Ecco la classifica dei cinque scooter elettrici piu economici nel 2024

In città sono una soluzione per muoversi tra il traffico e sono molto amati dai giovani: ecco allora quali scooter elettrici acquistare senza spendere molto

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Andrea Piva

giornalista

Torinese, classe 1987, giornalista pubblicista con la voglia di raccontare quello che accade nel mondo e la fortuna di riuscire a farlo. Tra le mie passioni ci sono il cinema, lo sport e tutto ciò che è inerente al mondo dei motori e alle continue evoluzioni tecnologiche (e sostenibili) dei mezzi a quattro e a due ruote.

Pubblicato: 18 Luglio 2024 11:00

Nella nostra società c’è un’attenzione sempre maggiore alle tematiche ambientali e, di riflesso, anche a tutto ciò che riguarda la mobilità sostenibile. Spesso si parla delle automobili elettriche ma queste non sono gli unici mezzi di trasporto a zero emissioni presenti nelle nostre città. È infatti sempre più comune vedere scooter elettrici: ce ne sono molti, tanti modelli di tanti marchi differenti, di varie fasce di prezzo. Insomma, ce ne sono per tutti i gusti e in grado di soddisfare le esigenze di tutti. D’altronde non poteva che essere altrimenti: i motorini fanno parte della tradizione italiana e nelle grandi città sono mezzi molti comodi per sgusciare tra il traffico e non impazzire per trovare un parcheggio libero. Ma come è noto sono anche molto amati (e richiesti) dai giovanissimi. Vediamo allora dettaglio quali sono i modelli più economici, andando a conoscere le loro caratteristiche e il prezzo.

Scooter elettrici: la classifica dei più economici

Vediamo allora qual è la classifica dei cinque scooter elettrici più economici presenti sul mercato con i relativi prezzi di listino:

1) Piaggio 1: da 2.899 euro
2) Yamaha Neo’s EV: da 2.999 euro
3) Honda EM1 e: da 3.199 euro
4) Fantic Issimo City: da 3.990 euro
5) Askol XKP: da 5.290 euro

Scooter elettrici economici
Scooter elettrici più economici: la classifica

Piaggio 1: le caratteristiche dello scooter elettrico più economico

Piaggio è una garanzia come marchio per quel che riguarda le due ruote. Negli anni l’azienda ha realizzato scooter e motorini che sono entrati nella storia, basti pensare alla mitica Vespa che, dal 1946 (quando è uscito il primo modello) a oggi, continua a essere uno dei mezzi di trasporto a due ruote più amati in assoluto. E poi anche lo Zip o il Ciao, altro motorino diventato un mito. Mezzi di qualità a prezzi accessibili: non sorprende quindi che dando uno sguardo agli scooter elettrici più economici troviamo un mezzo della Piaggio.

Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, lo scooter elettrico più economico è infatti il Piaggio 1, il cui prezzo parte appunto da 2.899 euro. La batteria cambia a seconda della versione, può essere da 1,4 kWh o da 2 kWh. I punti di forza del Piaggio 1 sono due: la batteria si ricarica velocemente (basta meno di un’ora per una ricarica completa) e poi l’autonomia va dai 55 agli 80 chilometri. Basta un rapido confronto che gli altri scooter elettrici della stessa categoria per rendersi conto del fatto che l’autonomia del Piaggio 1 è certamente di buon livello.

Yamaha Neo’s EV: le caratteristiche

Se è vero che Piaggio è una garanzia quando si parla di mezzi a due ruote, è altrettanto vero che lo stesso si può dire di un marchio come Yamaha. E non solo quando si prendono in esame moto da cilindrate più grandi, lo stesso quando si parla di scooter. Come abbiamo in precedenza, al secondo posto nella classifica degli scooter elettrici più economici ce n’è proprio uno della casa giapponese: il Neo’s EV.

Il prezzo di partenza è di poco superiore a quello del Piaggio 1, appena cento euro in più (2.999 euro), le caratteristiche non però differenti. L’autonomia della batteria è infatti inferiore e va dai 37 ai 68 chilometri, questo perché anche la batteria è meno potente: è infatti di 1 kWh. Anche la velocità non è il suo forte: quella massima che può raggiungere è di 40 km/h. Si tratta comunque di uno scooter agile che si destreggia bene nel traffico.

Honda EM1 e: le caratteristiche

Al terzo e ultimo gradino del podio degli scooter elettrici più economici troviamo un altro prodotto di una casa giapponese, in questo caso la Honda. Lo scooter in questione è l’EM1 e, la versione elettrica dell’EM1, che costa 3.199 euro. Ha una batteria simile a quella montata sul Piaggio 1, ha infatti una potenza da 1,48 kWh ma l’autonomia è inferiore rispetto a quella del motorino della casa italiana: quella dichiarata è infatti di 48 chilometri.

Il grande vantaggio dell’Honda EM1 e è che la batteria è asportabile, questo significa che può essere facilmente staccata dal mezzo in modo da poterla ricaricare a casa proprio. Un vantaggio certamente non da poco. Per fare il pieno sono però necessarie circa sei ore. Per quel che riguarda la velocità, quella massima che può raggiungere è di 48 km/h in modalità eco.

Fantic Issimo City: le caratteristiche

Passiamo ora al Fantic Issimo City. Rispetto agli altri modelli illustrati in precedenza ha un prezzo di partenza maggiore, si può trovare infatti a partire da 3.990 euro. Oltre mille euro in più rispetto al Piaggio ma è comunque un prezzo non eccessivo per la categoria.

Il prezzo maggiore è giustificato anche dalla batteria che è montata sul Fantic Issimo City: ha una potenza di 2,2 kWh che gli consente di avere un’autonomia che va dai 71 ai 140 chilometri. Non c’è nessun altro scooter elettrico, di fascia di prezzo bassa, che può vantare un’autonomia simile e questo è certamente uno dei principali punti di forza di questo modello.

Il Fantic Issimo City è inoltre in grado di raggiungere velocità maggiori rispetto agli altri scooter elettrici che abbiamo presentato: a bordo di questo mezzo si può infatti arrivare fino a un massimo di 65 km/h.

Askol XKP: le caratteristiche

L’ultimo scooter elettrico economico che andiamo a vedere è l’Askol XKP. Anche in questo caso bisogna però sottolineare che c’è una differenza di prezzo abbastanza importante rispetto ai modelli di cui abbiamo parlato, per acquistarlo infatti servono oltre 5.000 euro: il prezzo di partenza è di 5.290 euro.

L’Askol XKP è disponibile sia nella versione L1 che nella versione L3: la differenza tra queste due è data dalla potenza del motore elettrico. Se si sceglie la versione L1 la velocità massima che si può raggiungere in sella a questo mezzo è di 45 km/h, se invece si opta per la versione L2 la velocità massima raggiungibile è di 66 km/h.

Anche per quanto riguarda l’autonomia non c’è invece molta differenza tra la versione L1 e quella L2: nel primo caso è di 87 chilometri, nel secondo è di 90. La particolarità dell’L’Askol XKP è che monta non una ma due batterie elettriche da 1,4 kWh, entrambe sono estraibili e possono essere ricaricate anche a casa. Per quanto riguarda le tempistiche di ricarica, servono almeno sei ore.