I cinesi “rubano” il marchio Modena scatenando l’ira italiana

Le voci circolate sull’utilizzo da parte di Xiaomi del marchio Modena hanno spinto il Governo a prendere posizione, non lasciando scelta al colosso cinese

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Polemiche spente. Da qualche giorno si rincorrevano le voci secondo cui Xiaomi avrebbe chiamato Modena la sua nuova auto. Non appena l’indiscrezione ha cominciato a fare il giro della rete, è scoppiato il pandemonio contro il colosso asiatico attivo anche nella produzione di smartphone. Il Governo italiano ha intrapreso una crociata contro tutti coloro che intendano utilizzare nomi italiani, costruendoli, però, altrove.

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