Calo vertiginoso per il mercato auto europeo, elettriche sempre peggio

Brusco stop per il mercato europeo: le immatricolazioni rallentano e le auto elettriche sono in grossa difficoltà con l'elettrificazione che non decolla

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Davide Raia

esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Pubblicato: 20 Settembre 2024 07:30

Il mese di agosto 2024 si è chiuso con un netto calo delle immatricolazioni per il mercato europeo. Si tratta di un brusco stop dopo i buoni dati registrati nel corso del mese di luglio. Il calo è generalizzato e coinvolge tutti i principali mercati del continente. A pesare sul risultato complessivo c’è anche il crollo delle vendite di auto elettriche, in forte calo nel corso del mese di agosto. Nonostante i dati negativi di agosto, in ogni caso, il dato parziale annuo resta positivo: le immatricolazioni in Europa nel 2024, infatti, sono in leggera crescita rispetto al 2023. Gli aspetti da valutare sono diversi: l’elettrificazione procede ma con ritmi non particolarmente elevati. In Italia, ad esempio, i volumi delle auto plug-in sono ancora molto ridotti.

Agosto negativo

Il mese di agosto 2024 si è chiuso con un totale di 755.717 unità immatricolate in Europa (considerando anche area EFTA e Regno Unito). Questo risultato si traduce in un calo del 16,5% rispetto ai dati dell’agosto dell’anno scorso. Il calo è ancora più significativo se si considerano i dati dell’UE, con le immatricolazioni che registrano un poco confortante -18,3%.

Le auto elettriche registrano un vero e proprio tracollo nel corso del mese di agosto con immatricolazioni in calo del 36% rispetto allo scorso anno, per un totale di 125.833 unità. Considerando il solo mercato UE, inoltre, il calo è ancora più significativo con una riduzione delle immatricolazioni su base annua che risulta essere pari al -43,9%, con un totale di poco più di 92 mila unità.

I dati del 2024

Nel corso dei primi 8 mesi dell’anno (gennaio – agosto 2024) sono state immatricolate 8,66 milioni di unità in Europa con un incremento del +1,7% rispetto allo scorso anno. La crescita è del +1,4% considerando solo l’UE. Anche in questo caso, i dati delle auto elettriche sono negativi. In Europa, infatti, si registra un calo del 5,5% nelle immatricolazioni delle elettriche. Togliendo il contributo del Regno Unito (dove le elettriche sono in crescita del +10,5%), si nota un vero e proprio tracollo delle auto elettriche in UE con 902 mila unità immatricolate e un calo dell’8,3% rispetto allo scorso anno. Si tratta di un dato in contro tendenza rispetto a quello del resto del mercato delle quattro ruote. Da notare che in UE sono in calo anche le Plug-in Hybrid (-5%). Anche questo dato conferma i problemi relativi a un programma di elettrificazione che continua ancora troppo a rilento e che viene criticato da molti esponenti politici.

Cosa succede in Italia

Il mercato italiano registra un mese di agosto negativo (-13,5%) e chiude il parziale annuo con un totale di 1,08 milioni di unità immatricolate e un incremento del +3,8%. L’Italia, quindi, fa meglio della media UE. C’è, però, il “problema” delle auto elettriche che non riescono a trovare spazio in Italia. Nel coso dei primi 8 mesi dell’anno, infatti, sono state immatricolate poco più di 35mila unità in Italia, con un calo del 12,3% rispetto ai dati dello scorso anno. In Italia, inoltre, si registra anche un drastico calo delle auto ibride plug-in che si fermano a poco più di 41 mila unità vendute con un calo del 11% su base annua.