minare in qualche modo gli equilibri e il mood all’interno della sua squadra di lavoro.
Nel frattempo, Horner è stato interrogato per otto ore durante un’udienza interna a Londra e dal suo stesso team emerge fiducia e spirito di collaborazione nel dimostrare una sua eventuale estraneità dei fatti. Nonostante tutto, lo stesso team Principal potrebbe non avere un giudizio finale durante la prima Mondiale del prossimo 2 marzo in Bahrain.