In Italia 4 auto vendute su 5 sono di seconda mano

In Italia le auto usate sembrano andare ancora per la maggiore. Secondo una ricerca di carVertical alcuni marchi in particolare sembrano essere più gettonati di altri

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Antonio Russo

giornalista pubblicista

Laureato in Comunicazione e giornalista pubblicista. Dal 2012 è attivo nel mondo del giornalismo online. Amante dell'automotive e del motorsport si divide tra presentazioni di auto, moto e Gran Premi. Cresciuto nel mito di Valentino Rossi e Michael Schumacher spera un giorno di poter raccontare nuovamente le gesta di altri grandi campioni per l'Italia.

Pubblicato: 10 Ottobre 2024 13:18

Il mercato dell’auto negli ultimi anni è cambiato radicalmente. Certo un grande impatto l’ha avuto il Covid che ha causato una profonda crisi economica mondiale che ha portato inevitabilmente anche questo settore a registrare cali pesantissimi. A peggiorare le cose poi ci ha pensato una transizione ecologica che nel nostro Paese, almeno per il momento, stenta a decollare. In Europa si è deciso di imporre come deadline il 2035, entro questa data, infatti, tutti i produttori dovranno vendere solo vetture ad emissioni zero.

Una sfida importante per tutti, ma che l’Italia non è riuscita ancora a vincere. A preoccupare sono soprattutto i costi esosi di questo tipo di vetture e una certa diffidenza nei confronti di questa tecnologia. Per non parlare del problema infrastrutturale che affligge il nostro Paese. Una situazione che dovrà essere risolta nei prossimi anni se vogliamo equipararci agli altri stati europei.

Mercato dell’auto in Italia: cosa succede

Secondo una recente analisi di Facile.it è emerso che le auto italiane hanno in media 11 anni e 8 mesi. Questo dimostra che il parco macchine del nostro Paese è tendenzialmente vecchio e questo è dovuto ad un certo immobilismo nel mercato dell’auto nostrano. La preferenza degli italiani, infatti, sembra ricadere sull’acquisto di auto di secondo mano.

Stando ai dati diffusi dal Ministero dei Trasporti, in Italia, 4 auto vendute su 5 sarebbero di secondo mano. Naturalmente a spingere il nostro Paese in questa direzione sembra essere essenzialmente il prezzo molto contenuto visto che le vetture con il passare degli anni subiscono un’inevitabile perdita di valore. Allo stesso tempo però questo risparmio iniziale, in alcuni casi, si può tramutare in spese di manutenzione molto più esose in seguito.

I marchi più acquistati

In tal senso carVertical, ha raccolto i dati inerenti le auto usate di età media di 12 anni più cercate sulla piattaforma. È venuto fuori che da gennaio a settembre 2024 le auto immatricolate 12 anni fa più cercate sono dei seguenti marchi: Peugeot (21%), Toyota (15%) e BMW (12%). Naturalmente l’usato può presentare anche delle problematiche dovute all’usura, carVertical ha analizzato che tra queste il marchio a presentare maggiori problemi è BMW. Il costo degli interventi su queste vetture inoltre si aggira intorno ai 5.800 euro. Infine è stato riscontrato che il 5% di questi veicoli ha il contachilometri manomesso.

Matas Buzelis, Head of Communications di carVertical ha affermato che gli italiani si fanno ingolosire in maniera particolare dal prezzo contenuto di queste vetture usate. Ha poi consigliato: “Se il veicolo è in vendita da un concessionario, si consiglia di chiedere il suo report storico e a volte sono gli stessi concessionari a offrirlo di loro iniziativa”. Acquistare una vettura di seconda mano non è mai semplice, ci sono vari fattori da tenere in considerazione. Sicuramente è meglio portarsi dietro qualcuno di esperto per valutare il veicolo nella sua completezza. Inoltre il prezzo basso, troppo distante da quello medio per quella determinata auto potrebbe mettervi in allarme. La cosa fondamentale in ogni caso è capire la storia della vettura nella sua interezza per capire i vari interventi di manutenzione effettuati. Ricordiamo che le case madri danno una “scadenza” ad alcune componenti fondamentali delle auto.