Keanu Reeves è uno degli attori più amati del cinema americano, con tantissimi film di grande successo nella sua filmografia. Da grande appassionato di auto e moto, l’attore ha deciso di debuttare nel mondo delle corse. Per farlo ha scelto la Toyota GR Cup, una competizione riservata ad appassionati, piloti dilettanti e alle prime armi. Il debutto, però, non è andato nel migliore dei modi. La prima gara a Indianapolis, infatti, si è conclusa con un incidente (senza conseguenze, fortunatamente) che, pur non comportando il ritiro dalla gara, ha compromesso il risultato finale in modo inevitabile. Vediamo i dettagli.
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L’incidente
Il debutto di Keanu Reeves nel mondo delle corse non è stato particolarmente fortunato. L’appuntamento della Toyota GR Cup sul circuito di Indianapolis Motor Speedway prevedeva due gare. Nel corso della prima gara, l’attore è stato protagonista di un incidente, con un testacoda e un’uscita di pista. Si è trattato di un episodio sfortunato, soprattutto considerando che il testacoda è arrivato nella seconda metà della gara, dopo un inizio promettente da parte dell’attore
Questo colpo di sfortuna non si è tradotto in un ritiro per Keanu Reeves che è riuscito a tornare in pista, senza danni alla sua vettura, al netto di qualche inevitabile graffio. Riprendendo la gara, l’attore è riuscito a concludere al 25° posto. Nel corso di Gara 2, Reeves ha adottato uno stile di guida più prudente, mantenendo la vettura saldamente in pista ed evitando errori.
Meglio nella seconda gara
La seconda gara si è conclusa con un 24° posto, migliorando il risultato della prima. All’appuntamento di Indianapolis hanno partecipato 33 piloti. Per Keanu Reeves, quindi, il posizionato non è stato dei migliori ma, anche considerando il fuoripista di Gara 1 (che avrebbe potuto condizionare psicologicamente l’attore), il debutto può essere considerato positivo. La vettura con cui l’attore è sceso in pista aveva una livrea rossa e il numero 92 oltre a un logo di BRZRKR e un richiamo alla sua graphic novel The Book of Elsewhere scritta insieme a China Miéville.
Complessivamente, le due gare di Indianapolis si concludono in chiaro scuro per Keanu Reeves che, però, potrà tornare in pista in uno dei prossimi appuntamenti della competizione per poter riscattarsi e, magari, cercare di migliorare il posizionato ottenuto, obiettivo ampiamente alla portata considerando la buona prima parte di Gara 1 e il risultato ottenuto anche in Gara 2. I margini di miglioramento, quindi, ci sono tutti, grazie a uno stile di guida preciso e veloce. Staremo a vedere quali saranno le decisioni dell’attore.
Keanu Reeves è, da anni, un grande appassionato di auto, moto e, in particolare, di competizioni. Già in passato, infatti, l’attore ha partecipato a eventi legati al mondo delle corse oltre che a competizioni riservate alle celebrità, come il Gran Premio Toyota di Long Beach, in California, risalente all’oramai 2009. Nonostante i 60 anni, l’attore non sembra avere alcuna intenzione di abbandonare la sua passione e, per il futuro, possiamo aspettarci un nuovo ritorno in pista, magari proprio nel corso della Toyota GR Cup, competizione che sembra adattarsi in modo perfetto ai suoi obiettivi.