Vettel potrebbe tornare in Formula 1 con Audi

Si fa sempre più insistente la voce di un rientro in Formula 1 di Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo, che sarebbe cercato da Audi

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Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 16 Agosto 2024 12:39

Ormai i rumors iniziano a essere fuori controllo, inoltre, lui sembra avere una nostalgia pazzesca di un mondo che gli ha dato molto e al quale ha restituito altrettanto. Ci sarebbe un quattro volte campione del mondo al quale la pensione sembra stare troppo stretta, così dopo una pausa di due anni sarebbe pronto a rientrare nella Formula 1 dal portone principale. Di chi stiamo parlando, ma di Sebastian Vettel. Il tedesco sarebbe in procinto di inaugurare la sua seconda vita sportiva ritornando al vecchio amore, quello di sempre. Stavolta per lui ci sarebbe il neonato team Audi ad accoglierlo a braccia aperte, per un sodalizio tutto tedesco dalla premesse scoppiettanti.

L’indiscrezione arriva dall’Austria

A parlare apertamente di un possibile rientro nel Circus di Sebastian Vettel ci hanno pensato gli austriaci di Oe24. “Il nome del 37enne Vettel è tornato improvvisamente in auge per l’Audi, con Helmut Marko che ha confermato la sua voglia di tornare in F1″, ha scritto il sito della testata di lingua tedesca. Oe24 ha poi spiegato come i recenti arrivi di Mattia Binotto (con Vettel in Ferrari tra il 2015 e 2020 con 14 vittorie) e di Jonathan Wheatley (con Vettel in Red Bull negli anni dei quattro titoli mondiali tra il 2010 e il 2013) a capo del progetto Audi F1 potrebbero dare la scossa al quattro volte iridato per rientrare nel Circus. Vedremo se questo scenario plausibile avrà un seguito.

Vettel: incognita o no?

Sebastian Vettel ha corso la sua ultima gara in F1 ad Abu Dhabi nel 2022. Sono trascorsi quasi due anni interi da quello che sembrava un addio definitivo. L’ex pilota della Ferrari era apparso stanco, demotivato, e lui stesso aveva dichiarato spesso di aver trascurato la famiglia e che fosse giunto il momento di dedicarle più tempo. La lontananza dal brivido e dalle emozioni di F1 sembrano però attrarre Vettel che, sempre più spesso, si è fatto notare nel paddock, dove è ancora uno di loro. Gli addetti ai lavori e i piloti lo trattano  come se fosse un membro ufficiale della griglia. A Imola è stato protagonista di una giornata intera nel ricordo di Ayrton Senna, a trent’anni dalla scomparsa di “Magic“, evidenziando un carisma e un desiderio di tornare a dire la sua con i suoi vecchi compagni e rivali.

Il tedesco, però, ha deluso a partire dalla fine del 2018. La sua parabola è stata discendente sia nelle ultime annate con il Cavallino Rampante che insieme all’Aston Martin. Il quattro volte campione del mondo con la Red Bull sembrava aver smarrito il talento che fu prima scintillante. Forse la pausa forzata potrebbe avergli ridato la grinta e la determinazione ormai sopita. Dunque, Vettel potrebbe emulare il percorso di Kimi Raikkonen – per scomodare l’era moderna -, assente per due anni per ritornare in F1 con la Lotus nel 2012, o di Fernando Alonso, anch’esso due annate lontano dalla F1 prima del rientro in Alpine e oggi in Aston Martin. Certo, l’età avanza anche per Seb, campione in età precoce e stella decadente nella sua ultima versione su una monoposto. Forse l’Audi potrebbe essere il luogo giusto per ripartire in una nuova vita.