La Formula E è un chiarissimo e importante esempio di mobilità del futuro, elettrica e senza alcuna emissione inquinante.
Dimostra quanto anche il mondo dello sport e delle corse può essere coinvolto nella nuova visione green dei mezzi di trasporto. Quello che abbiamo visto in questi giorni però ci ha stupiti e ha quasi dell’incredibile. Si tratta di una colonnina EnelX moderna, un sistema di ultima generazione che presenta un cavo che termina nella pancia di un box bianco della Aggreko. Il generatore elettrico quindi, senza nessun dubbio, è alimentato proprio con il gasolio. Un dispositivo che sicuramente è silenzioso e anche molto potente, ma che comunque viene messo in funzione con il carburante che più di tutti oggi è criticato, il più odiato in assoluto di questi tempi, il diesel.
Abbiamo visto sul web una grande varietà di foto di questo tipo che circolano su tutti i canali, sono infatti moltissime le persone che hanno rilanciato e pubblicato la cosa. Testimonianze dirette di come le auto elettriche purtroppo, per essere gestite, non sono ancora del tutto autonome e quindi hanno bisogno di altri mezzi che, ahimè, non sono proprio sostenibili.
Quello che sappiamo per certo è che la colonnina a cui ci riferiamo, che viene alimentata grazie al gasolio, non è servita per ricaricare le monoposto da cosa delle gare di Formula E. Le vetture monoposto in oggetto infatti necessitano ovviamente di ricariche più potenti e quindi l’organizzatore della gara dà la garanzia che le stesse utilizzino solo energia elettrica che sia ricavata da fonti rinnovabili, per un attimo abbiamo temuto il peggio. C’è da dire però che la colonnina incriminata è servita per ricaricare differenti altre auto che corrono nei campionati monomarca e anche altre che hanno funzione demo del paddock. Ecco perché abbiamo pensato che, se avessero usato direttamente delle turbodiesel allora sarebbe stato lo stesso.
Come potevamo prevedere quindi l’appuntamento con l’E-prix di Formula E a Roma ha creato tante polemiche sia per quanto riguarda la politica che da punto di vista organizzativo. Il gasolio è stato utilizzato per generare l’energia elettrica che serviva alle colonnine EnelX per ricaricare quindi le auto, e questo ha smosso le più aspre critiche. Ci si chiede se fosse davvero necessarie queste colonnine a diesel, sicuramente non è stata una mossa positiva per pubblicizzare il settore delle auto elettriche.