Crescono le multe in Italia a settembre 2024, milioni di incassi

Le multe in Italia sono cresciute sensibilmente a settembre 2024: le numerose infrazioni del Codice della Strada hanno generato incassi di diversi milioni

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Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 7 Ottobre 2024 07:30

Con il mese di settembre mandato agli archivi, è il momento di fare il punto della situazione sulla sicurezza nelle strade. A giudicare dalle ultime stime, c’è poco da sorridere, dato il deciso aumento delle multe in Italia. Mentre entriamo in un nuovo periodo dell’anno, è lecito interrogarsi su come ciò si sia reso possibile. E quali siano i migliori provvedimenti da adottare affinché i conducenti osservino il Codice della Strada. Gli strumenti appaiono, comunque,  sempre i soliti: sanzioni, ma anche campagne di sensibilizzazione.

I numeri in Piemonte e Valle d’Aosta

Gli agenti hanno intensificato i controlli nelle regioni del Piemonte e della Valle d’Aosta. Il ‘verdetto’? Oltre 13.000 violazioni nel giro di appena un mese. Tra queste, spiccano 1.734 multe per eccesso di velocità e 364 per il mancato uso di dispositivi di sicurezza, quali cinture, seggiolini e caschi da motociclisti. Contravvenire alla legge significa esporsi a gravi conseguenze, in caso di sinistro, come spiega il comando dei “comportamenti la cui violazione incide direttamente sugli esiti degli scontri stradali”.

Delle preoccupazioni emergono circa i conducenti di professione. Ben 431 violazioni hanno riguardato i tempi di guida, pausa e riposo, di molti autisti, trovati non in regola con le direttive europee. “Un dato che fa emergere come sia ancora sottovalutato il rischio della stanchezza e dei colpi di sonno alla guida, soprattutto in riferimento a conducenti professionali alla guida di mezzi pesanti”.

Ciò ha sollevato il problema della stanchezza alla guida, una potenziale causa di seri danni, specie in riferimento a chi manovra mezzi pesanti. La piaga del consumo di alcool e droghe suscita ulteriori timori, avendo costato il ritiro di 283 patenti. 128 sono stati pizzicati dalla Polizia Stradale al volante sotto effetto di sostanze alcoliche, 7 sotto quelle stupefacenti.

In totale, la decurtazione dei punti alla licenza ha superato quota 16.600, con 224 vetture sottoposte a fermo amministrativo e 134 sequestrate. Con la riforma del Codice della Strada promossa da Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’esecutivo confida di ridurre in misura drastica il numero dei casi, in grado di porre a serio repentaglio l’incolumità generale.

Pieno di multe a Milano

Risuona la stessa ‘musica’ a Milano, dove, tra agosto e settembre 2024, le trasgressioni alle normative sono cresciute di un milione rispetto all’anno precedente. Le multe hanno sfondato il muro dei 4 milioni. Il dato è stato reso pubblico durante le celebrazioni per 164 anni della fondazione della Polizia Locale di Milano. A incrementare il conteggio complessivo è l’inclusione delle contravvenzioni relative ai regolamenti comunali, che prima venivano escluse.

Durante l’anno, il capoluogo lombardo ha registrato più di 10.800 incidenti stradali. Di riflesso, sono aumentati gli interventi degli operatori della mobilità, anche perché si sono verificati ben 302 casi di omissione di soccorso. I controlli hanno coinvolto pure quasi 19.000 attività commerciali, per 5.098 sanzioni e numerosi sequestri, sia penali che amministrativi. Nel complesso, le autorità hanno compiuto 230 arresti e denunciato oltre 5.000 persone a causa di vari reati, tra cui furti e rapine. L’assessore alla Sicurezza di Milano, Marco Granelli, ha dichiarato: “Abbiamo aumentato la presenza di agenti nelle strade e stiamo lavorando per incrementare il numero di pattuglie attive durante le ore serali e notturne”.