Forse in Formula 1 non sarà in grado di raggiungere prestazioni al vertice, ma per quanto riguarda le vetture stradali non sembra avere rivali. Stiamo parlando della Ferrari, la gloriosa Casa italiana ancora oggi in grado di far battere il cuore quando si parla delle sue vetture realizzate nella fabbrica di Maranello. Gli uomini e le donne che indossano con orgoglio la divisa col Cavallino rampante sono stati artefici di un risultato di tutto rispetto conseguito dall’azienda nel secondo trimestre del 2024.
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Numeri in crescita rispetto al 2023
Analizzare i dati comunicati da Ferrari significa avere a che fare con cifre da record. Rispetto allo scorso anno, infatti, l’utile è stato pari a ben 765 milioni con un incremento del 21% rispetto ai primi sei mesi del 2023, mentre le vetture col logo del Cavallino consegnate nel secondo semestre ai clienti di tutto il mondo sono state 3.484. Complessivamente la Casa di Maranello ha venduto nel primo semestre 2024 7.044 vetture incrementando di 85 unità il dato dello stesso periodo dello scorso anno.
Interessante anche notare quali siano stati i mercati di maggior successo per la Ferrari. Se il mercato europeo, mediorientale e africano è rimasto pressoché stabile – confermandosi come uno dei principali per la Casa di Maranello – numeri in crescita sono invece arrivati dalle Americhe dove le vendite del Cavallino sono aumentate facendo registrare un + 8%. Leggermente in contrazione, invece, Cina, Hong Kong e Taiwan con 140 unità in meno rispetto a quelle della prima metà dell’anno scorso.
Questi dati hanno giustamente reso orgoglioso Benedetto Vigna, CEO di Ferrari: “Siamo entusiasti di annunciare risultati finanziari eccellenti per il secondo trimestre del 2024, che evidenziano ancora una volta una solida esecuzione e una crescita costante. I nostri ricavi netti e la redditività sono aumentati a doppia cifra, grazie all’ampliamento del mix di prodotti e alla crescente domanda di personalizzazioni, portandoci a rivedere al rialzo la nostra previsione per il 2024“.
Grandi riscontri per la Purosangue
Guardando alla gamma del Cavallino non può non riconoscersi alla Ferrari Purosangue una buona parte del merito di questi numeri. Il SUV della Casa di Maranello, che al momento della presentazione ha fatto storcere il naso ai puristi, si è confermato una scelta corretta da parte dei manager emiliani. Il mercato, infatti, richiede sempre di più questi veicoli alti da terra con prestazioni da supercar e se sono realizzati da costruttori esclusivi le liste di attesa si allungano all’infinito.
Oltre alla Purosangue gli eccellenti numeri del Cavallino sono stati realizzati anche dalle altre vetture presenti in listino come la Ferrari Roma Spider e la Ferrari 296 GTS, mentre percentuali in calo hanno fatto registrare vetture ormai arrivate a fine carriera quali la Roma e la 812 Competizione. C’è da dire, però, che il futuro si annuncia luminoso specie pensando ai numeri che potrà fare registrare un’auto decisamente acclamata alla presentazione come la Ferrari 12 Cilindri.
Oltre all’automotive, però, i numeri da record ottenuti da Ferrari sono arrivati anche da altre attività quali il lifestyle e le sponsorizzazioni. La vendita di prodotti di abbigliamento legati al Cavallino, così come le attività legate ai parchi tematici firmati Ferrari, raggiungendo i 168 milioni di euro. Anche se sui tracciati di Formula 1 il team di Maranello stenta a raggiungere i vertici, nel cuore dei fan rimane intatto l’orgoglio di indossare una maglietta con il simbolo del Cavallino rampante.