Stellantis, 200mila airbag sostituiti su Citroen C3 e DS 3

Prosegue senza sosta la campagna di richiama varata da Stellantis per i veicoli Citroen C3 e DS 3 prodotti dal 2009 al 2019, provvisti di airbag Takata

Foto di Tommaso Giacomelli

Tommaso Giacomelli

giornalista automotive

Nato e cresciuto a Lucca, laureato in Giurisprudenza a Pisa, sono riuscito a conciliare le due travolgenti passioni per auto e scrittura. Una grande fortuna.

Pubblicato: 7 Ottobre 2024 12:41

Va avanti senza indugio la campagna di richiamo da parte del Gruppo Stellantis e destinata alla vetture Citroen C3 DS 3, prodotte dal 2009 al 2019, e a potenziale rischio a causa dei dispositivi airbag realizzati dalla società giapponese Takata. Cominciata alcuni mesi fa e portata avanti a ritmo intenso durante tutta l’estate, la campagna ha già coinvolto tantissimi veicoli: più di 161.000, con ulteriori 209.000 sostituzioni già programmate, nei mercati di Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Il gruppo Stellantis ha mobilitato 43.600 veicoli di cortesia in questi quattro Paesi per garantire la mobilità dei suoi clienti, ovviamente a titolo gratuito e per tutta la durata dell’operazione in officina. In questo modo il disagio per i clienti potrebbe essere ridotto significativamente.

In che modo opera la campagna di richiamo di Citroen e DS

Osservando la situazione ad oggi, gli airbag Takata sono stati cambiati in più di 46.000 veicoli tra Citroen C3 e DS 3 presenti sul suolo italiano. Inoltre, 127.000 veicoli coperti dal richiamo hanno già eseguito il check-in necessario per essere contattati dal costruttore e agire di conseguenza. Attraverso gli sforzi messi in campo da Stellantis, è già in fase di pianificazione l’intervento su altri 70.000 veicoli. Tutti i proprietari di veicoli interessati dal richiamo degli airbag Takata hanno già ricevuto lettere raccomandate con istruzioni nitide su come procedere per l’intervento che è ritenuto necessario. Per coloro che ancora non sanno come fare, queste sono alcune ulteriori indicazioni che potranno rivelarsi cruciali:

  • È richiesto ai clienti di completare la procedura di registrazione online (il “check-in”) usando i riferimenti indicati nelle lettere e collegandosi al sito web dedicato, accessibile anche tramite QR code (visibile nelle medesime lettere);
  • La procedura può anche essere completata contattando il Call Center dedicato al numero 800598942 o rivolgendosi direttamente al proprio concessionario di fiducia;
  • Per altre esigenze di supporto, inclusa la necessità di un’auto sostitutiva, è sempre possibile contattare il Call Center dedicato al numero 800598942, o il concessionario Citroën di fiducia.

L’aiuto di Citroen alla campagna di richiamo

Citroen ha sviluppato molte iniziative per supportare i propri clienti in questa campagna di richiamo, tra le quali un incremento significativo della flotta e della capacità di stoccaggio di veicoli di cortesia, e l’implemento di molte misure per far crescere la capacità di riparazione della rete, tra le quali la “repair@plant”, ovvero la riparazione presso gli stabilimenti Stellantis in Italia.

La casa automobilistica ha raddoppiato la fornitura settimanale di nuovi airbag, raggiungendo i limiti tecnici della catena di approvvigionamento a fronte delle specificità dei componenti in questione, e ampliato la capacità della rete di concessionari per eseguire le sostituzioni degli airbag. Si parla di una fornitura di airbag sostitutivi portata a 18.000 unità a settimana: un incremento del 25% a partire dal mese di luglio. Insomma, Citroen e DS, nonché tutta la squadra di Stellantis sta agendo per risolvere in tempistiche relativamente brevi tutte le problematiche inerenti ai modelli indicati prodotti in un decennio e provvisti di questi dispositivi di airbag firmati da Takata, società giapponese che ha dichiarato il fallimento nel corso degli scorsi anni. La campagna, intanto, prosegue.