Patente nautica per chi ha 16 anni, c’è il via libera

La patente nautica per chi ha 16 anni è ora possibile: per i giovanissimi ci sarà la possibilità di ottenere la patente D1 superando la teoria e poi la pratica

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Davide Raia

esperto di tecnologia e motori

Editor e copywriter, mi occupo principalmente di tecnologia, in tutte le sue forme, e di motori. Appassionato di viaggi, vivo tra Napoli e la Grecia.

Pubblicato: 13 Ottobre 2024 07:30

Il nuovo Regolamento di attuazione del codice della nautica da diporto è stato pubblicato, dopo anni di iter legislativo gestito da tre diversi Governi, in Gazzetta Ufficiale numero 222 del 21 settembre 2024. Con la pubblicazione di questo regolamento, entrano in vigore diverse novità per il settore. In particolare, si registra l’attesa introduzione del patentino nautico che consentirà di ottenere la patente nautica già al compimento dei 16 anni. Sarà possibile ottenere la patente D1 che, al netto di alcune limitazioni, rappresenta un’occasione importante per avvicinare i giovani al mondo della nautica. Per ottenere la patente, naturalmente, è previsto un preciso iter formativo oltre che il superamento di un esame che si articolerà in due fasi, con la prova teorica e poi con quella pratica. Vediamo i dettagli completi in merito.

Patente D1 per i giovanissimi

Come previsto dalla normativa, al compimento dei 16 anni è ora possibile ottenere l’abilitazione diurna per la condizione di unità nautiche. Il provvedimento riguarda il conseguimento della patente di categoria D1, una delle varie categorie previste dalla normativa. Questa patente prevede alcune limitazioni in quanto l’abilitazione è valida per unità fino a 10 metri. C’è poi un ulteriore vincolo legato al motore, con un limite fissato a una potenza di 85 kW. Chi riceverà l’abilitazione dovrà restare entro le 6 miglia dalla costa.

Ai fini dell’ottenimento dell’abilitazione, inoltre, sarà necessario sostenere uno specifico corso formativo, con attività teoriche e esercitazioni pratiche (sia per la navigazione che per le manovre), come già avviene per il conseguimento della patente nautica tradizionale. L’esame per l’idoneità si articolerà in una prova teorica con quiz che aprirà le porte alla prova pratica. Si tratta di un percorso analogo a quello da superare per ottenere la patente B per le auto. Dopo due bocciature alla prova pratica, sarà necessario ripetere il percorso formativo, almeno per quanto riguarda la parte pratica.

I candidati che vorranno ottenere la patente nautica dopo i 16 anni potranno sostenere l’esame in una provincia diversa da quella di residenza (per esigenze di studio/lavoro). La patente avrà una validità di 10 anni, fino al compimento dei 60 anni del patentato, e di 5 anni successivamente. Sarà sempre possibile ottenere un duplicato della patente nautica. Per rendere effettive le novità legate alla patente di categoria D1 sarà necessario attendere il decreto ministeriale, che andrà a chiarire tutte le procedure da seguire per il conseguimento della patente nautica una volta compiuti i 16 anni.

Il commento di Confindustria Nautica

Marina Stella, Direttore generale di Confindustria Nautica, che da tempo ha sostenuto l’introduzione di questa modifica per le patenti nautiche da 16 anni, ha dichiarato: “Ci sono voluti oltre quattro anni di intenso lavoro, scanditi dal cambio di tre governi, per portare ad approvazione il nuovo Regolamento, a riprova del ruolo e del valore della struttura dell’Associazione nazionale di categoria, capace in ogni circostanza di valorizzare gli interessi del settore e promuovere adeguate politiche di sviluppo a vantaggio di tutta la filiera”. Secondo Stella, i primi benefici del nuovo regolamento saranno evidenti già dalla prossima stagione. Nel frattempo, Confindustria Nautica lavora per sostenere l’introduzione di ulteriori semplificazioni amministrative e per migliorare la competitività nel settore.