A Milano ed in altre città della Lombardia come Pavia è scattato il blocco dei veicoli Euro 4. L’inquinamento oltre la soglia di 50 microgrammi, fissata dalla legge, per quattro giorni consecutivi, ha fatto scattare anche il blocco dei motori diesel Euro 4.
La misura, prevista dal ‘Protocollo Aria’ definito da un accordo fra le Regioni del bacino Padano scatta dopo le ultime rilevazioni delle centraline dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale.
Stop alla circolazione per i veicoli privati diesel Euro 4 tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.30, il divieto di superare la temperatura di 19° C nelle abitazioni e negli esercizi commerciali e il divieto di utilizzare sistemi di riscaldamento domestico a legna non efficiente.
La legge prevede il blocco dei diesel euro 4 dopo quattro giorni di superamento dei limiti. I divieti scattano nelle giornate (predefinite) di martedì e venerdì, dopo la verifica dei dati registrati il lunedì e il giovedì.
Come riconoscere un veicolo diesel euro 4? I veicoli diesel Euro 4 sono quelli immatricolati dal 1/1/2006 sino al 31/12/2010 ma non tutti i diesel devono restare fermi.
Sono derogati dal blocco della circolazione: “I veicoli alimentati a gasolio, dotati di efficaci sistemi di abbattimento delle polveri sottili, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione, omologati ai sensi della vigente normativa (per efficace sistema di abbattimento delle polveri si intende un sistema in grado di garantire un valore di emissione della massa di particolato pari o inferiore al limite fissato dalla normativa per la classe emissiva Euro 5 diesel per quella data categoria di veicolo)”.
E’ necessaria sul veicolo la presenza del filtro FAP che risulti dalla carta di circolazione, dove al rigo D1 oppure K deve essere presente una sigla specifica (Direttiva 2003/76 CE-B e anche la dicitura ”Euro4 con disp. antiparticolato”).