Il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia oggi 6 marzo 2025: benzina, diesel, gpl e metano

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Redazione

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Pubblicato: 6 Marzo 2025 08:06

Oggi, 6 marzo 2025, i prezzi dei carburanti in Friuli Venezia Giulia mostrano una situazione variegata. La benzina si attesta a 1.815 euro al litro, mentre il gasolio è a 1.739 euro. Per chi utilizza GPL, il costo è di 0.735 euro, mentre il metano è disponibile a 1.616 euro. Questi valori riflettono le dinamiche di mercato e le componenti fiscali che influenzano il costo finale alla pompa.

Il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia

Ultimo aggiornamento: 6 marzo 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO
Benzina SELF 1.815
Gasolio SELF 1.739
GPL SERVITO 0.735
Metano SERVITO 1.616

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, di cui la più significativa è rappresentata dalle tasse. Infatti, la componente fiscale incide per circa il 58% sul prezzo finale, rendendo il costo della benzina in Italia tra i più elevati d’Europa. La restante parte, pari al 42%, è costituita dalla componente industriale, che si divide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. Il costo della materia prima, che rappresenta circa il 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che incide per il 12%, è la parte su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, a seconda delle dinamiche di mercato e della concorrenza. Questa struttura complessa rende il prezzo della benzina particolarmente suscettibile a variazioni legate a fattori esterni, come le fluttuazioni del mercato globale e le politiche fiscali nazionali.

Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre la componente industriale rappresenta il 55%. Anche in questo caso, il costo della materia prima è determinato dalle quotazioni internazionali e dall’effetto del cambio euro/dollaro, che incide per il 45% sul prezzo. Il margine lordo, che vale il 10%, è la parte su cui gli operatori possono agire per modificare il prezzo alla pompa. Questa struttura evidenzia come il gasolio, pur avendo una componente fiscale inferiore rispetto alla benzina, sia comunque soggetto a dinamiche di mercato simili, rendendo il suo prezzo variabile e influenzato da fattori esterni. La comprensione di queste componenti è fondamentale per i consumatori, che possono così avere un quadro più chiaro delle ragioni dietro le fluttuazioni dei prezzi dei carburanti.

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fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/regioni