DS Automobiles è pronta a lanciare sul mercato i suoi innovativi modelli 100% elettrici, ma prima di farlo apre anche a nuove opzioni elettrificate di DS 3 e DS 4 pronte a sorprendere tutti. Con la versione Hybrid di entrambe le vetture, infatti, la Casa francese punta a fornire ai clienti mezzi con maggior comfort ed efficienza, ma anche dalle prestazioni energetiche super e minori costi di gestione rispetto a un propulsore a benzina. Promesse che molti altri brand fanno e cercano di mantenere in un modo o nell’altro, ma DS Automobiles è andata oltre perché Hybrid è rivoluzionaria nella gestione della batteria elettrica che non ha bisogno di ricarica alla presa.
Indice
DS 3 e DS 4 Hybrid, niente ricarica
Sì, avete capito bene. DS 3 Hybrid e DS 4 Hybrid sono gli ultimi modelli elettrificati del brand francese che non solo puntano ad abbattere le emissioni, ma hanno tra i loro punti di forza anche tecnologie innovative. Tra queste quella legata alla gestione della batteria che è totalmente automatizzata, con la ricarica che avviene durante la guida senza bisogno di collegarsi a una presa di corrente.
Hybrid, infatti, è la tecnologia ibrida senza la spina che abbina due diverse forme di energia per offrire una straordinaria comodità di guida e un’efficienza eccezionale. Il modello, in entrambe le sue versione, è infatti capace di mettersi in moto usando solo l’energia elettrica per poi, in caso di richiesta di maggior potenza, ricorrere al motore a combustione. Una tecnologia che quindi permette di viaggiare solo in elettrico e garantisce spostamenti ancora più silenziosi, insieme a un comfort senza precedenti e a una grande fluidità di guida.
Innovazione che si traduce anche in emissioni di CO2 ridotte e, soprattutto, permette di economicizzare gli spostamenti. Come? Viaggiando in elettrico per oltre il 50% del tempo c’è una riduzione fino al 40% del consumo di carburante. Su strada la combinazione benzina-energia elettrica garantisce poi efficienza e flessibilità, col nuovo motore elettrico che offre maggiore coppia a basso numero di giri e, in caso di grandi accelerazioni, un supplemento di potenza per prestazioni migliori con un consumo di carburante ridotto.
Come funziona il sistema ibrido autoricaricabile
Ma com’è possibile? Hybrid può contare su un motore a benzina da 136 CV / 230 Nm abbinato a un nuovo cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti che integra un motore elettrico da 21 kW (28 CV) e 55 Nm. Una batteria agli ioni di litio NMC da 0,9 kWh alimenta l’impianto elettrico autoricaricabile.
Il motore a benzina, che è un’evoluzione dell’offerta precedente, presenta uno sviluppo specifico per il sistema, con un tre cilindri e 1.199 CC di cilindrata che eroga 136 CV e 230 Nm di coppia a 1.750 giri/min. Questa nuova versione opera secondo il ciclo di Miller, che offre una maggiore efficienza termodinamica e, di conseguenza, una significativa riduzione dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2. Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti è integrato nel nuovo cambio e-DCS6 a doppia frizione a sei rapporti. Con 21 kW (28 CV) e una coppia massima di 55 Nm, può operare solo a energia elettrica alle basse velocità e con carichi moderati. In fase di decelerazione, il motore elettrico funziona come un generatore per recuperare l’energia cinetica e alimentare la batteria da 0,9 kWh situata sotto il pavimento. Un sistema che fornisce anche l’energia per avviare il motore a benzina.
Anche il cambio e-DCS6, poi, contribuisce alla comodità e all’efficienza del sistema, limitando le interruzioni nell’erogazione della coppia e garantendo una sensazione di grande fluidità di guida.
Il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h di DS 3 è 1,2 secondi più veloce e si attesta a 8,4 secondi mentre il tempo di percorrenza di 1000 metri con partenza da fermo è pari a 29,7 secondi, con una riduzione di 1,1 secondi, rispetto alla versione con propulsore PureTech 130 Automatica. Anche le prestazioni di DS 4 risultano migliori rispetto alla versione con motore PureTech 130 Automatico, con un tempo di accelerazione 0-100 km di 10,4 secondi (1,2 secondi più veloce) e un tempo di percorrenza di 1000 metri con partenza da fermo di 31,7 secondi (-1,3 secondi).