Il rispetto delle norme imposte dal nostro Codice della Strada non è sempre facile. Se da un lato quanto previsto dal legislatore è stato predisposto per assicurare a tutti gli utenti il massimo della sicurezza, dall’altro è pacifico che in determinate occasioni si possa andare contro il dettato normativo senza volerlo. Spesso sono i limiti di velocità ad essere infranti senza accorgersene, ma in alcuni casi c’è chi scambia la strada con un circuito.
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Numerosi gli automobilisti indisciplinati
In molti casi si parla male degli automobilisti italiani considerati indisciplinati, poco inclini al rispetto delle regole e amanti delle vetture dalle prestazioni sportive, ma anche gli automobilisti degli altri stati europei non sono da meno. Quanto avvenuto in Francia nei giorni scorsi ha scosso l’opinione pubblica già fortemente indignata dopo che un automobilista, beccato a 275 Km/h, aveva evitato la multa sfruttando un difetto tecnico degli autovelox.
Cosa è accaduto nello specifico? Per spiegare al meglio i fatti bisogna risalire ai giorni tra il 21 ed il 22 giugno 2024 quando i gendarmi della brigata Auneau-Bleury-Saint-Symphorien e dello squadrone dipartimentale della sicurezza stradale dell’Eure-et-Loir (EDSR), posizionati sulla autostrada A11, hanno intercettato quattro automobilisti in eccesso di velocità rilevando andature ben oltre i limiti tramite i propri dispositivi autovelox.
Il primo automobilista colto in flagrante dalle autorità stava viaggiando a bordo della sua Volkswagen Scirocco in direzione Angers per trascorrere il fine settimana con il figlio. Gli agenti hanno accertato che il guidatore stava procedendo ad una velocità di 175 km/h in un tratto dove il limite previsto è di 130. Il 40enne è stato immediatamente fermato e dopo i controlli di rito è risultato positivo alla cannabis. Risultato? Patente revocata e auto sequestrata.
Oltre i limiti con la patente ritirata
Un secondo episodio si è verificato nella serata di sabato intorno alle 20 quando i gendarmi in controllo stradale sulla D910, a Champseru, hanno intercettato una Seat Ibiza che viaggiava a 152 km/h in un tratto dove il limite previsto è di 80 Km/h. Il superamento del limite da parte dell’automobilista ha obbligato gli agenti alla revoca della patente e al sequestro del mezzo. La beffa? L’automobilista aveva preso la patente ad aprile 2024.
Il caso più eclatante, però, si è verificato sempre sulla autostrada A11 quando gli agenti della polizia hanno rilevato il guidatore di una Golf GTI transitare davanti all’autovelox ad una velocità di a 219 km/h anziché 130. Anche in questo caso è scattato immediatamente il fermo del “pilota”, ma la sorpresa è arrivata quando gli agenti hanno controllato i documenti del guidatore. Questo, infatti, si trovava al volante nonostante la patente ritirata.
Una bravata costata carissima all’automobilista che non solo ha visto la propria auto sequestrata, ma è stato costretto a trascorrere la notte in commissariato. Una bravata che non è stata l’unica della giornata, dato che sempre sul tratto della D910 gli agenti hanno fermato un altro automobilista intento a transitare a 155 km/h in un tratto dove il limite è di 90. Anche in questo caso i gendarmi non hanno potuto far altro che ritirare la patente allo spericolato 39enne.